Nuovo accordo di collaborazione fra Comune di Cremona e CSV Lombardia Sud
Un accordo siglato oggi fra Comune di Cremona e CSV Lombardia Sud rinsalda la storica collaborazione fra il Centro di Servizio per il Volontariato della sede di Cremona e l’Amministrazione Comunale. Il documento è stato firmato dal sindaco Gianluca Galimberti e dalla presidente del CSV Maria Luisa Lunghi, alla presenza dell’assessore Rosita Viola (delegata ai rapporti con l’associazionismo e al volontariato che in questi anni ha sviluppato attività e progetti con il Centro Servizi), del rappresentante territoriale del CSV Giorgio Reali e del responsabile territoriale Francesco Monterosso. L’accordo permetterà di realizzare attività di animazione territoriale, accompagnamento alle associazioni, promozione del servizio civile ed europeo, orientamento giovanile al volontariato, interventi sul welfare comunitario, organizzazione eventi.
LE RAGIONI DELL’ACCORDO. Il Comune di Cremona era fra i soci di Cisvol, il vecchio CSV cremonese che a inizio 2018 è confluito in CSV Lombardia Sud insieme alle sedi territoriali di Lodi, Mantova e Pavia. Le nuove indicazioni introdotte dalla Riforma del Terzo settore prevedono però che solo le associazioni possano essere parte della base associativa. Il Comune di Cremona non può quindi mantenere la propria presenza fra i soci. Considerata però la stretta ed efficacie collaborazione sviluppata in questi anni tra CSV e Amministrazione comunale, si è deciso di definire nuove modalità per continuare a permettere la realizzazione di azioni strutturate e condivise all’interno del mondo del Terzo Settore.
COSA PREVEDE L’ACCORDO. L’accordo prevede In particolare la collaborazione tra CSV e Amministrazione Comunale per:
- mettere a disposizione informazioni utili relative alle organizzazioni di Terzo Settore, tramite la possibilità di accesso a banche dati in continuo aggiornamento attraverso il sito internet cremona.csvlombardia.it;
- favorire in connessione con il Forum del Terzo Settore, il dialogo costruttivo tra la Pubblica Amministrazione e Associazioni del Terzo Settore, attraverso processi di cura delle relazioni, collaborando alla co-progettazione di nuovi dispositivi operativi;
- mettere a disposizione servizi di informazione, formazione e supporto consulenziale sui cambiamenti normativi introdotti
- svolgere attività di orientamento al volontariato dei giovani e per il sostegno alle esperienze di associazionismo giovanile
- azioni di promozione e diffusione del Servizio Civile Universale e del Servizio Volontario Europeo e delle altre misure per favorire esperienze di cittadinanza attiva tra i giovani
- attività di accompagnamento tecnico alle associazioni migranti per la scrittura di progetti, partecipazione a bandi e adempimenti amministrativi nei rapporti con le istituzioni e più in generale per favorire esperienze di volontariato e cittadinanza attiva di cittadini stranieri
- avviare azioni finalizzate al coinvolgimento delle realtà di volontariato nelle attività di animazione territoriale promosse nei quartieri del Comune di Cremona e in particolare per sostenere l’applicazione del “Regolamento sulla collaborazione tra cittadini e Amministrazione per la cura, la rigenerazione e la gestione condivisa dei beni comuni urbani”
- avviare interventi sul tema del welfare comunitario, in continuità con le esperienze avviate nell’ambito del progetto “FareLegami” sulla base di una specifica programmazione al fine di accompagnare e ad affiancare il volontariato alla definizione di nuove identità organizzative
- garantire l’organizzazione di eventi di promozione del volontariato rivolti alla cittadinanza ed in particolare per proseguire l’esperienza della Festa del Volontariato di Cremona.
Fondamentale sarà inoltre la collaborazione tra Comune e CSV per sostenere il percorso di rinnovamento che il Codice del Terzo Settore prevede per tutte le Associazioni del territorio e la conseguente iscrizione al Registro Unico Nazionale del Terzo Settore (RUNTS). Con questo accordo si formalizza quindi una collaborazione efficace attiva da tempo e si pongono le basi per nuove iniziative a favore dei volontari e di tutta la comunità.
«In un tempo attraversato da grandi incertezze e paure – hanno detto l’assessore Rosita Viola e il sindaco Gianluca Galimberti – abbiamo lavorato con le diverse rappresentanze del volontariato per promuovere una partecipazione attiva alla costruzione di una comunità inclusiva in cui la sicurezza e la protezione sono garantite solo da relazioni forti da tessere partendo dal proprio quotidiano. Una cittadinanza attiva che genera solidarietà, le cui origini sono ben radicate nella storia della nostra città, si pensi alla più antica operativa esperienza del Consorzio della donna. La città è ricca di associazioni di volontariato di varia natura, tutte, dal sociale allo sport, mettono al centro la persona e sono animate dall’idea di lavorare per un bene comune, l’altro, il prossimo, il vicino».
«Ho avuto modo – spiega Maria Luisa Lunghi, presidente di CSV Lombardia Sud – negli anni trascorsi da presidente del centro servizi di Lodi, Lausvol, di conoscere tramite il presidente di Cisvol, il collega Giorgio Reali, le buone prassi in fatto di relazioni istituzionali tra Comune e Centro servizi di Cremona. Questo insieme di relazioni solide e di collaborazioni attive, sono esperienze valoriali che non si possono disperdere ma anzi, si devono mantenere, tutelare e coltivare poiché hanno in sé una dimensione generativa di notevole impatto sulle comunità. È da un anno che sono presidente di CSV Lombardia Sud, dove sono confluiti i quattro centri, ma ho avuto modo di apprezzare direttamente, ma anche e ancora attraverso i consiglieri e gli operatori cremonesi, la forza e la concretezza di questo rapporto con l’istituzione principale della città. Disponibilità, cordialità, dialogo e confronto: direi che sono alcuni degli ingredienti che l’Amministrazione comunale e CSV mettono in campo per poter lavorare bene per i “beni comuni” dove il volontariato è presente in modo significativo. Penso che questo accordo sia una ulteriore tappa di un cammino di collaborazione e sinergia che non si è mai interrotto e che è auspicio per il futuro. Sono molto grata al sindaco Galimberti e a questa Amministrazione comunale di sentirsi ancora parte, pur in forma diversa, del CSV».