Progetto Attiva-LO 2020 del Comune di Lodi
Le associazioni e le cooperative del Terzo settore sono invitate a partecipare al progetto Attiva-Lo del Comune di Lodi per promuovere percorsi di accompagnamento economico e sociale rivolti a persone in condizioni di difficoltà, segnalate dagli operatori del Servizio sociale.
L’iniziativa è finanziata con le risorse straordinarie del Fondo anticrisi, che quest’anno ammontano a 120.000 euro (90.000 euro in più rispetto al 2019 e 2018), stanziate dall’Amministrazione comunale, con l’applicazione dell’avanzo, per contrastare gli effetti della crisi socio-economica generata dall’emergenza sanitaria.
Nel 2019 il Fondo anticrisi ha permesso di attivare 24 percorsi di sostegno di minimo 4 mensilità. Complessivamente sono state attribuite 100 mensilità da 300 euro ciascuna su 30.000 euro stanziati.
Quest’anno ai soggetti beneficiari sarà garantito un contributo mensile massimo di 500 euro, fino a 10 mesi, con un impegno di 20 ore alla settimana, secondo le valutazioni che il Servizio sociale svilupperà, in accordo con gli interessati e con la realtà del Terzo settore che dovranno anche farsi carico della polizza assicurativa per le persone accolte come volontari.
Qualora l’associazione o cooperativa accogliente dovesse sospendere il servizio per ragioni legate alla situazione sanitaria attuale, il beneficiario tornerà a percepire il contributo con la ripresa delle attività.
“Il progetto Attiva-Lo offre un supporto continuativo e al tempo stesso promuove la ‘riattivazione’ delle persone coinvolte, impegnandole in azioni di volontariato utili alla collettività e poste in essere grazie alla collaborazione delle realtà del Terzo settore del territorio. L’emergenza Covid-19 ha generato situazioni di fragilità o ha aggravato quelle delle famiglie già seguite dal Servizio sociale, con ripercussioni economiche e relazionali di considerevole entità. L’Amministrazione comunale intende quindi mettere in campo un intervento significativo, anche dal punto di vista delle risorse stanziate, nell’intento di avviare entro dicembre percorsi di recupero e reinserimento per chi è stato più duramente colpito dalla crisi. L’iniziativa ha un ulteriore risvolto positivo, quello di garantire alle realtà sociali del volontariato presenze continuative in attività preziose per la nostra comunità, specie per la funzione sociale ed educativa svolta in questa complessa fase emergenziale”, così l’Assessore alle Politiche sociali Mariagrazia Sobacchi.
Le associazioni e le cooperative possono segnalare la propria disponibilità ad aderire al progetto, compilando il form al seguente link
E’ possibile far pervenire l’adesione quanto prima ma comunque, se possibile, entro l’12 novembre 2020