Da 20 anni in festa a favore dei diritti delle persone con disabilità
Se a vent’anni si entra nell’età adulta, quella dei “grandi”, da questo 2023 tale titolo può vantare di diritto anche la “Festa delle persone con disabilità” di Ostiano che taglia per l’appunto il rotondo e ragguardevole traguardo delle venti edizioni, con una nuova edizione che si terrà dal 25 al 28 maggio in piazza Bruno Pari a Ostiano, dove verrà installata una tensostruttura che permetterà di ripararsi da eventuali bizze primaverili del meteo.
L’iniziativa – così come la raccolta fondi “Con un fiore aiuti un amico” del mese di dicembre – è da sempre finalizzata a raccogliere fondi da devolvere all’associazione Anffas di Cremona a sostegno delle attività che questa associazione fa per tutelare i diritti delle persone con disabilità (che, come cita lo slogan della manifestazione, «non vanno dimenticate») e delle loro famiglie, con particolare attenzione ai progetti di vita autonoma indipendente.
Ad aprire la kermesse, giovedì 25 maggio, sarà l’immancabile gara di briscola: per le coppie che raggiungeranno più volte l’ambita quota dei 61 punti sono previsti ricchi premi gastronomici.
Venerdì 26 dalle 21 tornerà un appuntamento per gli appassionati del ballo liscio: a guidare mazurke e valzer sarà il cantante Germano. Sabato 27 invece, ci sarà spazio per i piatti della tradizione, con un cenone a base di costine, salamine con polenta e tanto altro (è gradita la prenotazione al 329 6254613), in una serata che sarà allietata dagli stornelli tradizionali e dalle canzoni degli anni Cinquanta, Sessanta e Settanta proposte dai “Cantur de Verolavecia”; sarà anche l’occasione per festeggiare il compleanno dell’organizzatrice, Clara Penzani, che, riportando un articolo pubblicato sul quotidiano “La Provincia” del 2004 a resoconto della prima edizione, «è una donna straordinaria che a Ostiano è conosciuta per la sua solarità, per il suo spirito d’iniziativa, per la sua vitalità e l’entusiasmo che mette in ogni cosa che fa»: un bell’esempio per il gran numero di volontari che riesce a coinvolgere in una festa all’insegna della solidarietà, della musica, dell’allegria, della cucina e della voglia di stare insieme.
Il gran finale è previsto per domenica 28: si inizierà con l’undicesima “Gara del salame”, che prenderà il via alle 9 con la presentazione degli insaccati in gara e troverà compimento alle 11.30 con la proclamazione dei vincitori e gli assaggi per i partecipanti; alle 15, sempre sotto il tendone, il parroco don Giuseppe Tagliani celebrerà la Messa; alle 16 un altro appuntamento di quelli che si ripetono con successo da anni e sempre molto richiesti: le romanze e le canzoni interpretate dai cantanti lirici Gloria Bellini, Diego Bellini e Luca Bodini; alle 17 si terrà un rinfresco aperto a tutti che accompagnerà i partecipanti verso il gran finale, con il concerto alle 21 dei “Tempo Reale” e il loro tributo ai Nomadi.
L’iniziativa è resa possibile anche grazie alle collaborazioni con l’Amministrazione Comunale di Ostiano guidata dal sindaco Canzio Posio, l’AIDO, l’AUSER, la Fondazione Benefattori Ostianesi, il Gruppo Hobbistico, il Gruppo Cicloamatori e grazie al sostegno di alcune realtà come “T2000 Allestimenti Srl” e “Rama” di Ostiano e “Folcieri” di Volongo.
Facendo un passo indietro nel tempo, è la stessa Penzani a raccontare la genesi della festa, nel 2004: «Da qualche anno a Sesto Cremonese, il mio paese natale, Cesare Zanacchi organizzava una festa per sensibilizzare la popolazione sulle tematiche della disabilità; da lì è scoccata la scintilla che mi ha fatto prendere coraggio per proporre un’iniziativa analoga a Ostiano, il mio borgo d’adozione. Porto ancora nel cuore un episodio della prima edizione, quando abbiamo destinato parte dei fondi per aiutare Chiara, una bimba con disabilità del paese».
E se le candeline da spegnere iniziano a essere tante, è segno che la manifestazione ha sempre riscosso un notevole successo di partecipanti; ma di certo agli organizzatori non mancano tuttora il fiato né le energie per spegnerle tutte.