Cremona, “Bicinvia” e “Fili di colore” trasformano via Ticino
Per l’intera giornata di ieri via Ticino si è trasformata in un laboratorio all’aperto che ha visto alternarsi i bambini che frequentano la Scuola primaria “C. Monteverdi” e la Scuola infanzia “Agazzi”. Dal laboratorio denominato ricicletta a quello di manutenzione della bici, passando attraverso la gimkana appositamente allestita, i volontari di FIAB Biciclettando Cremona, con il supporto dei volontari del Servizio Civile Nazionale, del Centro Quartieri e Beni Comuni e delle Politiche Educative del Comune di Cremona, hanno accompagnato i piccoli partecipanti alla scoperta delle due ruote attraverso un’efficace esperienza ludica di apprendimento. Il tutto supportato dagli operatori della ciclofficina “La Gare des gars” di via Dante che hanno contribuito alla realizzazione del laboratorio di manutenzione insieme ad alcuni allievi dell’Istituto “Ala Ponzone Cimino”. Bicinvia, questo il nome dell’iniziativa, si inserisce in un più ampio progetto che si concluderà con la realizzazione di una linea di Bicibus per sensibilizzare i bambini e le loro famiglie ad utilizzare la bicicletta per andare a scuola, sempre in collaborazione con il Settore Politiche Educative del Comune.
Ma la bicicletta è stata la sola protagonista di ieri in via Ticino. Infatti, nell’ambito del progetto La via degli alberi colorati, ideato dalle insegnanti della Scuola infanzia “Agazzi”, con Fili di colore nel pomeriggio la strada del quartiere Po si è riempita di coloratissimi manufatti in lana. Uno accanto all’altro sono stati attivati vari laboratori di yarn bombing, espressione di street art ormai diffusa in tutto il mondo che prevede il rivestimento di arredi urbani, piante e altro ancora, attraverso manufatti realizzati con varie tecniche utilizzando filati coloratissimi.
Grazie al laboratorio promosso dall’associazione Amici di Robi, a quello curato dal gruppo informale di Viva Vitoria Cremona, all’attività ludica e laboratoriale Fili di colore, che coinvolto piccoli e adulti sotto la guida delle insegnanti della scuola “Agazzi”, si sono così mescolati creatività, fantasia e divertimento, favorendo intrecci non solo di fili ma anche di relazioni tra le persone.
Quanto realizzato ieri è la prima di una serie di iniziative che si terranno al quartiere Po nei prossimi mesi con la partecipazione dei cittadini e delle realtà associative attive nell’ambito del progetto triennale “Cittadinanza in movimento. Sulla strada della partecipazione”, realizzato con il contributo di Fondazione Cariplo, il cui obiettivo principale è promuovere e favorire forme di cittadinanza attiva per la cura del bene comune. E via Ticino ne sta diventando l’esempio.
Chi volesse dare la propria disponibilità a partecipare al progetto La via degli alberi colorati può chiedere informazioni inviando una mail a labodanza@gmail.com (Il Laboratorio ASD APS), oppure a politiche.educative@comune.