Campi di volontariato con Caretta Calabria Conservation
La scorsa estate, Caretta Calabria Conservation ha dovuto purtroppo rinunciare al prezioso supporto dei tantissimi amici e volontari che ogni anno decidono di trascorrere la loro estate sulle tracce delle tartarughe marine. Quest’anno siamo pronti a ripartire con le seguenti attività:
- Ricerca delle tracce di emersione e dei nidi: Consiste nel pattugliamento giornaliero di determinati tratti di costa ritenuti potenzialmente idonei alla nidificazione delle tartarughe marine. Le attività hanno luogo durante le prime ore del giorno (a partire dalle ore 06:00) o nel tardo pomeriggio (a partire dalle ore 17:00). Il pattugliamento è eseguito a piedi per lunghi tratti di spiaggia (minimo 1, massimo 6 km), ma anche tramite l’impiego di Fatbike elettriche e Droni. Tale attività è svolta dal mese di giugno fino a metà agosto
- Monitoraggio e sorveglianza dei nidi fino all’emersione dei piccoli: Rappresenta una delle attività più coinvolgenti ed emozionanti del campo. Consiste nella sorveglianza giornaliera (soprattutto in notturna) di ogni nido, sin dai primi segni della schiusa, fino all’emersione di tutti i piccoli. Tale attività in genere è svolta da fine luglio fino a fine settembre. I partecipanti sono inoltre coinvolti nella sensibilizzazione e “gestione” dei numerosi turisti e bagnanti che partecipano all’emersione dei piccoli in nidi predisposti alla fruizione pubblica.
- Sensibilizzazione e divulgazione: I partecipanti al campo contribuiscono all’organizzazione di eventi pubblici per illustrare le problematiche di conservazione delle tartarughe marine e per promuoverne la conoscenza sul territorio e tra i turisti. Tali attività, svolte anche in occasione di nidi aperti al pubblico, hanno luogo presso il nostro centro informativo all’interno del Museo del Mare di Brancaleone (sede operativa dell’associazione).
- Nel corso del campo i partecipanti seguiranno brevi lezioni formative inerenti l’ambiente marino, l’ecologia e la biologia della tartaruga marina Caretta caretta. Inoltre, compatibilmente con gli impegni di campo per la salvaguardia dei nidi, sarà possibile partecipare al monitoraggio dei cetacei in transito nelle acque antistanti la Costa dei Gelsomini, e/o a brevi escursioni nel vicino Parco Nazionale dell’Aspromonte, per visitare i borghi più caratteristici dell’area grecanica.