KA2 – Partenariati strategici nel settore Gioventù
CSV Lombardia2018-09-06T00:00:00+02:00Ente erogatore
Agenzia nazionale giovani – ANG
Fonte ufficiale
Scadenza
Categoria
Parole chiave
Documentazione utile alla candidatura
Abstract
Obiettivi e azioni
Obiettivo
A seconda degli obiettivi e della composizione, i partenariati strategici possono dar vita a due tipologia di progetto:
- PARTENARIATI STRATEGICI A SOSTEGNO DELL’INNOVAZIONE
I progetti devono sviluppare risultati innovativi e/o svolgere un’intensa attività di diffusione e di valorizzazione di prodotti o idee innovative, esistenti e di nuova concezione. In questo caso, nella candidatura può essere richiesto un budget specifico per le realizzazioni intellettuali e per i relativi eventi moltiplicatori, così da poter dar seguito direttamente all’aspetto innovativo di questa azione.
- PARTENARIATI STRATEGICI PER LO SCAMBIO DI BUONE PRATICHE
Scopo primario di questi progetti è creare o consolidare reti, incrementandone la capacità di operare a livello transnazionale, e condividere e confrontare idee, pratiche e metodi. I progetti selezionati possono produrre anche realizzazioni tangibili e dovrebbero diffondere i risultati delle loro attività in maniera proporzionale agli obiettivi e alla dimensione del progetto.
A questa tipologia di partenariato corrisponde una specifica tipologia di progetto:
- Iniziative giovanili transnazionali, partenariati strategici finalizzati a incoraggiare l’impegno sociale e lo spirito imprenditoriale nei giovani. La caratteristica distintiva di questa tipologia di partenariato strategico è che un’iniziativa giovanile è intrapresa, avviata e portata avanti dai giovani stessi.
N.B. Per le partnership strategiche nel settore della gioventù ci sono 3 scadenze annuali. Per ciascuna l’Agenzia Nazionale Giovani può aprire la presentazione di candidature ad entrambi i tipi di partenariati strategici oppure solo ad un tipo di progetti. I proponenti sono invitati a controllare il siti web Erasmus + per il settore Gioventù.
Azioni finanziabili
Nella Guida al Programma Erasmus +, nella parte B, sono ampiamente descritte le priorità orizzontali (politiche comuni trasversali), nonché le priorità per settore di intervento.
I progetti possono, inoltre, avere un approccio settoriale o intersettoriale:
- Approccio settoriale si rivolgono ad obiettivi politici, sfide e bisogni dello specifico settore
- Approccio transettoriale: affrontano sviluppano e approfondiscono obiettivi, sfide e bisogni di più settori contemporaneamente.
TIPOLOGIE DI ATTIVITÀ (non esaustive)
1) Attività cooperative di animazione socioeducativa per lo sviluppo, la verifica, l’adattamento e/o l’attuazione di pratiche innovative di animazione socioeducativa. Tali attività possono riguardare:
- metodi, strumenti e materiali rivolti a favorire le competenze-chiave e le abilità di base dei giovani nonché che le abilità linguistiche e nelle TIC;
- metodi, strumenti e materiali per la professionalizzazione e lo sviluppo professionale degli animatori socioeducativi (ad esempio piani di studio, moduli di formazione, risorse, migliori pratiche, strumenti di validazione delle competenze, ecc.);
- nuove forme di animazione socioeducativa e di formazione e sostegno, soprattutto uso strategico dell’apprendimento aperto e flessibile, della mobilità virtuale, delle risorse educative aperte e migliore sfruttamento del potenziale delle TIC;
- programmi e strumenti di animazione socioeducativa rivolti a combattere l’esclusione sociale e l’abbandono scolastico;
- attività strategiche di rete e cooperazione tra le organizzazioni giovanili e/o con le organizzazioni del settore dell’istruzione della formazione nonché del mercato del lavoro;
- cooperazione strategica con le autorità pubbliche locali/regionali.
2) Riconoscimento e certificazione delle abilità e delle competenze a livello nazionale facendo riferimento ai quadri europei e nazionali delle qualifiche e utilizzando gli strumenti UE di convalida (Europass, Youthpass, ECVET).
I partenariati strategici possono anche organizzare MOBILITÀ ALL’ESTERO per attività di formazione, insegnamento o apprendimento dei singoli, purché apportino un valore aggiunto per il raggiungimento degli obiettivi del progetto:
- Mobilità combinata dei giovani che prevede al contempo una mobilità fisica in gruppo di breve durata ( da 5 giorni a 2 mesi) e una mobilità virtuale;
- Mobilità di lungo termine degli animatori giovanili (da 2 a 12 mesi);
- Eventi congiunti di formazione degli animatori giovanili di breve termine (da 5 giorni a 2 mesi).
N.B. Le attività di mobilità dei giovani e le attività di lungo termine degli animatori giovanili da o verso i Paesi partner non sono ammissibili.
TIPOLOGIE DI ATTIVITÀ SOLO PER INIZIATIVE GIOVANILI TRANSNAZIONALI
- Istituzione di (reti di) imprese sociali, associazioni, club, ONG
- Sviluppo e l’erogazione di corsi e formazione sull’educazione all’imprenditorialità (in particolare imprenditorialità sociale e uso delle TIC)
- Informazione, alfabetizzazione ai media, azioni di sensibilizzazione o che promuovano l’impegno civico tra i giovani (ad esempio dibattiti, conferenze, eventi, consultazioni, iniziative su temi europei, ecc.)
- Azioni a beneficio delle comunità locali (ad esempio il sostegno ai gruppi vulnerabili come gli anziani, le minoranze, i migranti, i disabili, ecc.)
- Iniziative artistiche e culturali (spettacoli teatrali, esibizioni, spettacoli musicali, forum di discussione, ecc.).
Destinatari
- Giovani dai 13 ai 30 anni a prescindere dal loro grado e livello di scolarizzazione, compresi quelli con minori opportunità;
- Personale attivo nel settore della gioventù;
- Animatori giovanili.
Beneficiari
- Istituto scolastico, Centro educativo (a qualsiasi livello, dall’istruzione prescolastica a quella secondaria superiore, inclusa l’istruzione professionale e quella per adulti)
- Istituto di istruzione superiore
- Organizzazione senza scopo di lucro, Associazione, ONG
- Impresa pubblica o privata, di piccole, medie o grandi dimensioni (incluse le imprese sociali)
- Ente pubblico a livello locale, regionale o nazionale
- Parti sociali o altri rappresentanti del mondo del lavoro, comprese camere di commercio, industria, ordini di artigiani o professionisti e associazioni sindacali
- Istituto di ricerca, Fondazione
- Centro di formazione tra società
- Imprese che forniscono formazione collaborativa
- Organizzazione culturale, Biblioteca, Museo
- Organismo per consulenza e orientamento professionale
- Organismo di convalida delle conoscenze, abilità e competenze
- ONG europea per la gioventù
- Gruppo di giovani attivi nell’animazione socioeducativa ma non necessariamente nell’ambito di un’organizzazione giovanile (ossia un gruppo informale di giovani).
Requisiti e vincoli beneficiari
In aggiunta alle organizzazioni che formalmente partecipano al progetto e ricevono sovvenzioni UE, i partenariati strategici possono anche coinvolgere i partner associatidel settore pubblico o privato che contribuiscono alla realizzazione di compiti/attività specifici del progetto o sostenere la diffusione e la sostenibilità del progetto. I partner associati non ricevono finanziamenti. Il loro coinvolgimento e il loro ruolo nel progetto e le loro diverse attività devono essere tuttavia chiaramente descritti.
Nel caso di un gruppo informale di giovani per le Iniziative giovanili transnazionali, uno dei membri del gruppo con maggiore età assume il ruolo di rappresentante e si assume la responsabilità a nome del gruppo.
Territori
Paesi aderenti al programma
- UE 28: Austria, Belgio, Bulgaria, Cipro, Croazia, Danimarca, Estonia, Finlandia, Francia, Germania, Grecia, Irlanda, Italia, Lettonia, Lituania, Lussemburgo, Malta, Olanda, Polonia, Portogallo, Regno Unito, Repubblica ceca, Repubblica slovacca, Romania, Slovenia, Spagna, Svezia, Ungheria
- EFTA/SEE: Norvegia, Islanda e Liechtenstein
- Paesi candidati all`UE: ex Repubblica iugoslava di Macedonia, Turchia
Paesi partner del Programma
- Regioni da 1 a 14, cfr. sezione “Paesi ammissibili” nella parte A della guida.
Come regola generale, i partenariati strategici mirano alla cooperazione tra le organizzazioni stabilite nei paesi aderenti al Programma. Tuttavia, se la loro partecipazione apporta un valore aggiunto essenziale al progetto, le organizzazioni dei paesi terzi possono essere coinvolte in un partenariato strategico in qualità di partner (non in qualità di richiedenti).
In considerazione della Brexit, la Commissione UE sottolinea che se il Regno Unito esce dall’UE durante il periodo di concessione della sovvenzione senza concludere un accordo che garantisca che i candidati britannici continuano ad essere ammissibili, eventuali proponenti/partner del Regno Unito potranno non ricevere più i finanziamenti UE oppure essere invitati a lasciare il progetto.
Territori/paesi di realizzazione
Le attività di apprendimento, insegnamento e formazione rivolte a discenti e le attività a lungo termine rivolte al personale possono essere organizzate solo nei paesi aderenti al Programma.
Inoltre, se debitamente giustificate in relazione agli obiettivi o all’attuazione del progetto:
- le attività possono anche aver luogo presso la sede di un’istituzione dell’Unione europea (Bruxelles, Francoforte, Lussemburgo, Strasburgo e l’Aia), anche se nel progetto non vi sono organizzazioni partecipanti del paese in cui l’istituzione ha sede;
- gli eventi moltiplicatori possono essere ospitati nel paese di qualunque partner effettivo o associato coinvolto nel partenariato strategico.
Risorse
Risorse finanziarie disponibili
Entità contributo
Nelle partnership strategiche per promuovere lo scambio di buone pratiche un massimo di 100 partecipanti per progetto saranno finanziati (compresi gli accompagnatori).
Regole finanziarie specifiche sono applicate per la partecipazione delle regioni ultraperiferiche.
Come e dove inviare la candidatura
I paesi partner non possono essere considerati nel numero minimo di Paesi previsti per l’Azione, ma solo aggiuntivi.
Non c’è un numero massimo di partner, tuttavia, il bilancio per la gestione e l’attuazione del progetto è limitato a 10 partner massimo. Tutte le organizzazioni partecipanti devono essere identificate al momento della richiesta di sovvenzione.
Durata dei progetti: tra i 6 e i 36 mesi. La durata dovrà essere coerente con gli obiettivi e le attività previste nel progetto. Nessuna eventuale richiesta di estensione alla durata progettuale (massimo 6 mesi) potrà determinare il superamento dei 3 anni.
I passaggi per partecipare al bando sono:
- Leggere attentamente la Guida al Programma che fornisce infatti indicazioni dettagliate sulle diverse azioni del bando, sulle priorità, sull’entità del finanziamento e sulla procedura per la presentazione delle proposte di progetto. La “Guida” è, infatti, parte integrante del bando e fornisce indicazioni dettagliate sulle singole azioni che vengono finanziate, le priorità, il cofinanziamento e la procedura per la presentazione delle proposte di progetto. La “Guida al programma”, anche in lingua italiana, è disponibile nella versione online (oppure in pdf, solo in lingua inglese).
- Effettuare la registrazione sul portale partecipanti ed ottenere un Participant Identification Code (PIC). Ogni organizzazione indicata nel modulo di candidatura deve essere in possesso di un codice PIC. Se già si possiede un Participant Identification Code (PIC) si può utilizzare senza effettuare di nuovo la registrazione;
- Compilare il Formulario (e-Form);
- Inviare il formulario e relativi allegati online.
Identificativo bando: EAC/A05/2017
Tempi e modalità di erogazione
- Prefinanziamento: 80% entro 30 giorni dalla firma della convenzione.
- Saldo: 20% entro 60 giorni dalla ricezione del rapporto finale da parte dell’Agenzia Nazionale. Se l’ammontare erogato è superiore al calcolo finale, il beneficiario sarà tenuto a rimborsare l’importo pagato in eccesso attraverso un ordine di recupero.
Partenariati Strategici della durata tra i 2 e i 3 anni:
- 1° Prefinanziamento: 40% entro 30 giorni dalla firma della convenzione.
- 2° Prefinanziamento: 40% dopo invio all’Agenzia Nazionale della relazione tecnica intermedia quando almeno il 70% del precedente prefinanziamento è stato già utilizzato.
- Saldo: 20% entro 60 giorni dalla ricezione del rapporto finale da parte dell’Agenzia Nazionale. Se l’ammontare erogato è superiore al calcolo finale, il beneficiario sarà tenuto a rimborsare l’importo pagato in eccesso attraverso un ordine di recupero.
Lingua scrittura del formulario
Rimane obbligatorio l’uso di una lingua veicolare (inglese, francese, tedesco) nella sezione “J. Project Summary” del formulario.
La scelta di utilizzare una lingua veicolare diversa dall’italiano richiede un elevato livello di conoscenza della lingua prescelta.