Una settimana con Rembrandt a Cremona
Dal 22 al 25 marzo 2025 presso la Biblioteca Statale di Cremona sarà possibile incontrare, e scoprire, la figura e il lavoro a stampa del più importante artista olandese con l’iniziativa “Una settimana con Rembrandt”; il progetto nasce dalla collaborazione tra Auser Unipop Cremona, Biblioteca Statale di Cremona e CrArT – Cremona Arte e Turismo. L’evento è una delle azioni realizzate all’interno del Bando PNRR finanziato dall’Unione Europea – Next Generation EU – a supporto dei settori culturali e ricreativi.
Obbiettivo principale è quello di valorizzare il corpus di 108 acqueforti realizzate da Rembrandt e conservate presso la Biblioteca Statale di Cremona. La collezione venne donata nel 1824 alla Biblioteca dall’abate Luigi Bellò, letterato, collezionista e direttore della struttura allora denominata. Governativa, con lo scopo che la stessa la custodisse e la valorizzasse. Per dare attuazione alla finalità del donatore a partire da sabato 22 marzo fino a sabato 2S marzo sarà possibile visionare le stampe di Rembrandt nell’esposizione allestita e curata dalla Biblioteca Statale presso la sala conferenze Virginia Carini Dainotti.
A corollario dell’esposizione si terranno due incontri, presso la Biblioteca Statale a cura di CrArT APS, per approfondire la conoscenza di Rembrandt e per comprendere meglio la collezione di stampe cremonesi. Il primo appuntamento “Incontrando Rembrandt” è previsto Sabato 22 marzo alle ore 10.00; per capire le stampe esposte è necessario fare un approfondimento sulla figura dell’artista olandese per comprenderne la storia, la formazione, il lavoro ed i collegamenti con l’ambiente culturale italiano. Sabato 25 marzo, sempre alle ore 10.00, il secondo incontro “Rembrandt a Cremona”; fulcro dell’appuntamento sarà il ruolo di Rembrandt stampatore così da poter ricostruire la storia della collezione della Biblioteca Statale, la sua composizione e scoprire se c’è stata un’inffuenza del lavoro dell’artista olandese sulla produzione locale. La partecipazione agli incontri è libera fino ad esaurimento posti. La visita alla collezione delle stampe è libera secondo gli orari di apertura della Biblioteca Statale.