CremonAiuta, una virtuosa alleanza tra cittadini e Amministrazione
Sono settimane intense e difficili quelle che la nostra città sta affrontando a causa dell’emergenza sanitaria. Una comunità profondamente colpita, ma che nello stesso tempo sta reagendo ed in tempi brevi ha saputo mettere in campo o potenziare diversi servizi per la cura delle persone.
Grazie alla concreta collaborazione e definizione di una prassi operativa tra il Comune di Cremona, nelle sue funzioni essenziali, Politiche Sociali e Protezione Civile, e l’associazionismo locale, si sta dando una risposta a bisogni primari ed assicurando servizi a domicilio per centiania di persone in difficoltà. La cabina di regia è costituita da rappresentanti di questi due Settori e dai referenti delle associazioni che aderiscono a CremonAiuta, iniziativa promossa dal Comune di Cremona.
Una stretta collaborazione con incontri in videoconferenza ogni mattina ha permesso la condivisione di alcune proposte si è trasformato in un Protocollo Operativo tra il Comune e le numerose associazioni coinvolte, ponendo la base per un’intesa solida volta a chiarire le rispettive competenze rispetto ad ogni intervento richiesto.
Il lavoro quotidiano dei servizi sociali e dei volontari inizialmente associati alle diverse realtà, e quelli aggregati settimanalmente grazie alla grande disponibilità di singoli cittadini (oltre 350 le offerte pervenute), ha permesso ad oggi vari interventi:
- consegnare la spesa a domicilio e farmaci a persone/nuclei familiari particolarmente vulnerabili e a persone/nuclei familiari fragili conosciuti e non dai servizi sociali. In questo caso si rivela prezioso il lavoro di filtro degli operatori che cercano di rispondere ogni giorno alle numerose richieste dei cittadini ad un numero di telefono dedicato, così come pure al lavoro da remoto delle diverse assistenti sociali;
- portare i pasti a domicilio;
- consegnare, in stretto raccordo con il Servizio Politiche Educative, i tablet a minori impossibilitati a svolgere la didattica da casa;
- distribuire le mascherine chirurgiche alla fascia over 65 (singoli e non) e al resto della cittadinanza (attività in corso);
- consegnare pacchi alimentari;
- supportare la distribuzione dei buoni spesa ne punti dedicati;
- consegnare la spesa a domicilio e farmaci a pazienti Covid-19;
- offrire un supporto per il trasferimento da e per l’Ospedale di Cremona e di Pavia in casi particolarmente delicati;
- distribuire elevati quantitativi di generi alimentari donati da diverse aziende del territorio.
Sono complessivamente 511 i volontari che, coordinati ed unitamente ai dipendenti comunali, intervengono quotidianamente per rispondere a bisogni ma soprattutto per mantenere ed intessere relazioni.
Per chi volesse sostenere l’iniziativa CremonAiuta ed in particolare contribuire ad incrementare le risorse a sostegno delle persone in difficoltà, è possibile donare attraverso un apposito conto corrente del Banco PM Cremona, intestato al Comune di Cremona, IBAN: IT32 E 05034 11401 000000191919.
Partecipano attivamente a CremonAiuta: AUSER Cremona, Associazione Amici di Robi, AVAL/Acli Cremona, ARCI Cremona, Associazione Amici di Gianni e Massimiliano, Associazione La Città dell’Uomo, Scout CNGEI, Circolo Arcipelago, Lyons Club, Circolo Atlante, Associazione Latinaoamericana, Associazione No Spreco, Associazione Alpini Cremona, Coop. Varietà / Civico 81, Triathlon Team, Associazione Dal Naso al Cuore, Associazione Drum Bun, Associazione La Speranza, CSV Sud Lombardia, Forum Provinciale Terzo Settore Cremona, Croce Rossa Comitato di Cremona, UNITALSI, CARITAS Diocesana e Conferenza San Vincenzo.