ANPAS chiarisce alcuni aspetti legali su sicurezza e richieste di autocertificazione
A fronte delle richieste di alcuni datori di lavoro ai loro dipendenti che effettuano attività di volontariato per fronteggiare l’emergenza Covid-19, ANPAS ha predisposto una informativa legale che fa chiarezza anche su una “prassi utilizzata da alcuni datori di lavoro che richiedono la compilazione di una autocertificazione per attestare, tra l’altro, di non essere entrati in “stretto contatto”, negli ultimi 15 giorni, con una persona affetta da Covid-19”.
ANPAS definisce la richiesta “illegittima” ed “evidentemente discriminatoria proprio di soggetti che, con il loro impegno, stanno cercando di contribuire ad aiutare gli operatori sanitari in questa difficile e drammatica situazione emergenziale”. Nella sua comunicazione ANPAS prende in esame anche altri aspetti riguardanti la sicurezza e la protezione dei volontari alla luce delle più recenti disposizioni governative.