La Musica e la gentilezza tra le sbarre: il tour della gentilezza parte dalla provincia di Cremona per arrivare alla Casa di Reclusione di Milano Opera
L’Associazione Life Aps, ente del terzo settore del RUNTS e dell’UNAR con sede a Palazzo Pignano (CR), in collaborazione con Rocco Lanata’ autore del libro “Il Valore e la Forza della Gentilezza e gli artisti Giulio Nicolosi con la sua orchestra special guests Vanessa Grey di RTL e il saxofonista Amedeo Bianchi.
In un luogo inusuale, il carcere di Milano Opera, ha avuto inizio il Tour della Gentilezza del cantautore romantico Giulio Nicolosi,che ha portato musica, romanticismo e speranza tra le mura della prigione. Una voce calda, a volte forte, come i grandi cantautori del passato. Un’esperienza unica, ispirata al libro di Rocco Lanatà, “Il Valore e la Forza della Gentilezza”.
Giulio Nicolosi, che ha scritto il brano “Abbracciami ancora una volta” per i Nomadi inserito nell’ultimo album “Solo Esseri Umani”, ed è al suo quinto album, si è esibito con la sua orchestra composta da professionisti del calibro di Enrico Fornatto, Luca Pisu, Sandro Serra e Gilberto Bonetto. Il cantante ha ribadito il suo impegno a migliorare la società attraverso la musica d’autore, ispirando il pubblico e trasmettendo contenuti di valore.
L’Associazione Life Aps con sedi a Palazzo Pignano in provincia di Cremona e in provincia di Lecco, oltre ad essere presente come associazione nel RUNTS, fa parte delle associazioni nel registro dell’Ufficio Nazionale Antidiscriminazioni Razziali della Presidenza del Consiglio dei Ministri Dipartimento per le Pari Opportunita’. L’evento approvato dal direttore Dr. Silvio di Gregorio, ha visto la partecipazione di personaggi illustri come l’ex direttore sanitario del carcere Dr. Michelangelo Poccobelli e l’On. Maria Teresa Baldini. Il concerto è stato presentato da Vanessa Grey conduttrice e speaker radiofonica di RTL, che nelle vesti di bravissima cantante si è esibita in duetto con Nicolosi, mentre l’artista Amedeo Bianchi è stato l’altro ospite speciale della serata, produttore compositore e saxofonista con al suo attivo collaborazioni nella realizzazione di 400 dischi e live con Big della Musica italiana e internazionali.
Tra gli ospiti, l’On. Maria Teresa Baldini ha sottolineato l’importanza di iniziative come questa per la riabilitazione dei detenuti e il loro reinserimento nella società. Silvia Wachsberger, scrittrice del libro sulla Shoah “L’interprete”, ha elogiato la musica romantica di Giulio e l’emozione trasmessa dal sassofonista Amedeo Bianchi. Rocco Lanatà, autore del libro che ha ispirato il tour, ha apprezzato la scelta di partire da un carcere come gesto di “estrema gentilezza”.
La Casa di Reclusione di Opera, con circa 1.400 detenuti e 500 agenti, è la più grande delle oltre 200 carceri italiane e la più sorvegliata d’Europa. Nonostante ciò, numerose sono le attività e i gruppi che operano all’interno della struttura, che offrono ai detenuti occasioni di crescita personale e culturale.
Rossana Lanati, presidente dell’Associazione LIFE Aps, ha sottolineato l’importanza dei progetti culturali, didattici e di beneficenza, oltre che per i diritti umani e di promozione per intessere sempre piu’ comprensione e conoscenza delle differenti culture, promossi dall’associazione per combattere le discriminazioni razziali. L’iniziativa è stata sostenuta da diversi partner, tra cui lo studio di registrazione “Barbabietola Srl”, la “REDMatrix” PR e Comunicazione, il servizio per lo spettacolo “Soundmotion” e il fotografo Savino Roca.