Io sono una forza del passato – 2022
Al via il 24 luglio a Gonzaga “Io sono una forza del passato” – fotografie, proiezioni e incontri a cento anni dalla nascita di Pier Paolo Pasolini.
Gonzaga, 24 luglio – 14 agosto 2022
Nella primavera del 1975, Piazza Castello e Piazza Matteotti ospitarono per una giornata le riprese di Salò o le 120 giornate di Sodoma, l’ultimo film di Pier Paolo Pasolini. A cento anni dalla sua nascita, la rassegna “Io sono una forza del passato” inaugura domenica 24 luglio alle ore 11 con una esposizione allestita presso l’Ex Convento di S. Maria.
“Il titolo della rassegna è tratto da un verso della poesia “10 giugno” che Pasolini scrisse nel 1962” spiega Alessandro Malavasi, curatore dell’evento “sorta di autoritratto e, al contempo, atto di condanna all’omologazione della società dei consumi”.
L’esposizione riunisce una selezione delle fotografie che il gonzaghese Arrigo Davoli scattò durante la rappresentazione di due scene per le quali venne utilizzato un grande numero di comparse in costume e mezzi militari della Seconda Guerra Mondiale. A novembre del 1974 Davoli, impiegato comunale e vivace animatore culturale all’interno della Pro Loco, venne infatti in contatto con Pasolini per accompagnarlo in un sopralluogo e, in quell’occasione, gli parlò della battaglia partigiana di Gonzaga, portandolo in Piazza Matteotti per mostrargli i luoghi che erano stati teatro dei combattimenti.
Una mattina dell’inizio di aprile 1975, in Piazza Castello si svolsero le riprese del rapimento di una ragazza che, uscita con la madre da una casa di via Roma, veniva costretta a salire su un’automobile da tre assalitori proprio davanti al Municipio. Il set era blindatissimo ma Davoli fu riconosciuto da Pasolini che gli permise eccezionalmente di utilizzare la propria macchina fotografica. Nel pomeriggio il set si spostò in Piazza Matteotti, completamente coperta di ghiaia, per girare una scena di rastrellamento. Arrigo seguì le riprese dalle finestre delle abitazioni private che danno sulla piazza, riuscendo a documentare lo svolgersi dell’azione da una posizione privilegiata. Il materiale girato non venne però incluso nel montaggio definitivo del film, che subì il furto della pellicola e uscì postumo, dopo la tragica scomparsa del regista.
Durante il periodo di apertura della mostra, che sarà visitabile fino al 14 agosto 2022, il sabato e la domenica dalle ore 10,00 alle 12,30 e dalle 16,30 alle 19,00 oltre che negli orari di apertura della biblioteca, si svolgeranno tre incontri serali che animeranno il chiostro dell’Ex Convento.
- Giovedì 28 luglio ore 21.00, Alessandro Malavasi in dialogo con Roberto Chiesi, responsabile del Centro Studi – Archivio Pasolini di Bologna, presenta il libro “Pasolini a Gonzaga: indagine sulle due scene scomparse del film Salò o le 120 giornate di Sodoma”, ottava pubblicazione del Circolo Culturale “Ivanoe Bonomi” per la collana dedicata al Novecento gonzaghese.
- Mercoledì 3 agosto ore 21.00, l’incontro “L’arte figurativa nel cinema di Pasolini” con la storica dell’arte Alice Musmeci.
- Mercoledì 10 agosto ore 21.00, “Poesia in forma di (p)rosa – Pasolini letterato e polemista” con il critico letterario e cinematografico Claudio Fraccari.
Martedì 2 agosto alle ore 21.30, la proiezione del film “Il giovane corsaro – Pasolini da Bologna” di Emilio Marrese chiuderà la rassegna di cinema estivo in Piazza Castello, a cura di Esterno Notte. Grazie ad un’ampia selezione di materiali di repertorio, documenti inediti e scritti di Pasolini, il film ricostruisce il periodo della sua infanzia e della sua formazione attraverso una originale scelta narrativa: uno studente decide di incentrare la sua tesi di laurea sul rapporto tra Pasolini e la città di Bologna, dove nacque il 5 marzo 1922, affrontando i luoghi che lo scrittore aveva abitato e descritto.
A corredo della manifestazione, la Biblioteca “F. Messora” allestirà una vetrina bibliografica a tema. Un evento itinerante del Festivaletteratura toccherà i luoghi della provincia mantovana in cui fu girato Salò e farà tappa a Gonzaga, sulle due location e alla mostra.
L’accesso alla mostra e la partecipazione agli eventi sono gratuite.
La rassegna è organizzata da L’Officina dell’Immaginazione in collaborazione con Circolo Culturale “Ivanoe Bonomi”, Associazione Culturale Musmeci, Esterno Notte, Biblioteca “Franco Messora”, Mikroradio, con il patrocinio del Comune di Gonzaga e il contributo del Circolo Filatelico Numismatico.
Di seguito il programma dell’evento.