Footballization
Martedì 14 maggio 2019 dalle ore 21.00 alle ore 23.00 presso il Cinema Fanfulla in Viale Pavia, 4 a Lodi si terrà la proiezione del film “Footballization”
Chi non sa come tornare a casa? Dedicato alla vita quotidiana nel campo profughi di Bourj El-Barajneh, un chilometro quadrato in cui oggi vivono 45mila persone, la metà dei quali profughi palestinesi «storici» e l’altra metà, invece, arrivati dalla Siria negli ultimi sei anni. Filo conduttore è il calcio, con due campionati:
«quello libanese ufficiale – dice Stefano – e quello invece dei rifugiati, in cui giocano le squadre che non possono partecipare alla competizione ufficiale”.
L’inizio passa da LOdiTUTTI
Il progetto ha preso vita nell’ascolto e nel confronto con persone senza dimora, accolte nella casa LOdiTUTTI, progetto integrato di housing led che offre opportunità di volontariato, casa, azione, relazioni, ripartenza da zero.
“È match aperto. Chi si incontra vince”, a partire da un’iniziale sinergia tra Caritas Lodigiana e CSI si era tentato di inserire alcuni ragazzi ospiti Caritas in alcune realtà sportive del lodigiano.
“In Naigiria (ndr, Nigeria), amavo giocare a calcio, andare in bicicletta, fare sport. Perché non facciamo una squadra con i nostri amici qui a Lodi? tanti vorrebbero riempire le loro giornate facendo sport” Sheriff
Con Footballization speriamo che la rete delle associazioni che si è attivata per questo evento possa dar vita ad un nuovo corso di iniziative rivolto ad un pubblico sempre più largo includendo anche chi, purtroppo, come i senza dimora o gli stranieri sul territorio, vive lo sport come un lusso e non come semplice divertimento e attività sportiva.
Durante la serata verrà presentato anche il progetto “La rete” (FIGC, Famiglia Nuova, Le pleiadi e il G.S.O. Laudense Ausiliatrice) tramite una mostra fotografica.
Footballization: molto di più che un film sul calcio
In Libano il calcio prevarica i confini sportivi e trascende in vera espressione di appartenenza politica e religiosa. Questo fenomeno anche se studiato e definito, nella popolazione “reale” assume caratteri sfumati, spesso apparentemente contraddittori.
La Lega Calcio Libanese non è l’unica presente sul territorio, parallelamente opera il Branch libanese della Federazione Calcistica Palestinese. Tre categorie che appartengono “agli ultimi” dove i palestinesi, i siriani (con l’esodo degli ultimi 5/6 anni dovuti alla guerra che colpisce il paese) e qualsiasi altra “espressione nazionale” trova il suo spazio in campionati le cui partite si disputano all’interno dei numerosissimi campi profughi sparsi sul territorio nazionale.
Il focus è su una squadra del campo profughi di “Burj Barajneh” che milita attualmente in seconda categoria (serie B). Il nome di questo Team è “Al Aqsa” come la famosa moschea di Gerusalemme…
Storie di sport, storie di vita.
I partner
La rete è composta da molteplici soggetti tra cui: CONI, FIGC, AIA, AIAC, CSI, MLFM, Pleiadi Servizi, Famiglia Nuova, Al Rahma, Missio, Migrantes, SPRAR, Progetto Insieme, Gazzetta Lodigiana e TuttoCampo.it
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