Progetto NEETwork: aperta la call per organizzazioni e giovani
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Le organizzazioni interessate ad accogliere un ragazzo all’interno della ONP possono candidarsi accedendo al sito www.neetwork.eu compilando la scheda di adesione.
Agli enti aderenti il progetto offre:
- un incentivo economico a parziale rimborso dell’indennità di tirocinio dovuta al giovane, la copertura economica delle spese INAIL e RC
- l’erogazione della formazione obbligatoria di base sulla sicurezza da impartire al tirocinante
- la copertura delle spese di emissione del cedolino
- il supporto nella gestione delle pratiche amministrative in capo al Terzo Settore
la messa in campo di strumenti a supporto dei giovani per identificarne inclinazioni e fragilità e circoscrivere al minimo i rischi di fallimento.
Matteo ha svolto un tirocinio presso l’Associazione Vidas: “Adesso mi mantengo io. Ed è una sensazione bellissima che non provavo da tanto, ma tanto tempo“.
Andrea è il suo tutor e ha contribuito a rendere questa esperienza edificante e formativa.
Ad oggi sono oltre 500 le posizioni di tirocinio messe a disposizione da organizzazioni non profit di tutta la Lombardia per il Progetto NEETwork, molte delle quali si sono tradotte in concerete esperienze di tirocinio. E’ un risultato importante, che fa onore al terzo settore lombardo, a dimostrazione della pronta capacità di risposta degli enti non profit e della volontà di fare fronte comune contro il fenomeno dei neet. L’obiettivo finale resta il raggiungimento di 1.000 posizioni di tirocinio, c’è ancora dunque la possibilità di unirsi al gruppo!
COSA GARANTISCE ALLE ORGANIZZAZIONI:
- supporto nelle pratiche burocratiche e amministrative legate all’attivazione e alla gestione del tirocinio;
- un incentivo economico di 100 euro per ciascun mese di tirocinio svolto dal giovane, che si andrà ad aggiungere a quanto riconosciuto da Garanzia Giovani;
- la copertura economica delle spese INAIL e l’erogazione della formazione obbligatoria sulla sicurezza da impartire al tirocinante;
- la messa in campo di azioni di supporto ai giovani coinvolti al fine di identificarne al meglio le inclinazioni e le fragilità, e prevenire il rischio di abbandono
COSA VIENE RICHIESTO ALLE ORGANIZZAZIONI:
- offrire una o più posizioni di tirocinio retribuito di 4 o 6 mesi a giovani tra il 18 e i 24 anni, con titolo di studio non superiore alla licenza media inferiore e scarse o nulle esperienze professionali;
- accogliere un giovane tra quelli proposti e il cui abbinamento sarà curato da CGM-Mestieri Lombardia e Adecco Italia. E’ impegno di questi soggetti identificare il giovane più adeguato allo svolgimento del tirocinio sulla base delle indicazioni fornite dall’organizzazione e dal giovane stesso;
- garantire la piena collaborazione da parte del tutor aziendale a fornire le informazioni utili a rendere il tirocinio un’esperienza qualificante che il giovane possa spendere in futuro.
Fonte: NEETwork