Volontariato e Scuola: La ricchezza delle diversità
La ricchezza delle diversità è un’opportunità progettuale che si inserisce nelle materie curricolari del programma scolastico e si concretizza in laboratori/percorsi sulle tematiche delle diversità. Gli incontri vedranno la progettazione, l’impegno e la collaborazione di associazioni, insegnanti e alunni e si svolgeranno presso le sedi scolastiche o nelle sedi associative.
Le organizzazioni che daranno vita al percorso:
AIPD Associazione Italiana Persone Down Mantova ONLUS, ANFFAS ONLUS Associazione di famiglie di persone con disabilità intellettiva e/o relazionale, Associazione Oltre la siepe, Centro Ricerca Educativa, Comitato Viadanese di Solidarietà. Le associazioni promotrici sono presentate all’interno del pieghevole di presentazione del progetto.
Tra i macro argomenti proposti:
- l’inclusione: disabilità, autonomia e inclusione
- la promozione della salute mentale
- le testimonianze e i vissuti
- le patologie
- le proposte operative e laboratori
L’elenco completo degli argomenti è possibile consultarlo direttamente leggendo il progetto: La ricchezza delle diversità as 2017-2018
I destinatari sono:
- alunni delle scuole primarie, scuole secondarie di 1° grado e 2° grado
- insegnanti delle scuole primarie, secondarie di 1° grado e 2° grado
- scuole primarie, secondarie di 1° grado e 2° grado
- genitori degli alunni con disabilità
Quali possono essere le modalità di attivazione:
L’intervento delle associazioni sarà interattivo, laboratoriale e a più voci. Per fare questo i ragazzi saranno coinvolti direttamente attraverso la raccolta di domande, lavori di gruppo brainstorming, giochi didattici, utilizzo di testi a tema, ricerche, filmati…
Le realtà associative insieme ad ogni insegnante e consiglio di classe pianificheranno autonomamente l’articolazione del percorso tenendo conto delle specificità di ciascun gruppo di ragazzi.
Contatti per attivare il progetto:
CSV di Mantova: Francesco Molesini.
Le richieste possono pervenire tutto l’anno con un preavviso di almeno un mese tra la domanda e l’effettiva attivazione del percorso. In questo lasso di tempo le associazioni incontreranno gli insegnanti referenti per progettare insieme a loro gli interventi.