ARTvocacy e Arteducazione nei processi educativi – al via il percorso formativo
Sarà l’Aula Magna di Palazzo Forti di Sabbioneta (MN) ad accogliere due giorni di formazione dedicati ad artisti, educatori, operatori sociali del territorio che lavorano in contesti educativi con adolescenti e giovani e che intendono scoprire le potenzialità dei linguaggi artistici nei processi educativi e pedagogici.
L’appuntamento è per il 4 e 5 maggio 2024 dalle ore 10 alle ore 16 per il percorso formativo “ArtVocacy ed ArtEducazione nei contesti educativi”.
Il percorso formativo sarà all’insegna dell’esplorazione di alcuni linguaggi: Teatro e Drammaturgia con Alice Marinoni e Paola Fresa, Arti Visive con Alice Patriccioli, Rap con Mirko Kiave Filice.
Gli organizzatori spiegano che: ForMattArt è un’associazione di promozione sociale– www.formattart.com – che sin dalla sua costituzione ha come scopo prioritario quello di aprire varchi di possibilità, per bambini e adolescenti, attraverso l’Arte, la Cultura e la Bellezza. L’Arte e l’alleanza con realtà educative che credono fortemente nella cooperazione e nella necessità di costruire nuove strade per garantire i diritti fondamentali ai bambini, alle bambine e alle loro famiglie, hanno permesso di tracciare nuove mappe e fare nuove scoperte. Dall’esperienza maturata nei contesti scolastici e dall’urgenza di garantire ai ragazzi e ragazze uno spazio per prender voce, ForMattArt ha ideato l’ARTvocacy. ARTvocacy è la storia di un incontro: il filo rosso dell’ARTE abbraccia le azioni di ADVOCACY per dar voce a chi non ce l’ha. Cuore delle progettazioni di ForMattArt, l’avvio e potenziamento di attività ArtEducative agite dentro e fuori la scuola, sviluppate a partire da diversi linguaggi artistici, in particolare, teatro, musica e arti visive. Da diversi anni si occupa di attivare processi di advocacy per i minori e adulti in situazioni di fragilità. L’Arte che dà voce, l’Arte di dare voce… ed il pensiero che trova voce grazie ai linguaggi artistici. Lo scopo è quello d’incoraggiare e sostenere attraverso l’arte – che è una potente scelta pedagogica, essa stessa educazione – i processi di coesione sociale, integrazione e trasformazione dei contesti abitati. Il linguaggio artistico è uno straordinario strumento di attivazione del dialogo e della crescita inter ed intrapersonale e di trasformazione delle relazioni e dei contesti. “Crediamo fortemente” – dicono gli operatori di ForMattArt – “che l’arte e la cultura siano fondamentali nei processi di crescita dei giovani, in particolare in questo periodo storico, e che non esiste educazione senza arte”. L’ArtEducazione e l’ArtVocacy non possono essere assolutamente improvvisate; il primo imprescindibile momento, dunque, è quello di dotare gli operatori del territorio che vorranno scoprire questa metodologia di lavoro, dei necessari strumenti da utilizzare successivamente nel lavoro con i ragazzi e giovani.
Anche questa azione rientra nel Progetto “Comunità Interdipendenti” pensato dai partner Centro Consulenza Familiare Ucipem Viadana (capofila), Fondazione Arca CMS, ForMattArt APS con la governance dell’Azienda Speciale Consortile Oglio Po, in collaborazione con le Amministrazioni di Commessaggio, Gazzuolo e Sabbioneta. Il Progetto è co-finanziato dalla Fondazione Comunità Mantovana Onlus che da qualche anno ha scelto di sostenere molte azioni di “NonSoloParole” – https://consociale.it/menu/1296789/sviluppo-comunita.
Gli organizzatori segnalano che “tantissime idee, altrettanta energia sta circolando, a fronte delle quali la Cabina di Regia del progetto è in cerca di finanziamenti privati (cittadini, associazioni, aziende del territorio). Più offerte saranno versate alla Fondazione – IBAN IT 46Y0306909606100000017731 (Banca Intesa San Paolo, specificando la causale “CCF Ucipem – Comunità Inter-dipendenti”) – più attività potranno essere garantite ai nostri ragazzi”.
Per Informazioni ed iscrizioni (aperta fino a 2 maggio) contattare: formattart@gmail.com | 342.1472268