5XMille: Agenzia delle Entrate ha pubblicato l’elenco permanente delle Onlus accreditate per il 2022
Martedì 8 marzo 2022 l’Agenzia delle Entrate ha pubblicato l’elenco permanente delle Onlus accreditate al 5XMille per l’anno 2022: questo elenco ricomprende esclusivamente le Onlus (l’articolo 3 del D. Lgs. n. 111 del 2017 stabilisce, infatti, che il contributo del 5 per mille spetta, a decorrere dall’anno successivo a quello di operatività del Registro Unico Nazionale del Terzo Settore – e dunque dal 2022 -, agli Enti del Terzo Settore iscritti nel predetto Registro gestito dal Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali). Gli elenchi permanenti degli enti della ricerca scientifica e dell’Università, della ricerca sanitaria e delle associazioni sportive dilettantistiche, sono pubblicati, ai sensi dell’articolo 8 del DPCM 23 luglio 2020, sul sito web di ciascuna amministrazione competente (Ministero dell’Università e della Ricerca, Ministero della Salute e Comitato olimpico nazionale italiano).
L’articolo 9, comma 6, del decreto legge 30 dicembre 2021, n. 228, convertito, con modificazioni, dalla legge 25 febbraio 2022, n. 15, stabilisce, infatti, che, per l’anno finanziario 2022, le Onlus iscritte all’Anagrafe delle ONLUS continuano ad essere destinatarie della quota del 5XMille dell’Irpef, con le modalità previste per gli ‘enti del volontariato’ dal DPCM 23 luglio 2020 .
Nell’elenco pubblicato in data 8 marzo sono comprese le Onlus già inserite nell’elenco permanente del 2021 e le Onlus regolarmente iscritte nell’anno 2021 in presenza dei requisiti previsti dalla norma, con le modifiche conseguenti alle verifiche effettuate e alle revoche dell’iscrizione trasmesse dalle organizzazioni stesse.
L’Agenzia delle Entrate ricorda che le Onlus che sono presenti nell’elenco permanente 2022 non sono tenute a ripetere la procedura di iscrizione al 5XMille.
Resta, invece, obbligatoria la comunicazione da parte del rappresentante legale ed entro trenta giorni dalla pubblicazione dell’elenco delle variazioni dei requisiti per l’accesso al beneficio; in caso di sopravvenuta perdita dei requisiti da parte dell’ente, il rappresentante legale deve, sempre entro i successivi trenta giorni, sottoscrivere e trasmettere la richiesta di cancellazione dall’elenco permanente.