Corpo europeo di solidarietà: si raccolgono proposte
La Commissione europea invita i portatori di interessi a presentare idee di progetti nell’ambito del corpo europeo di solidarietà. Un totale di 44 milioni di € del bilancio dell’Unione è stato destinato a progetti selezionati che saranno aperti a tutti i giovani d’Europa e oltre.
Si tratta del primo di una serie di inviti che consentiranno ad almeno 100 000 giovani di far parte del corpo da qui alla fine del 2020.
Günther H. Oettinger, Commissario per il Bilancio e le risorse umane, ha dichiarato: “Con il lancio di questo nuovo invito nell’ambito del corpo europeo di solidarietà manteniamo l’impegno di creare più opportunità per i giovani che vogliono partecipare a questo tipo di attività.Finanziato dal bilancio dell’UE, il corpo europeo di solidarietà è il contesto migliore per i giovani nel quale imparare, condividere e impegnare proficuamente le loro energie per il bene comune.”
Tibor Navracsics, Commissario per l’Istruzione, la cultura, i giovani e lo sport, ha affermato: “La solidarietà è uno dei valori fondamentali dell’Unione europea. Ancora una volta i giovani di tutta l’UE hanno dimostrato di voler aiutare coloro che ne hanno bisogno. Creando un contesto specifico e mettendo a disposizione i finanziamenti necessari per il periodo 2018-2020 intendiamo dare loro maggiori opportunità di impegnarsi, compresa la possibilità di riunirsi in gruppi di volontari e proporre la propria idea di progetto di solidarietà.”
Marianne Thyssen, Commissaria per l’Occupazione, gli affari sociali, le competenze e la mobilità dei lavoratori, ha aggiunto: “Il corpo europeo di solidarietà aiuta i giovani a crescere professionalmente e a inserirsi nel mercato del lavoro. Con la sua forte dimensione europea di solidarietà, il corpo offre ai giovani un’opportunità eccezionale di sviluppare competenze interpersonali e di acquisire nuove conoscenze, creando valore aggiunto per loro e per la società in generale.”
Quali sono i progetti ammissibili?
L’invito pubblicato oggi è aperto a una gamma di progetti più ampia che mai: oltre al volontariato individuale a lungo termine, ai tirocini e agli impieghi nei settori della solidarietà, saranno ammissibili progetti come segue:
- le organizzazioni potranno offrire progetti a breve termine (da 2 settimane a 2 mesi) per gruppi di volontari; esse dovranno prima ricevere un marchio di qualità, che possono richiedere in qualsiasi momento presentando una domanda all’agenzia nazionale Erasmus+ o, in certi casi, all’Agenzia esecutiva per l’istruzione, gli audiovisivi e la cultura;
- potranno accedere ai finanziamenti non solo organismi pubblici e privati aventi sede negli Stati membri dell’UE: anche i giovani registrati nel portale del corpo europeo di solidarietà potranno costituire un gruppo di almeno 5 partecipanti e creare loro stessi attività di solidarietà condotte da giovani;
- alcuni progetti del corpo sotto forma di volontariato sono anche aperti alla partecipazione di organizzazioni non UE di paesi quali Islanda, Liechtenstein, Norvegia, Turchia, ex Repubblica jugoslava di Macedonia e altri paesi partner.
Prossime tappe
I progetti presentati nell’ambito dell’invito pubblicato oggi saranno selezionati una volta che il Parlamento europeo e il Consiglio avranno formalmente adottato la proposta della Commissione, a seguito dell’accordo politico raggiunto nel giugno 2018. Il termine per la presentazione delle proposte è il 16 ottobre 2018, tranne per i progetti di gruppi di volontariato, che avranno tempo fino al 18 febbraio 2019.
Contesto
Le condizioni dettagliate dell’invito a presentare proposte pubblicato oggi, comprese le priorità e le istruzioni per la presentazione delle domande per ciascun progetto, sono consultabili nella guida del corpo europeo di solidarietà.
Il corpo europeo di solidarietà è stato avviato nel dicembre 2016. Da allora si sono iscritti 72 000 giovani, di cui circa 7 000 sono impegnati in attività di solidarietà.
Nel maggio 2017 la Commissione ha presentato una proposta per destinare più di 340 milioni di € al corpo di solidarietà dell’UE e rafforzarne la struttura giuridica, al fine di rendere possibile la partecipazione di 100 000 giovani entro la fine del 2020. Nel giugno 2018 il Parlamento europeo e il Consiglio hanno raggiunto un accordo politico su tale proposta, che deve ora essere formalmente adottata da entrambi. Nell’attesa è possibile procedere con azioni preparatorie quali la pubblicazione dell’invito a presentare proposte di oggi.
L’11 giugno 2018 la Commissione ha presentato la proposta per il corpo europeo di solidarietà dopo il 2020, stanziando 1,26 miliardi di € volti a consentire a circa 350 000 giovani di partecipare a un’attività di solidarietà.
Per ulteriori informazioni
- Rafforzare il corpo europeo di solidarietà: dichiarazione comune dei Commissari Navracsics, Oettinger e Thyssen (27 giugno 2018)
- Scheda informativa: il corpo europeo di solidarietà in azione
- Comunicato stampa: corpo europeo di solidarietà: la Commissione propone oltre 340 milioni di € per permettere 100 000 collocamenti entro il 2020
- Invito a presentare proposte e guida del corpo europeo di solidarietà
- Portale del corpo europeo di solidarietà