Un Fondo di Intesa Sanpaolo per progetti di carattere sociale e culturale
Intesa Sanpaolo eroga contributi a fondo perduto a organizzazioni non profit attraverso il Fondo di beneficenza ed opere di carattere sociale e culturale a sostegno di progetti che hanno come riferimento la solidarietà, l’utilità sociale e il valore della persona.
Le Linee Guida per il biennio 2017-2018 prevedono un focus sul supporto a progetti che realizzano attività in sostegno alle popolazioni terremotate del centro Italia e orientati all’inclusione sociale ed economica dei migranti e degli immigrati.
Le richieste possono essere presentate lungo tutto il corso dell’anno ma verrranno privilegiate le domande presentate entro la fine di ottobre.
Possono presentare progetti enti riconosciuti e senza finalità di lucro, con sede in Italia:
- associazioni di assistenza sociale, di promozione sociale ed organizzazioni di volontariato;
- enti ed associazioni che operano con riguardo alla tutela dell’ambiente e delle risorse;
- enti ed associazioni sportive, che svolgono attività dilettantistiche;
- enti impegnati in attività di studio, ricerca ed in attività di rilevante valore culturale o artistico;
- enti religiosi;
- fondazioni e istituti di ricerca scientifica, tecnologica, medica;
- fondazioni o associazioni che svolgono esclusivamente attività nello spettacolo;
- imprese sociali, costituite ai sensi del D.Lgs. 155/2006, purché l’erogazione liberale, nell’ambito dell’impresa sociale, sia destinata al sostegno di iniziative connotate da particolare rilievo sociale o culturale.
- università, istituti universitari, scuole.
È previsto un meccanismo di rotazione che garantisca il più ampio, vario e flessibile utilizzo del Fondo e in particolare un limite massimo di tre anni consecutivi per lo stesso progetto.
Le richieste si suddividono in:
- Liberalità territoriali (fino a un importo massimo di euro 5.000), che sono indirizzate prevalentemente al sostegno di progetti e iniziative di diretto impatto locale e anche orientate a promuovere la condivisione di progetti di solidarietà internazionale, espressioni della comunità di appartenenza. Sono gestite e autorizzate, in modo decentrato, dalla Divisione Banca dei Territori attraverso le Direzioni Regionali;
- Liberalità centrali (di importo superiore a euro 5.000 fino a un massimo di euro 500.000, salvo casi particolari di richieste superiori). Sono riferite al sostegno di progetti di rilievo, con un impatto di significativo valore sociale e sono gestite dalla Segreteria Tecnica di Presidenza e autorizzate dal Presidente, in base ad un ben definito iter che è precisato nel Regolamento del Fondo.