La non violenza e Don Lorenzo Milani al centro del convegno Caritas
L’11 marzo 2017 la zona pastorale lecchese riflette su come la non violenza generi accoglienza e cultura. L’arte teatrale come linguaggio più appropriato per veicolare contenuti e idee. Per il secondo anno consecutivo la Caritas della zona pastorale terza (Lecco) sceglie il teatro come strumento principe del proprio convegno. L’11 marzo a partire dalle 9.30 in sala Ticozzi a Lecco infatti verrà trattato il tema “La non violenza genera accoglienza e cultura”.
Dopo un’introduzione di padre Angelo Cupini della “Casa sul Pozzo” verrà infatti messo in scena lo spettacolo “Cammelli a Barbiana” con Luigi D’Elia e Francesco Niccolini. Si tratta del racconto della vita di don Lorenzo Milani (protagonista anche di una mostra fotografica oggi presente a Palazzo delle Paure) visto come testimone non violento della carità.
«Lo spunto da cui parte questa riflessione – spiega don Ettore Dubini, referente Caritas – è stato il messaggio per la giornata della pace di Papa Francesco. Contro una società violenta, aggressiva, che crea scarti, che esclude ed emargina, Caritas vuole proporsi con stile non violento e inclusivo degli ultimi. In questo scenario don Milani è figura di riferimento: fermo e deciso anche rispetto autorità politiche e religiose, ma sempre non violento».
Presenti al convegno non soltanto i volontari Caritas ma anche alcune scuole che hanno chiesto di partecipare avendo portato avanti approfondimenti sulla figura di don Milani.
Fonte: Il Resegone online