FAMI – Rimpatrio Volontario e Reintegrazione
CSV Lombardia2018-11-20T00:00:00+01:00FAMI - Rimpatrio Volontario e Reintegrazione
Ente erogatore
Ministero Dell’Interno – Dipartimento Libertà Civili e Immigrazione
Fonte ufficiale
Scadenza
6 dicembre 2018, ore 16.00
Categoria
Nazionale
Parole chiave
rimpatrio, reintegrazione
Abstract
Il programma FAMI (Fondo Asilo Migrazione e Integrazione) risponde all’obiettivo europeo di istituire una politica comune sull’asilo e sull’immigrazione per favorire la creazione di un’area di libertà, sicurezza e giustizia europea. È gestito in parte direttamente da Bruxelles, in parte a livello statale con la definizione di singoli programmi nazionali dati in gestione a livello locale. In Italia il dipartimento per le libertà civili e l’immigrazione del Ministero degli Interni è l’autorità di gestione
del programma e ha lanciato questo bando per realizzare interventi di Rimpatrio Volontario Assistito e Reintegrazione (RVA&R).
del programma e ha lanciato questo bando per realizzare interventi di Rimpatrio Volontario Assistito e Reintegrazione (RVA&R).
Obiettivi e azioni
Obiettivo
L’obiettivo del presente bando è selezionare interventi di rimpatrio volontario assistito e reintegrazione (RVA&R) per almeno 2700 cittadini di Paesi Terzi ammissibili per il rimpatrio volontario assistito, che prevedano anche misure di reintegrazione per favorire il processo di reinserimento nei Paesi di origine.
Azioni finanziabili
I progetti devono essere strutturati in 4 workpackage (WP) contenenti almeno le seguenti attività:
WP1 – Orientamento, informazione e counselling prepartenza:
- Sensibilizzazione, orientamento e informazione specifica ai potenziali candidati al ritorno
- Coinvolgimento delle comunità straniere e associazioni di cittadini di Paesi terzi di riferimento presenti sul territorio nazionale e degli enti pubblici e privati operanti nel settore in grado di segnalare cittadini stranieri interessati
- Individuazione dei potenziali destinatari ammissibili al rimpatrio
- Counselling, servizi di informazione, mediazione culturale, supporto psicologico per tracciare un profilo del richiedente ed evidenziare le ragioni del ritorno
- Analisi e indagini ad hoc sulle condizioni e sulle opportunità di contesto socio-economico del Paese di ritorno finalizzate all’efficacie predisposizione dei piani di reintegrazione ed alla effettiva e positiva realizzazione degli stessi
- Definizione del piano individuale di reintegrazione per ciascun soggetto/famiglia rimpatriata, anche in complementarietà con eventuali progetti di cooperazione.
WP2 – Organizzazione logistica e misure prepartenza:
- Assistenza anche in collaborazione con autorità consolari e servizi per gli immigrati nel Paese di origine per il rilascio dei documenti di viaggio
- Assistenza al viaggio di ritorno
- Erogazione a destinatari di contributi prepartenza per la prima sistemazione
- Assistenza sanitaria, se necessaria
WP3 – Presa in carico nel Paese di origine e attuazione piano di reintegrazione:
- Assistenza in loco per almeno 6 mesi dalla data del rientro
- Monitoraggio del percorso di reintegrazione
WP4 – Coordinamento, gestione e promozione
Beneficiari
Possono presentare il progetto: le regioni, gli organismi internazionali e organizzazioni senza scopo di lucro.
Territori
Paesi aderenti al programma
Territorio italiano e Paesi di origine dei destinatari. Gli interventi di RVA dovranno coinvolgere in via prioritaria i destinatari appartenenti alle seguenti nazionalità: Bangladesh, Pakistan, Nigeria, Costa d’Avorio.
Risorse
Risorse finanziarie disponibili
La richiesta di finanziamento per i progetti presentati non dovrà essere inferiore a 900.000,00 Euro (per minimo 200 rimpatri previsti) e superiore a 9.000.000,00 Euro per massimo 2000 rimpatri. Il budget di progetto è costruito in base al numero di rimpatri previsti.
Entità contributo
Descrizione