Attività non commerciali ai fini IRES VS attività commerciali ai fini IVA
Fino al 31 dicembre 2024, le attività non commerciali ai fini dell’imposta sul reddito delle società (IRES) degli enti di tipo associativo (art. 148 del TUIR – testo unico delle imposte sui redditi) trovano una diretta coincidenza di esclusione dell’IVA ai sensi dell’art. 4 del DPR 633/72.
A partire dal 1° gennaio 2025 gli enti di tipo associativo potranno trovarsi nella condizione di svolgere attività non commerciale ai fini del TUIR che però risultano rilevanti ai fini IVA e quindi richiedono l’apertura della Partita IVA.
Ciò comporta che la valutazione della natura fiscale di un’attività deve essere svolta in forma “separata” ai fini del TUIR (IRES) e ai fini del DPR 633/72 (IVA). Di seguito riportiamo le prestazioni e le cessioni di servizi esenti o imponibili ai fini IVA, che possono avere natura non commerciale o commerciale ai fini IRES:
Attività associativa | IVA (DPR 633/72) | IRES (art. 148 TUIR) |
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Prestazioni di servizi e cessioni di beni ad esse strettamente connesse effettuate a soci in conformità alle finalità istituzionali da associazioni politiche, sindacali, di categoria, religiose, assistenziali, culturali, di promozione sociale e di formazione extra scolastica della persona | Esenti | Non commerciali |
Le cessioni di beni e le prestazioni di servizi effettuate in occasioni di manifestazioni propagandistiche da associazioni politiche, sindacali e di categoria, religiose, assistenziali, culturali, di promozione sociale e di formazione extra-scolastica della persona, organizzate al loro esclusivo profitto. | Esenti | Non commerciali |
La somministrazione di alimenti e bevande nei confronti degli indigenti da parte di associazioni di promozione sociale di cui all’art. 3, c. 6, lett. e) della legge 287/1991. | Esenti | Non commerciali |
Cessioni di beni effettuate da associazioni sportive dilettantistiche in conformità alle finalità istituzionali | Imponibile | Non commerciali |
Cessione di pubblicazioni delle associazioni politiche, sindacali di categoria, religiose, assistenziali, culturali, sportive dilettantistiche, di promozione sociale e di formazione extrascolastica della persona, effettuate prevalentemente ai propri associati. | Imponibile | Non commerciali |
La somministrazione di alimenti e bevande nei confronti dei soci da parte degli enti associativi aderenti a “enti di promozione sociale” di cui all’art. 3, c. 6, lett. e) della legge 287/1991. | Imponibile | Non commerciali |
La somministrazione di alimenti e bevande nei confronti dei soci da parte degli enti associativi NON aderenti a “enti di promozione sociale” di cui all’art. 3, c. 6, lett. e) della legge 287/1991. | Imponibile | Commerciali |
Prestazioni di servizi effettuate a soci NON in conformità alle finalità istituzionali da associazioni politiche, sindacali, di categoria, religiose, assistenziali, culturali, di promozione sociale e di formazione extra scolastica della persona. | Imponibile | Commerciali |
Le cessioni di beni NON strettamente connesse alle prestazioni di servizi conformi alle finalità istituzionali effettuate a soci da associazioni politiche, sindacali, di categoria, religiose, assistenziali, culturali, di promozione sociale e di formazione extra scolastica della persona. | Imponibile | Commerciali |
Prestazioni di servizi e cessioni di beni ad esse strettamente connesse effettuate a NON soci in conformità alle finalità istituzionali da associazioni politiche, sindacali, di categoria, religiose, assistenziali, culturali, di promozione sociale e di formazione extra scolastica della persona. | Imponibile | Commerciali |
La somministrazione di alimenti e bevande nei confronti dei non soci da parte degli enti associativi, comprese le associazioni di promozione sociale di cui all’art. 3, c. 6, lett. e) della legge 287/1991. | Imponibile | Commerciali |