Concorso “Whistleblower: un esempio di cittadinanza attiva e responsabile”
ANAC e MIUR hanno indetto per l’anno scolastico 2017-2018 la seconda edizione del concorso “Whistleblower: un esempio di cittadinanza attiva e responsabile”, con l’obiettivo di promuovere tra le giovani generazioni l’approfondimento dei temi della legalità, della corresponsabilità e della figura del Whistleblower.
“Whistleblower”, infatti, è il nome inglese della persona che segnala le condotte illecite che avvengono all’interno del proprio posto di lavoro, nell’interesse della collettività: viene tradotto letteralmente come il “soffiatore nel fischietto”, con riferimento figurato all’azione dell’arbitro nel segnalare un fallo o a quella di un poliziotto che tenta di fermare un’azione illegale. La figura del “whistleblower”, traslata nella vita quotidiana, identifica una persona responsabile, titolare di diritti e doveri, una sentinella vigile non solo nel denunciare i grandi fatti di corruzione, ma anche attenta alle piccole realtà che ci circondano. Questa figura ci insegna a prestare maggiore attenzione a ciò che accade all’interno della comunità, invitando ad avere più fiducia nelle istituzioni e collaborando con le stesse a contrastare gli atteggiamenti contrari alle norme.
Il concorso è rivolto agli studenti e le studentesse delle istituzioni scolastiche secondarie di secondo grado. Dopo aver approfondito in classe attraverso la collaborazione dei docenti la figura del “whistleblower”, gli studenti e le studentesse dovranno realizzare un elaborato che ne comunichi il senso ed il significato, scegliendo liberamente una delle seguenti forme espressive:
- elaborato testuale (saggio breve, testo giornalistico per stampa o web di massimo 1000 caratteri spazi inclusi);
- servizio fotografico (massimo 10 foto corredate ognuna da una didascalia di massimo 50 caratteri spazi inclusi);
- elaborato multimediale (video della durata massima di 3 minuti, prodotto radiofonico, graphic novel, presentazione power-point in diapositive, sito web, blog).
La partecipazione è gratuita e gli elaborati dovranno essere inviati entro il 13 aprile 2018, su supporto cartaceo o digitale (CD, DVD, pen drive), esclusivamente tramite posta ordinaria all’indirizzo della sede del MIUR – Direzione Generale per lo Studente, l’Integrazione e la Partecipazione – Ufficio III, Viale Trastevere 76/A, 00153 Roma.