Piccole cose per grandi relazioni: un centinaio di giovani all’opera per la cura del proprio quartiere
Un centinaio di ragazze e ragazzi sono già attivi per realizzare l’iniziativa denominata Piccole cose per grandi relazioni. I quartieri coinvolti, a partire dal Quartiere 2 (Boschetto – Migliaro) dove è già stato realizzato il murale dedicato a Romolo Crotti, sono il Quartiere 4 – Cambonino, il Quartiere 6 – Zaist, il Quartiere 9 Cadore – Giordano (largo Pagliari), il Quartiere 10 – Po e il Quartiere 16 – Centro, dove sono già stati attivati un raccordo e un coinvolgimento dei residenti e delle varie realtà locali. Tale iniziativa rientra nel progetto Cremona d’Estate, promosso da Regione Lombardia con il bando “Estate Insieme”, di cui il Comune di Cremona è capofila di un ampio partenariato che lo ha realizzato.
Da qui parte il percorso del Centro Quartieri e Beni Comuni, in rete con la Cooperativa Cosper e la Compagnia dei Piccoli, che ha come obiettivo la valorizzazione della cura del bene comune, attraverso piccoli lavori di cura del proprio contesto di vita tra cui, ad esempio, anche la di realizzazione di murales decorativi, sistemazione di luoghi di gioco ed incontro, piccoli interventi di pulizie in collaborazione con altre associazioni.
Il progetto coinvolge soprattutto gruppi di ragazze e ragazzi dai 14 ai 17 anni ed è rivolto a chi vuole mettersi in gioco, conoscere nuove persone e prendersi cura del proprio quartiere per renderlo un posto migliore. Ciascun gruppo è accompagnato da un giovane volontario con il ruolo di tutor per il lavoro sul campo e, dove necessario, ci saranno adulti di associazioni che daranno indicazione su come svolgere gli interventi concordati.
E’ inoltre prevista la prosecuzione del progetto Storie di quartiere con laboratori e la proiezione del docufilm D’istanti, perché la città intera e i quartieri sono la vita tra le case, che rappresenta la complessità dei territori, che apre uno sguardo sulle persone che ci vivono, con le loro storie, le loro quotidianità e diversità.
L’obiettivo è rafforzare il senso di appartenenza al territorio e al suo contesto sociale, nel quale tornare a vivere come una collettività, superando la sensazione di isolamento e solitudine, perché il quartiere rappresenta il primo livello di comunità e di ambito sociale.
“In tutti i quartieri di Cremona – dichiara al riguardo l’Assessore alle Politiche della Partecipazione Rodolfo Bona – è presente un tessuto sociale che vive e presenta una sua peculiare complessità, nel cui ambito sono attivi molti cittadini, numerose realtà associative che creano e consolidano legami sociali, relazioni di buon vicinato. L’impegno, soprattutto dei giovani per la propria comunità va sostenuto e promosso per far crescere la consapevolezza dell’importanza del bene comune. Il progetto Cremona d’Estate, promosso da Regione Lombardia con il bando ‘Estate Insieme’, che vede il Comune di Cremona come capofila, è dunque di grande importanza perché mette positivamente in relazione giovani e associazioni già presenti sul territorio in un impegno comune al servizio del miglioramento della qualità dell’ambiente e delle relazioni fra le persone”.