Bando a sportello “Sport di tutti – Quartieri” – Scadenza 30 giugno 2021
CSV Bergamo2021-07-01T12:14:46+02:00Abstract
Il bando “SPORT DI TUTTI – Quartieri” mira a sostenere l’associazionismo sportivo di base che opera in contesti territoriali difficili, in collaborazione con altri soggetti operanti sul territorio, utilizzando lo sport e i suoi valori educativi come strumento di sviluppo ed inclusione sociale.
Scadenza
Ente erogatore
Fonte ufficiale
Categoria
Parole chiave
Obiettivi e azioni
Obiettivo
Azioni finanziabili
Il Presidio sportivo/educativo, gestito da associazioni e società sportive dilettantistiche, dovrà garantire la realizzazione, eventualmente anche in partnership con altri soggetti, delle attività di seguito elencate, da realizzarsi nell’arco di un anno:
- un programma di attività sportiva gratuita per bambini/e ragazzi/e, donne e persone over 65;
- centri estivi durante il periodo di chiusura delle scuole;
- doposcuola pomeridiani per i bambini/e e ragazzi/e;
- incontri con nutrizionisti e testimonial sui corretti stili di vita, sul rispetto delle regole e sui valori positivi dello sport aperti alle famiglie e alla comunità;
- diffusione e promozione di una campagna sui corretti stili di vita predisposta da Sport e Salute, che fornirà i relativi materiali.
Ulteriori attività potranno essere proposte in fase di candidatura per arricchire il programma sopra indicato.
Un supporto costante ai Presidi sportivo/educativi sarà dato da Sport e Salute, sia attraverso le strutture della Società presenti sul territorio, sia attraverso l’intervento dei Legend, importanti testimonial sportivi, anche per eventi digital e in presenza.
Tutte le attività dovranno rispettare le disposizioni ministeriali e regionali relative alle misure di contenimento del virus Covid-19 ed i protocolli degli Organismi Sportivi di riferimento, qualora siano ancora in vigore al momento della realizzazione delle stesse.
Enti ammissibili al finanziamento
- disponibilità di un impanto sportivo situato in quartieri disagiati o periferie urbane (anche in convenzione);
- presenza di istruttori in possesso di laurea in Scienze Motorie o diploma ISEF o di tecnici di almeno 1° livello e tecnici con specifica esperienza per le diverse fasce di età;
- esperienza di attività sportiva nel settore giovanile, registrata presso un Organismo Sportivo di affiliazione.