Un ponte tra i fiumi – al via il progetto
Rafforzare l’innovazione del welfare locale in termini culturali, operativi, di efficacia e di sostenibilità a favore della comunità locale nel complesso, cercando di intermediare culturalmente mondi ancora separati, valorizzando reti e sinergie già attivate: è questo quanto si propone il progetto di Fondazione Cariverona “Un ponte fra i fiumi” presentato da CSV Lombardia Sud ETS – ente capofila, dai partner Palm S.p.A. Società Benefit, Cooperativa Sociale Papa Giovanni XXII Cooperativa sociale e l’Azienda Speciale Consortile Oglio Po con On Impresa Sociale partner tecnico scientifico e sostenuto da ATS Val Padana, APindustria Mantova, Arcuri srl, Bedogna F,lli s.r.l., Nuova Viadana srl (Conad), Consulta del Volontariato Viadanese e Rugby Viadana.
Moreno Orlandelli, Direttore dell’Azienda Speciale Consortile, afferma che “Nel corso degli ultimi anni l’Ambito Oglio Po, ha sviluppato interventi di conciliazione e welfare aziendale cercando di creare cultura della conciliazione, di sviluppare sinergie virtuose ragionando sempre in un’ottica di integrazione delle diverse policy (lavoro, sociali, famiglia, etc..). A dicembre 2023, insieme alla Direttrice del Consorzio Casalasco Servizi alla Persona Cristina Cozzini, abbiamo lanciato ai diversi stakeholder del territorio, in primis le imprese, la sfida di costruire insieme un sistema di welfare territoriale condiviso, sperimentando forme innovative di welfare generativo, cercando di individuare processi e obiettivi che intendiamo riportare anche nella pianificazione di territorio e quindi nel Piano di zona 2024-2026.”
All’incontro di avvio del progetto numerosi sono stati i partecipanti che hanno raccolto la sfida: Alessandro Sarasini in rappresentanza dei 27 comuni del territorio ha sottolineato l’importanza di cercare di lavorare insieme per fare emergere le necessità del territorio sia dal punto di vista delle aziende che degli enti del terzo settore e di quanto sia importante agire in termini preventivi avendo attenzione al futuro delle giovani generazioni.
I numerosi presenti si sono poi suddivisi in gruppi di lavoro e hanno iniziato a ragionare sulle dimensioni prioritarie delle proprie organizzazioni e come intendono lavorare insieme per generare impatto a favore dello sviluppo locale del territorio dell’Oglio Po.
Il percorso formativo proseguirà a settembre e si concluderà a fine 2025 con la progettazione e pianificazione di almeno 2 cantieri di sperimentazione sinergica tra Imprese, Terzo Settore e Pubblica Amministrazione per lo sviluppo del welfare locale.
L’adesione alla partecipazione al progetto è aperta alle realtà imprenditoriali, associazioni di categoria, enti del terzo settore.
Per maggiori informazioni è possibile scrivere a pagliarinia@consociale.it.