Ecco cosa fare… piccolo manuale di soccorso per gli animali
…Se trovate un cane visibilmente abbandonato o ferito:
Cercate di trattenerlo e avvisate subito la Polizia Locale o altre Forze dell’ Ordine. Polizia Locale, Polizia provinciale, Polizia di Stato, Polizia Stradale (se trovato in autostrada o strade extraurbane, se trovato presso binari contattare Polizia Ferroviaria), Carabinieri, Guardia di Finanza ecc. hanno il compito di intervenire.
Hanno infatti contatti di reperibilità nei confronti del personale dei canili sanitari e del Dipartimento di Prevenzione Veterinario dell’ ATS. In caso il soggetto fosse stato smarrito o fosse fuggito, attraverso la lettura del microchip (è obbligatorio per legge iscrivere in questo modo i cani all’anagrafe canina) è possibile ritrovare immediatamente il proprietario. In caso contrario, verrà collocato al sicuro presso il canile sanitario e poi presso i canili rifugio del territorio, dove potrà venire adottato a tempo debito.
…Se smarrite un cane:
Avvisate direttamente, o tramite le Forze dell’Ordine, il Dipartimento di Prevenzione Veterinario dell’ATS territoriale. Lo smarrimento di un cane (che per legge deve essere dotato di microchip) deve essere denunciato alla ATS competente.Si consiglia di fare una ricerca presso i canili sanitari della zona ed eventualmente diffondere l’avvenimento sui social e negli ambulatori veterinari. Dotare il cane di targhetta identificativa con vostri riferimenti, numero telefono ecc. può essere di aiuto in caso di smarrimento.
…Se avvistate un gatto ferito o visibilmente sofferente o malato:
Avvicinatelo con cautela e spostatelo se in posizione di pericolo, avvalendovi di una coperta o una scatola o un trasportino.
Chiamate immediatamente la Polizia Locale o qualsiasi altra Forza dell’Ordine se fuori orario.
Tutti sono competenti nel caso. Informate il Dipartimento di Prevenzione Veterinario dell’ATS
territoriale.Ciascun servizio veterinario deve avere un veterinario reperibile in zona.
In ogni modo, il Dipartimento di Prevenzione Veterinario dell’ATS o i Medici veterinari privati liberi professionisti, sono obbligati a prestare soccorso per stabilizzare l’animale ferito. È un dovere pubblico e risponde al codice deontologico (art. 18) (La circolare del Ministero della Salute del 4/8/2010 assicura il servizio di reperibilità e soccorso)
Gatti e colonie feline
Va ricordato che il Sindaco (artt. 823 e 826 del Codice Civile) esercita la tutela delle specie animali presenti allo stato libero nel territorio comunale. In particolare: il Sindaco esercita il diritto di proprietà verso le specie animali (escluse quelle cacciabili) presenti stabilmente o temporaneamente allo stato libero nel territorio del Comune. Ergo, lo status giuridico dei felini che vivono in libertà, all’interno o all’esterno delle colonie, è quello di beni del patrimonio indisponibile dello Stato
…Se avvistate animali selvatici: in difficoltà, feriti o impossibilitati a sopravvivere dove si trovano:
Stante che il Corpo di Polizia Provinciale della Provincia di Lodi non effettua più il servizio di ricevimento e consegna (come finora garantito) dell’animale selvatico, le nuove norme diramate dall’Ente prevedono che il cittadino deve portare l’animale al CRAS – La Riserva Naturale Bosco di Vanzago (Centro Recupero Animali Selvatici del WWF), tel. 02 9354907 (
www.boscowwfdivanzago.it/cras.html). N.B.: si consiglia di posizionare l’animale in una scatola di cartone forata (evitare gabbiette per il rischio di ferimento). La legge n. 157/1992 attribuisce alle Province la protezione della fauna selvatica e la
creazione dei CRAS, Centri Recupero Animali Selvatici. Attenzione! I piccoli (uccelli, ricci ecc.) spesso non sono abbandonati. Raccoglierli solo se in difficoltà o feriti. Sull’argomento, fare riferimento al sito internet della Provincia di Lodi nella sezione: Siti Tematici | Caccia e Pesca | Recupero animali selvatici
…Se trovate animali esotici Tartarughe, iguane, pappagalli, rettili…
In questo caso, rivolgetevi al Corpo Forestale dello Stato.
Il Codice della Strada detta le norme per il soccorso degli animali coinvolti in incidenti: Le nuove disposizioni del Codice della Strada (art. 31 L. 29/7/2010) prevedono l’obbligo per l’utente della strada coinvolto in incidenti con danno ad animali (da affezione, da reddito e protetti) di assicurare un tempestivo intervento di soccorso con obbligo di fermata, pena sanzione amministrativa. Ciò vale per chiunque ne sia coinvolto, inteso sia per il responsabile investitore, sia per chi assiste all’evento, sia per chi rinvenga un animale ferito (circolare Ministero Salute del 4/8/2010). Si ricorda che l’obbligo di stabilizzare l’animale ferito è sia a carico del Dipartimento di Prevenzione Veterinario dell’ATS sia dei veterinari liberi professionisti. (Codice deontologico, art.18: Dovere Di Assistenza-il medico veterinario ha
l’obbligo nei casi di urgenza ai quali è presente di prestare le prime cure agli animali nella misura delle sue capacità e rapportate allo specifico contesto, eventualmente anche solo attivandosi per assicurare ogni specifica e adeguata assistenza)
In concreto è necessario:
- Fermarsi
- Chiamare immediatamente la Polizia Locale oppure il Dipartimento di Prevenzione Veterinario dell’ATS oppure le Forze dell’Ordine.
- Tutti sono competenti
Numeri Utili:
Dipartimento Prevenzione Veterinario ATS:
- LODI Piazza Ospitale 10 – tel. 0371.587.2429
- S.ANGELO LOD. Villa Cortese via Largo S.Maria, 10 – tel. 0371.587.2811 / 2804
- CODOGNO Viale Trieste, 76 – tel. 0377.925.5641
- In reperibilità (oltre orario ufficio e festivi) – tel. 0371.371
e chiedere del Veterinario reperibile.
Polizia Locale Lodi: tel. 0371.616.601 oppure 800300140
Polizia Provinciale Lodi: tel. 0371.442.800
Carabinieri: 112
Corpo Forestale dello Stato: 1515 oppure per Lodi: tel. 0371.429.210
Polizia di Stato: 113
Guardia di Finanza: 117