Giochi di Comunità GAP – 5° edizione
Al via la formazione dei ragazzi delle webradio dell’Ambito Oglio Po che saranno coinvolti nella campagna di comunicazione sociale a contrasto della ludopatia: realizzeranno podcast per sensibilizzare le comunità sul gioco d’azzardo patologico. Le loro interviste verranno trasmesse online su Radio del Rey (Rivarolo del Re), Radio 46012 (Bozzolo) e RR21 (Polo Romani, Casalmaggiore).
Prosegue e si rafforza nell’Ambito Casalasco Viadanese l’impegno dell’Azienda Speciale Consortile “Oglio Po” in partnership col Consorzio Casalasco Servizi Sociali nel contrastare il gioco d’azzardo patologico promuovendo azioni di comunicazione sociale che rientrano nel Piano GAP di ATS Val Padana che finanzia il progetto.
Partendo proprio dalla positiva esperienza della campagna “Scommettochesmetto” promossa nella scorsa annualità nei luoghi pubblici del territorio, questa 5° edizione del progetto GAP intende ulteriormente sensibilizzare le comunità locali sulla ludopatia e per farlo promuove l’attivazione di una redazione trasversale di ragazzi che collaborano alle 3 webradio dell’ambito Oglio Po: RR21, la webradio scolastica del Polo Romani di Casalmaggiore, Radio del Rey la webradio parrocchiale di Rivarolo del Re e Radio 46012, la webradio di comunità di Bozzolo. Saranno questi ragazzi che, opportunamente formati sul tema del gioco d’azzardo patologico e coordinati da esperti, acquisiranno nuove competenze e diventeranno sul territorio degli “ambassador” del cambiamento sociale legato al contrasto della ludopatia: coi loro podcast sensibilizzeremo i coetanei e le comunità locali sul gioco d’azzardo patologico, secondo un approccio partecipativo con una ricaduta sociale molto forte.
La fase di formazione è stata avviata lunedì 25 novembre e vedrà coinvolti i ragazzi delle webradio in incontri con vari esperti: con il fumettista Gianluca Foglia, autore della campagna “Scommettochesmetto”, con professionisti dei SerT dell’Ambito Oglio Po (Asst Mantova e Asst Cremona), con esperti di Fondazione Arca e col referente sul gioco d’azzardo di Avviso Pubblico Enti Locali per la Formazione Civile contro le mafie dott. Claudio Forleo.
I ragazzi avranno così modo di fare un’importante esperienza formativa grazie all’ascolto di storie reali, conseguenti riflessioni, partecipazione a laboratori, affrontando quindi il tema del gioco d’azzardo patologico da più punti di vista: da quello sociale a quello economico, da quello criminale a quello online. Saranno poi portatori di questi apprendimenti nelle loro comunità locali, divenendo testimonial. Parallelamente produrranno contenuti comunicativi che non saranno solo narrativi, ma di “azione”: predisporranno questionari e realizzeranno interviste sul territorio dell’Oglio Po sia in video che in podcast.
Gli incontri di formazione si svolgeranno presso la webradio di Bozzolo e presso il Polo Romani di Casalmaggiore dove saranno coinvolti non solo i ragazzi della webradio RR21, ma anche gli studenti impegnati nel PCTO (ex alternanza scuola-lavoro) delle classi quinte dell’indirizzo professionale socio-sanitario. Da gennaio in poi il progetto farà tappa anche presso Radio Del Rey dove i ragazzi realizzeranno trasmissioni in diretta dedicate alla tematica della ludopatia, con interviste a ospiti in studio. Entro fine marzo tutti i podcast del progetto GAP realizzati dai ragazzi verranno pubblicati online sulle tre webradio per la divulgazione alle comunità locali.
Per questa azione di comunicazione sociale inserita all’interno del progetto “Giochi di comunità” i ragazzi avranno come tutor il professionista Daniele Goldoni, Facilitatore Progetto “NonSoloParole” e Coordinatore Centro per la Famiglia e la giornalista Alessandra Mariotti, Presidente di Micromacchina comunicare la società Aps.
Il progetto “Giochi di comunità” – 5° edizione prevede numerose altre azioni sul territorio: la realizzazione di attività di informazione e comunicazione con il coinvolgimento dei gestori e di Associazioni a tutela dei Consumatori, Azioni no slot – “Il vincolo oscuro”, Ascolto e orientamento – Sportelli “Family friendly”, Azioni di Formazione – “Antenne di territorio”. Il Capofila del progetto è l’Azienda Speciale Consortile Oglio Po – l’ambito territoriale sociale di riferimento è quello Casalasco Viadanese a cui afferiscono 27 Comuni. Sono partner del progetto: Consorzio Casalasco Servizi Sociali, Fondazione Arca CMS e Arca Formazione, Auser Dosolo, ASST MN – SERD VIADANA, ASST CR – SERD CASALMAGGIORE, CSV Lombardia Sud ETS, New Tabor ODV, Micromacchina – comunicare la società Aps.