Rete 29 settembre, per un Pride del cibo
In vista del #29Settembre, neonata “Giornata internazionale della Consapevolezza sugli sprechi e le perdite alimentari”, una rete di associazioni anti-spreco lancia su tutto il territorio italiano una mappatura dei gruppi formali e informali attivi per conoscere chi si occupa di pratiche legate alla valorizzazione delle eccedenze e all’accesso al cibo.
Come partecipare
Perché
Durante questa grave crisi causata dall’emergenza sanitaria, come molti di voi, abbiamo continuato a supportare le persone con fragilità economiche e sociali anche attraverso pratiche di recupero del cibo. Molte sono state le riflessioni che il periodo ci ha portati a compiere e molte sono state anche le prese di coscienza sulla necessità di un sistema coordinato che garantisca uguaglianza sociale nell’accesso alle risorse e sovranità alimentare. Proprio per questo abbiamo iniziato a discutere di una “carta dei valori” – un manifesto – sul “tema cibo” e sui principi fondanti del nostro agire.
Come nasce l’iniziativa
L’idea iniziale è di alcuni enti del terzo settore di Torino e provincia, che svolgono attività legate al tema delle eccedenze alimentari e al loro riutilizzo in chiave sociale. L’iniziativa dal basso è apolitica e apartitica, aconfessionale, aperta, inclusiva e non vuole imporre una pratica consolidata ma valorizzare il contributo di ogni singolo o gruppo aderente.
Proprio per questo abbiamo iniziato a discutere di una “carta dei valori” – un manifesto – sul “tema cibo” e sui principi fondanti del nostro agire. Sulla scia di altri noti “PRIDE”, il movimento per “l’orgoglio del cibo” vuole creare una rete nazionale di soggetti legati da un comune intento espresso in un manifesto/carta dei valori. Tanti sono gli obiettivi possibili e tutti da scrivere insieme”.