Certificazione Unica 2019: scadenza il 7 marzo
Scade il 7 marzo 2019 il termine per trasmettere in via telematica all’Agenzia delle Entrate la Certificazione Unica: è la certificazione dei redditi che ha sostituito il vecchio modello CUD e serve per certificare, fra le altre cose, i compensi a titolo di lavoro subordinato o autonomo corrisposti nel corso del 2018. Un obbligo che riguarda anche le associazioni che durante il 2018 hanno corrisposto compensi a lavoratori dipendenti e assimilati, oltre che a lavoratori autonomi (sia per prestazioni di tipo professionale che occasionale) e le associazioni sportive dilettantistiche che hanno retribuito gli sportivi dilettanti con il regime dei 10.000€ (ex 7.500€) anche in caso di mancanza di ritenuta sul compenso erogato (lo stesso vale anche per bande, cori, filodrammatiche che hanno retribuito direttori e collaboratori).
Le associazioni dovranno inviare la Certificazione Unica 2019 esclusivamente in via telematica all’Agenzia delle Entrate entro il 7 marzo 2019 e consegnarla alle persone interessate entro l’1 aprile 2019, inserendo i compensi corrisposti e le eventuali ritenute e detrazioni. Non devono invece essere indicati i rimborsi spese per vitto, alloggio, viaggio e trasporto.
Ricordiamo che le associazioni che nel corso del 2018 hanno retribuito compensi soggetti a ritenuta sono inoltre tenute ad inviare per via telematica anche:
- il Modello 770 entro il 31 ottobre 2019 (non è obbligatorio per le associazioni che hanno erogato compensi non soggetti a ritenuta);
- la dichiarazione IRAP entro il 31 ottobre 2019 (non dovranno inviarla le associazioni che nel 2018 avessero erogato solamente compensi per lavoro autonomo professionale a professionisti dotati di Partita IVA).