L’economia circolare a sostegno di sistemi locali più sostenibili
Fondazione PIME e il circolo Arci Spazio Condiviso vi invitano a partecipare al corso “L’economia circolare a sostegno di sistemi locali più sostenibili“, promosso su finanziamento del Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali e di Regione Lombardia (programma regionale di sviluppo sostenibile “Sostenibilità in Lombardia”).
L’iniziativa è strutturata su tre incontri che si terranno presso il Centro del Riuso di Lecco in via Ponchielli, 28, dalle ore 17:30 alle 19:30.
Il corso lavorerà su due livelli offrendo:
- un quadro ispirativo delle grandi ragioni che motivano un cambiamento del modo di vivere l’economia e lo sviluppo locale;
- spunti operativi per realizzare un concreto miglioramento dei sistemi locali verso obiettivi di sostenibilità.
Primo incontro giovedì 2 maggio: quali sono le dinamiche che stanno agendo sul nostro modo di vivere rischiando di renderlo insostenibile per i settori sociali più deboli di oggi e per tutti i settori sociali di domani? I corsisti proveranno a collegare questi processi alla loro vita quotidiana e a capire perché l’economia circolare può essere una risposta.
Secondo incontro giovedì 9 maggio: si entrerà nel merito di due tematiche specifiche: l’economia circolare del mondo dei sistemi alimentari e del mondo dei rifiuti, provando ad analizzare i loro impatti sul piano economico, ambientale e sociale e a capire come migliorare i nostri sistemi locali.
Terzo incontro giovedì 16 maggio: verranno esaminate, con lo stesso approccio del secondo, altre due tematiche centrali per progettare sistemi locali più sostenibili: il mondo dell’energia e quello della mobilità.
Modalità di svolgimento
Il corso si svolge in presenza.
“Adotteremo un approccio partecipativo, improntato alla co-costruzione dei contenuti, e faremo ampio uso di strumenti per favorire dinamiche di gruppo interattive. Per questo motivo abbiamo scelto di non prevedere la possibilità di partecipare da remoto e di sconsigliare l’iscrizione a chi sa già che potrà partecipare solo parzialmente – spiegano gli organizzatori – . Siamo consapevoli che potrebbe sembrare una rigidità, dal nostro punto di vista è una decisione che nasce da un’equazione semplice: la partecipazione di ciascuno è importante e farà la differenza, quindi privilegiamo una presenza piena, aperta all’ascolto attivo e alla condivisione dei saperi“.
Chi faciliterà gli incontri
Massimiliano Lepratti è coordinatore e ricercatore nel campo della transizione ecologica dell’economia per l’associazione Economia e sostenibilità (www.assesta.it).
Ha maturato una lunga esperienza nell’educazione alla cittadinanza mondiale e nella didattica della global history, attraverso la collaborazione con le ONG italiane più impegnate nel settore. Ha pubblicato tra gli altri il testo di analisi storico-economica “Perché l’Europa ha conquistato il mondo” (EMI 2006) e i testi “L’economia è semplice” (EMI 2008) e “Economia innovatrice” (Edizioni ambiente 2016, con Andrea Di Stefano, a cura di EStà). In quest’ultimo lavoro ha esposto la teoria della “circolarità sistemica” come paradigma per l’uscita dalle crisi ambientale, sociale ed economica.
Giacomo Petitti di Roreto (www.facilitationmatters.it) è un facilitatore e un formatore esperto in processi partecipativi. Da oltre 15 anni sperimenta il potere della facilitazione con gruppi di lavoro e reti in contesti molto diversi, dalla prevenzione dei conflitti ambientali alla cooperazione internazionale alla promozione del dialogo multistakeholder in ambito pubblico e privato. Dal 2021 è accreditato presso la IAF (International Association of Facilitators) come Certified Professional Facilitator (CPF).
Iscrizioni entro e non oltre domenica 28 aprile.