Avviso per l’adesione al Tavolo Enti del Terzo Settore delle Province di Mantova e Cremona
Riportiamo per intero l’annuncio pubblicato sul sito dell’ATS Valpadana:
L’ATS Val Padana comunica che sono aperte le adesioni per la costituzione di un Tavolo di consultazione sociosanitaria degli Enti del Terzo Settore delle province di Mantova e Cremona.
Il presente avviso discende dall’ Accordo recentemente sottoscritto l’ATS Val Padana e i Forum territoriali del Terzo Settore. Si intende riconoscere, in attuazione della Legge Regionale 3/2008, la titolarità a concorrere alla programmazione, progettazione e realizzazione della rete delle unità di offerta sociali e sociosanitarie, secondo gli indirizzi definiti da Regione Lombardia e in conformità alle indicazioni della Legge Regionale 23/2015 di “Evoluzione del Servizio Sociosanitario Regionale”, la quale identifica e promuove il ruolo del volontariato nella sua essenziale funzione complementare e ausiliaria al sistema sociosanitario stesso. Anche il recente D. Lvo 3 luglio 2017 n.117 – Codice del Terzo settore, a norma dell’articolo 1, comma 2, lettera b), della legge 6 giugno 2016, n. 106, viene individuato il pieno riconoscimento del ruolo del terzo settore secondo il principio di sussidiarietà, attraverso i propri organismi di rappresentanza.
L’ATS della Val Padana ha quindi promosso con i Forum la stipula dell’accordo per la costituzione e conduzione del Tavolo di consultazione sociosanitaria degli Enti del Terzo Settore che, sviluppandosi in continuità con precedenti esperienze delle ex ASL di Cremona e di Mantova nelle quali si erano attivati Tavoli di consultazione del Terzo Settore, individua i seguenti obietti:
- Costituire un Tavolo di consultazione sociosanitaria degli Enti del Terzo Settore dell’ATS della Val Padana, anche, per quanto opportuno, con sue articolazioni distrettuali;
- Favorire la partecipazione attiva, per i territori di riferimento, delle tre ASST e dei Piani di Zona;
- Adottare iniziative di comune interesse in particolare per i temi prioritari della prevenzione e promozione della salute, della qualità della vita, dell’accesso ai servizi sociosanitari e dello sviluppo del capitale sociale.
Modalità di adesione al Tavolo di consultazione sociosanitaria degli Enti del Terzo Settore
Ai fini dell’adesione, le associazioni, le cooperative sociale e le fondazioni del territorio dovranno compilare l’allegato modulo informativo. La domanda dovrà essere presentata entro il 30 novembre 2017, sottoscritta da legale rappresentante, inviandola in formato PDF alla mail pipss.sociale@ats-valpadana.it.
Il presente avviso è diffuso anche per il tramite dei Forum territoriali e dei Centri Servizi per il volontariato, che sostengono l’iniziativa.
Per informazioni:
- Dipartimento PIPSS – U.O.C. Raccordo con il Sistema Sociale: pipss.sociale@ats-valpadana.it
- Segreteria della Direzione Sociosanitaria tel. 0372-497781 (sede di Cremona) o tel. 0376-334045 (sede di Mantova)
Enti del Terzo Settore
Con riferimento a Titolo II – art. 4 del D. Lvo 3 luglio 2017 n.117 sono Enti del Terzo settore:
le organizzazioni di volontariato, le associazioni di promozione sociale, gli enti filantropici, le imprese sociali, incluse le cooperative sociali, le reti associative, le società di mutuo soccorso, le associazioni, riconosciute o non riconosciute, le fondazioni e gli altri enti di carattere privato diversi dalle società costituiti per il perseguimento, senza scopo di lucro, di finalità civiche, solidaristiche e di utilità sociale mediante lo svolgimento di una o più attività di interesse generale in forma di azione volontaria o di erogazione gratuita di denaro, beni o servizi, o di mutualità o di produzione o scambio di beni o servizi, ed iscritti nel registro unico nazionale del Terzo settore.
Non sono enti del Terzo settore: le amministrazioni pubbliche di cui all’articolo 1, comma 2, del decreto legislativo 30 marzo 2001, n. 165, le formazioni e le associazioni politiche, i sindacati, le associazioni professionali e di rappresentanza di categorie economiche, le associazioni di datori di lavoro, nonché gli enti sottoposti a direzione e coordinamento o controllati dai suddetti enti, ad esclusione dei soggetti operanti nel settore della protezione civile alla cui disciplina si provvede ai sensi dell’articolo 32, comma 4.