Leva Civica Lombarda Volontaria
Con la nuova l.r. n. 16/2019 Regione Lombardia promuove la Leva Civica Lombarda Volontaria che favorisce la partecipazione dei giovani tra i 18 e i 29 anni non compiuti offrendo loro opportunità di crescita formativa e occupazionale tramite la partecipazione a percorsi di cittadinanza attiva.
La nuova l.r. 16/2019 è il frutto dell’esperienza maturata da Regione Lombardia dal 2014 ad oggi con la precedente abrogata l.r. n. 33/2014: si tratta del recepimento ed aggiornamento di quanto emerso dal territorio.
Così come riportato nell’art. 1 della l.r. n. 16/2019 la Leva civica lombarda volontaria favorisce:
a) i valori della solidarietà sociale e il dovere di concorrere al progresso materiale e spirituale della società;
b) le azioni formative e innovative per la crescita umana e professionale dei giovani, attraverso la partecipazione attiva alla vita delle comunità locali;
c) la collaborazione fra soggetti pubblici e privati e lo sviluppo dei servizi rivolti alla comunità.
La Leva Civica Lombarda Volontaria non costituisce rapporto di lavoro, né tirocinio formativo e di orientamento.
I progetti di Leva Civica Lombarda Volontaria possono essere presentati:
- alla Direzione Generale Politiche per la Famiglia, Genitorialità e Pari opportunità per quanto concerne i progetti autofinanziati. In questo caso sono i singoli Enti che autofinanziano e promuovono la Leva Civica nel proprio territorio mentre la DG procede alla valutazione, approvazione e ne verifica l’attuazione. Non esistono vincoli temporali per la presentazione dei progetti che possono essere presentati durante tutto l’anno attraverso iniziative da parte degli Enti;
- alle altre Direzioni Generali attraverso bandi cofinanziati su specifici ambiti di intervento. Alla DG proponente spetta seguire e monitorare tutta l’istruttoria, pubblicare la graduatoria e verificare l’attuazione.
SETTORI DI INTERVENTO
La Leva Civica Lombarda Volontaria è uno strumento che permette ai giovani, dai 18 ai 28 anni compiuti, di svolgere un’esperienza di cittadinanza attiva attraverso la partecipazione a progetti nei seguenti settori di intervento:
a) servizi sociali e sociosanitari;
b) protezione civile;
c) patrimonio ambientale e riqualificazione urbana;
d) patrimonio storico, artistico e culturale;
e) educazione e promozione culturale, paesaggistica, ambientale, del turismo sostenibile e sociale;
f) promozione e organizzazione di attività sportive;
g) agricoltura in zona di montagna, agricoltura sociale e biodiversità.
I progetti possono avere durata inferiore ai 12 mesi e i giovani volontari possono partecipare a più progetti per un totale di 12 mesi complessivi nell’arco della loro vita.
In coda a questa news è possibile trovare le norme attuative di dettaglio delle Linee guida che specificano gli adempimenti che gli Enti devono compiere per la presentazione dei progetti di leva civica autofinanziata (decreto n. 1791 del 15 febbraio 2021 e relativi allegati).
Per presentare i progetti è necessario adempiere alle norme indicate utilizzando la modulistica che è stata approvata da Regione Lombardia e che si trova in allegato a questa pagina. I progetti presentati senza l’utilizzo di tali modelli non saranno soggetti alla valutazione di merito e alla successiva approvazione da parte della Direzione competente.
Per informazioni è possibile scrivere a questo indirizzo: serviziocivile@regione.lombardia.it oppure chiamare i seguenti numeri di telefono: 02 6765 8850 – 02 6765 4878.