Marcia della Pace per le scuole cittadine
Nel 2005 con la legge n. 24 viene istituita la Giornata della Pace, della fraternità e del dialogo tra appartenenti a culture e religioni diverse, nella data del 4 ottobre in onore dei patroni speciali d’Italia S. Francesco d’Assisi e S.Caterina da Siena, quale solennità civile. Dal 2015, con la legge n. 110, nella stessa data viene celebrata la giornata del Dono per promuovere scelte di impegno e partecipazione.
Dal 2006, grazie anche al protocollo d’intesa fra MIUR e Coordinamento Nazionale degli Enti Locali per la pace e i diritti umani, si tiene a Cremona la Marcia della Pace organizzata dalla scuola elementare Realdo Colombo. Dallo scorso anno la Marcia coinvolge tutte le scuole che aderiscono all’intesa di Passo dopo Passo: Associazione umanitaria, attivata dopo il terribile terremoto del 2015 che ha distrutto il Nepal, per la ricostruzione della Khaniyakharka Scool nel Nuwakot District. Le scuole si riuniranno alle ore 09.45 in Piazza del Comune da cui partirà il corteo alle ore 10.00.
Il percorso prevede il passaggio in Piazza della Pace, proseguendo per Via Monteverdi e la Galleria XXV Aprile e infine giungere ai giardini pubblici di Piazza Roma. Attorno al gazebo dei giardini si svolgerà un momento di canto e di riflessione a partire da alcune frasi che le scuole hanno dipinto su striscioni colorati che rappresentano i colori della bandiera della pace. Tra le altre: Scuola Media di Levata “Il senso morale di una società si misura su ciò che fa per i suoi bambini” Dietrich Bonhoeffer; Scuola Colombo “Il bambino è insieme na speranza e una promessa per l’umanità” Maria Montessori; Scuola Media Virgilio “Continueremo il nostro viaggio per la pace e nessuno ci potrà fermare” Malala Yousafzai; Scuola Manzoni “ Non c’è a questo mondo grande scoperta o progresso che tenga, fintanto che ci sarà anche un solo bambino triste” Albert Einstein.
Oltre 600 alunni e studenti, più di 50 insegnanti: ancora una volta una complessa, difficile ma meravigliosa intesa tra scuole di diverso ordine grazie alle Reti territoriali.
La Marcia diventi anche quest’anno una Festa, per imprimere nella memoria dei nostri giovanissimi alunni quanto sia importante difendere per tutti i diritti per noi ormai acquisiti.