Disegno di Legge sulla salute mentale
Nel mese di luglio, è stato pubblicato un Disegno di Legge intitolato “Disposizioni in materia di tutela della salute mentale volte all’attuazione e allo sviluppo dei principi di cui alla l. 13 maggio 1978, n. 180. Ulteriori disposizioni per l’integrazione degli interventi a livello nazionale e locale per la promozione e garanzia della salute mentale in Italia”.
L’atto ha lo scopo di promuovere e proteggere il pieno godimento dei diritti umani e delle libertà fondamentali delle persone con disagio e disturbo mentali nonché di prevedere misure adeguate a garantire alle persone stesse e alle comunità l’effettivo accesso a una assistenza sanitaria e socio-sanitaria che tenga conto delle loro specifiche esigenze. Il Disegno di Legge intende raggiungere i seguenti obiettivi:
- rimuovere qualsiasi forma di discriminazione, stigmatizzazione ed esclusione nei confronti delle persone con disagio e disturbo mentali, nonché promuovere l’esercizio attivo dei diritti costituzionali e delle libertà fondamentali da parte degli stessi;
- garantire la piena effettività delle disposizioni previste dagli articoli 34, 35, 36 e 64 della legge 23 dicembre 1978, n. 833, con particolare riguardo alle modalità di attivazione ed esecuzione del Trattamento sanitario obbligatorio (Tso) al fine di evitare ogni forma di coercizione;
- valorizzare le attività e le iniziative volte a promuovere la prevenzione del disagio e del disturbo mentale, con particolare riferimento allo stile di vita, all’ambito familiare, al lavoro, alla scuola, agli ambienti di lavoro e alla comunità;
- garantire, con continuità ed efficacia, l’attuazione di percorsi personalizzati mediante l’erogazione di prestazioni integrate ed appropriate, centrate sulla persona e sul suo complessivo ambito relazionale, nonché riconoscere il valore fondamentale della promozione dei percorsi di cura nel contesto di vita;
- attivare e valorizzare programmi di reinserimento abitativo, lavorativo e sociale;
- definire i principali strumenti deputati al governo dei servizi per la salute mentale;
- ridefinire gli indirizzi in materia di profili professionali e formazione nel settore della salute mentale.