Mobilitazione di volontari dell’Unione per l’aiuto umanitario
CSV Lombardia2018-03-02T00:00:00+01:00Bando 2018 per la mobilitazione di giovani ed esperti nell’ambito dell’Iniziativa Volontari dell’Unione per l’aiuto umanitario
Ente erogatore
Fonte ufficiale
Codice bando: EACEA 04/2018
Scadenza
Categoria
Parole chiave
Documentazione utile alla candidatura
Abstract
- sostenere e integrare l’aiuto umanitario nei paesi terzi;
- rafforzare le capacità e la resilienza delle comunità vulnerabili e colpite da catastrofi;
- supportare azioni di collegamento tra aiuto, risanamento e sviluppo.
Obiettivi e azioni
Obiettivo
Azioni finanziabili
- mobilitazione di Volontari senior e junior dell’Unione europea per l’aiuto umanitario a favore di progetti di aiuto umanitario nel campo della riduzione del rischio di calamità, della preparazione in caso di tali eventi e di LRRD (collegamento tra le attività di aiuto, risanamento e sviluppo) in paesi terzi, basati sulle esigenze individuate da comunità locali (compresi la selezione, il reclutamento e la preparazione di Volontari dell’Unione europea per l’aiuto umanitario);
- attività di comunicazione conformemente al piano di comunicazione dell’iniziativa Volontari dell’Unione per l’aiuto umanitario.
Le attività a sostegno dell’attuazione dell’azione principale possono anche includere:
- posti di apprendistato per volontari junior in organizzazioni di invio dell’UE;
- opportunità di volontariato online, attraverso la piattaforma dei Volontari dell’Unione per l’aiuto umanitario gestita dalla Commissione, per sostenere le azioni dei volontari;
- il rafforzamento delle capacità di comunità vulnerabili e colpite da calamità e di organizzazioni locali;
- il rafforzamento delle capacità di organizzazioni di accoglienza;
- l’assistenza tecnica per le organizzazioni di invio.
Inoltre è possibile prevedere:
- attività d’informazione, comunicazione e sensibilizzazione del pubblico;
- analisi dei pericoli e dei rischi e allarme rapido;
- pianificazione della contingenza e preparazione alla risposta;
- protezione dei mezzi di sussistenza, dei beni e delle attività di soccorso su scala ridotta.
Gli organizzatori attraverso il bando si aspettano la mobilitazione di 250 volontari senior/junior in comunità vulnerabili e colpiti da catastrofi in paesi terzi.
I progetti devono avere una durata massima prevista di 24 mesi e dovranno cominciare il 15 settembre 2018.
Destinatari
I volontari potranno rientrare nella categoria di:
- giovani professionisti (che comprende neolaureati con meno di cinque anni di esperienza professionale e meno di cinque anni di esperienza in iniziative umanitarie);
- professionisti esperti (che hanno almeno cinque anni di esperienza professionale in posizioni di responsabilità o in qualità di esperti).
Dopo la selezione, a cura delle organizzazioni di invio e accoglienza, i volontari candidati dovranno partecipare a un programma di formazione obbligatoria. Coloro che avranno superato con successo tale formazione e valutazione saranno idonei alla mobilitazione in qualità di Volontari dell’Unione europea per l’aiuto umanitario.
Ai candidati volontari junior sarà richiesto, prima della mobilitazione, di intraprendere un apprendistato nell’UE.
Beneficiari
A un progetto devono partecipare almeno due organizzazioni di invio e due organizzazioni di accoglienza certificate e di due diversi paesi.
Territori
Paesi aderenti al programma
UE 28: Austria, Belgio, Bulgaria, Cipro, Croazia, Danimarca, Estonia, Finlandia, Francia, Germania, Grecia, Irlanda, Italia, Lettonia, Lituania, Lussemburgo, Malta, Olanda, Polonia, Portogallo, Regno Unito, Repubblica ceca, Repubblica slovacca, Romania, Slovenia, Spagna, Svezia, Ungheria
Lista indicativa dei paesi terzi per la mobilitazione e lo sviluppo di capacità
Territori/paesi di realizzazione
I tirocini di apprendistato prima della mobilitazione (solo per volontari junior) devono svolgersi presso la sede di una delle organizzazioni di invio che partecipano al progetto, ove possibile in un paese diverso dal paese di origine del Volontario dell’Unione per l’aiuto umanitario.
Risorse
Risorse finanziarie disponibili
Entità contributo
Non saranno presi in considerazione progetti che richiedano un contributo inferiore a € 100.000.
Il bando finanzierà indicativamente 8 progetti.
Come e dove inviare la candidatura
Il PIC sarà richiesto per generare l`eForm (formulario elettronico) e presentare la candidatura online.
Le candidature devono rispettare le disposizioni contenute nelle pertinenti linee guida, devono essere presentate utilizzando il modulo elettronico predisposto allo scopo e contenere tutti gli allegati richiesti.
La documentazione per la presentazione delle proposte progettuali è disponibile sulla pagina web del bando
Tempi e modalità di erogazione
Nel caso in cui la capacità finanziaria del richiedente non sia ritenuta soddisfacente, una garanzia dello stesso importo del prefinanziamento può essere richiesta al fine di limitare i rischi.
Pagamento finale: l’Agenzia esecutiva EACEA stabilirà l’importo del pagamento finale da erogare al beneficiario sulla base del calcolo della sovvenzione finale entro 60 giorni dalla presentazione del report finale. Se l’ammontare erogato è superiore al calcolo finale, il beneficiario sarà tenuto a rimborsare l’importo pagato in eccesso attraverso un ordine di recupero.