Società Storica Viadanese – Alla Società Storica Viadanese l’archivio del prof. Giorgio Chittolini
Un anno fa, esattamente il 3 aprile 2022, decedeva a Milano il prof. Giorgio Chittolini.
Conseguì la laurea in storia medievale presso l’Università degli Studi di Milano nel 1964, con una tesi dal titolo I beni terrieri del capitolo della cattedrale di Cremona fra il XIII e il XIV secolo, pubblicata dalla Società editrice Dante Alighieri.
Dal 1965, chiamato da Marino Berengo, fu assistente alla cattedra di storia moderna dell’Università degli Studi di Milano.
Insegnò storia medievale e storia agraria medievale presso l’Università di Pisa, storia medievale presso l’Università degli studi di Pavia e l’Università degli studi di Parma, e storia moderna presso l’Università degli Studi di Milano. Dal 1984 fino al pensionamento fu professore ordinario di storia medievale presso l’Università degli Studi di Milano.
Fu presidente del Centro studi sul tardo medioevo di San Miniato, e fece parte per oltre un ventennio del comitato scientifico dell’Istituto storico Italo-germanico di Trento, della “Nuova rivista storica”, dell'”Archivio Storico Ticinese”, della rivista “Società e Storia” e dell’International society of urban hi-story; fu anche membro della Giunta centrale per gli Studi storici.
Fu insignito della British Academy’s Serena Medal for Italian Studies nel 2009. Prima di lui furono insigniti, fra gli altri, personaggi quali Benedetto Croce, Giovanni Gentile e Roberto Longhi.
Passò la gioventù a Viadana ove il padre, dott. Gino Chittolini, fu stimatissimo medico condotto per moltissimi anni.
Nel 2015 presiedette il convegno organizzato dalla Società Storica Viadanese, in occasione del VI centenario della dedizione di Viadana ai Gonzaga, Il destino di una comunità: la dedizione di Viadana ai Gonzaga (1415).
Con grande generosità, la figlia Irene ha deciso di donare a Istituzioni culturali quanto appartenuto al padre. Alla Società Storica Viadanese è stato destinato l’archivio costituito da n. 420 circa faldoni relativi agli appunti per la preparazione della partecipazione a Convegni e/o Giornate di Studio; foto-copie; esercitazioni universitarie; carteggio, oltre a circa 200 volumi, riviste di carattere storico, estratti e foto. All’Università degli Studi di Parma è stata destinata la biblioteca personale di circa 15.000 volumi.
Il materiale donato alla Società Storica consentirà ora agli studiosi di approfondire i temi di ricerca cari all’esimio studioso, quali la storia della proprietà agraria e quella delle istituzioni ecclesiastiche nel loro rapporto con i ceti dirigenti e la storia politico-istituzionale del basso medioevo nei due filoni del rapporto città-contado e del passaggio dal comune allo stato regionale.
La Società Storica Viadanese, di cui il prof. Chittolini era socio, arricchisce in tal modo la propria bibioteca/archivio specializzata in storia generale e locale e storia dell’arte, che è a disposizione non solo dei soci, ma anche degli studiosi e dei cultori della materia.