ANG: ecco i requisiti per progetti SVE/volontariato
ANG – Agenzia Nazionale per i Giovani ha pubblicato i requisiti validi per l’accreditamento di progetti di Servizio Volontario Europeo (SVE)/progetti di volontariato.
Ogni organizzazione deve essere in possesso di codice di accreditamento valido. Al momento dell’approvazione del progetto da parte dell’Agenzia nazionale, il beneficiario deve monitorare che ogni partner abbia un accreditamento valido prima dell’inizio delle attività e per tutta la durata del progetto.
Per fare una richiesta di accreditamento ex novo, rinnovare l’accreditamento o aumentare il numero dei volontari in ospitalità, la procedura è identica: compilare ed inviare il webform for Accreditation 2018, con gli allegati richiesti (timetable delle attività e foto delle strutture presso le quali i volontari svolgeranno il loro servizio e alloggeranno). Se un accreditamento è in scadenza occorre inviare la richiesta di rinnovo attraverso il webform almeno 3 mesi prima del termine. Tale richiesta verrà valutata dall’Agenzia nazionale nell’arco di 8 settimane. In caso di richiesta di aumento del numero di volontari, l’ANG consiglia di aver già maturato almeno un’esperienza di ospitalità e averne valutato le condizioni/eventuali difficoltà.
Per l’accoglienza di volontari europei, l’ANG richiede che venga individuato – laddove possibile – un appartamento, da condividere eventualmente con altri giovani dotato di connessione internet e di tutte le forniture di base, nel rispetto dell’Infokit e della Guida al Programma (che dal 2014 include l’Online Linguistic Support). In merito al vitto dei volontari, l’ANG invita le organizzazioni di accoglienza che utilizzano il servizio mensa o l’acquisto diretto dei prodotti alimentari a fornire anche un food allowance ai volontari, in modo che essi possano godere dell’autonomia necessaria nella scelta. Alle organizzazioni che invece forniscono esclusivamente il food allowance si richiede di non scendere al di sotto dell’importo minimo di 150 euro al mese a volontario, fermo restando che l’importo debba essere adattato al potere di acquisto locale e alle esigenze specifiche del volontario. Il vitto e l’individual support devono essere garantiti anche durante i giorni di vacanza e all’inizio del mese o settimana.
L’ANG richiede che l’organizzazione di accoglienza fornisca al volontario un supporto linguistico diretto dall’inizio del suo servizio, oltre alla licenza per il corso on line. Il supporto diretto può essere realizzato attraverso gli strumenti di cui l’organizzazione dispone (un corso di lingua, il supporto volontario di un insegnante di lingua, altro). La partecipazione del volontario al corso on line deve essere monitorata ed incoraggiata da parte del Mentor, in special modo nel completamento dell’assessment finale.