Tavola della Pace a proposito di Europa
La Tavola della Pace di Cremona, in occasione del 9 maggio, Festa dell’Europa, invita a una riflessione sul significato dell’Europa stessa. Riportiamo alcuni stralci del documento diffuso dalla Tavola:
«Le votazioni del 26 maggio sono di straordinaria importanza per l’esistenza dell’Europa come comunità di destino. Per questo la Tavola della pace di Cremona invita tutti a votare per dare un futuro all’Unione Europea. L’Europa non sarà realizzata in un solo giorno, ma attraverso azioni concrete che costituiranno una solidarietà di fatto”. Queste parole di Robert Schuman, pronunciate il 9 maggio 1950, suonano vere anche oggi.
Per non ridursi ad essere colonie periferiche di altri, l’unica strada lungimirante è quella di votare per un Parlamento europeo “costituente”, incaricato di contribuire a riformare i Trattati istitutivi dell’Unione Europea, superando il potere di veto dei singoli Stati nazionali, rafforzando la sovranità popolare dei popoli e dei cittadini europei a livello sovranazionale, come hanno fatto e fanno tutti gli Stati Federali del mondo, a cominciare dagli Stati Uniti d’America. Una maggiore unità politica dei popoli europei non solo rilancerebbe il ruolo dell’Unione Europea nel creare economia sostenibile e nuovi posti di lavoro, ma nel contesto internazionale ci farebbe contare di più nella lotta ai cambiamenti climatici e nelle regole del commercio mondiale, nel Mediterraneo, nel Medioriente e nel rapporto Nord-Sud, rafforzando le ragioni della pace in Europa e ai confini dell’Europa».