Centro Family coaching
Riprendiamo il comunicato dell’Azienda Speciale Consortile Oglio Po che racconta l’esperienza.
Il Centro Family Coaching è il primo hub sperimentale ad alta intensità pedagogico-educativa e polo Art-Educativo del territorio viadanese.
Si trova a Viadana all’interno dell’Oratorio San Pietro, è integrato nella governance territoriale del Centro per la Famiglia dell’Azienda Speciale Consortile Oglio Po ed è un servizio la cui gestione è stata affidata a ForMattArt APS in collaborazione con la Parrocchia di Viadana, il Centro Consulenza Familiare Ucipem Viadana, Fondazione Arca CMS Onlus, Amurt Italia. Esiste anche grazie al supporto volontario di cittadini ed organizzazioni. E’ un luogo di incontro, di pensiero ed azione collettiva, dove si ha il coraggio di “entrare” nei mondi altrui per condividere Bellezza. Venerdì 23 e Sabato 24 Febbraio si è sperimentata la prima esperienza serale e notturna con le bambine, i bambini e i ragazzi del Centro Family Coaching (CFC): GAMES in PiJAMAS. Un giorno di festa, di gioia e di grande successo.
L’idea è nata dal desiderio di creare un clima di fiducia per costruire le basi per iniziative future e per far scoprire alle bambine, ai bambini ed ai ragazzi del CFC forme di divertimento diverse e la possibilità di re-stare in relazione in una cornice di regole ma anche di libertà di espressione.
La serata è iniziata alle ore 19 con una pizzata che ha visto partecipi anche fratelli, amici e sostenitori del CFC. A seguire, il Gruppo “Un Po di Giochi” (Auser Dosolo-Pomponesco) ha proposto giochi da tavolo diversi per età, caratteristiche e complessità, che hanno saputo catturare l’interesse di tutti, dai più piccoli ai più grandi. A serata conclusa, prima di rifugiarsi nei sacchi a pelo, i ragazzi e le educatrici hanno condiviso le impressioni e le emozioni legate a ciò che avevano appena vissuto: “ Non mi aspettavo di divertirmi con i giochi da tavolo, mi sono sentito felice”; “Ero emozionata e ansiosa… non avevo mai fatto questi giochi”; “Grazie per avermi accolto nel vostro gruppo anche se io vengo un po’ da fuori, non pensavo di potermi divertire così stasera, grazie ancora per avermi chiamato; se devo pensare ad un colore per questa serata scelgo l’azzurro”. L’esperienza si è conclusa il mattino seguente con una bella colazione in pasticceria.
Questa iniziativa è stata possibile grazie all’impegno di tutte le operatrici del CFC e alla disponibilità di Don Andrea Paroli che ha aperto le porte dell’oratorio di San Pietro. Un ringraziamento sentito anche al Gruppo “Un Po di Giochi” (Auser Dosolo-Pomopnesco), il quale crede fortemente nelle potenzialità dei giochi da tavolo per avviare processi di identificazione, di cooperazione e di relazione in senso più ampio.