Volontariato e Scuola Mantova: attori della comunità educante per costruire ponti tra Scuola e Terzo Settore tramite la promozione della cittadinanza e delle azioni di partecipazione
Visti gli esiti dell’anno scolastico precedente, nel quale le organizzazioni del terzo settore hanno dato vita a numerosi incontri, indicatore chiaro di un desiderio delle scuole di rafforzare i legami con il territorio pur in un contesto almeno inizialmente complesso, CSV Lombardia Sud rinnova anche per l’anno scolastico 2022-2023 il servizio Volontariato e scuola come un luogo di incontro, di confronto e di progettazione allargata attraverso la co-progettazione tra il mondo scolastico e quello del volontariato.
Con l’intento di costruire ponti tra la Scuola e il Terzo Settore e sostenere il desiderio di partecipazione civica, CSV promuove azioni volte a favorire il coinvolgimento degli studenti attraverso l’organizzazione di attività di progettazione, riflessione, attivazione concreta di esperienze sociali e civili, grazie alla fondamentale condivisione tra gli Enti del Terzo Settore, gli studenti e gli insegnanti.
Ricordiamo che il ruolo assegnato ai CSV dalla Riforma del Terzo Settore è infatti quello di allestire “servizi di promozione, orientamento e animazione territoriale, finalizzati a dare visibilità ai valori del volontariato e all’impatto sociale dell’azione volontaria nella comunità locale, a promuovere la crescita della cultura della solidarietà e della cittadinanza attiva in particolare tra i giovani e nelle scuole” (Codice Terzo Settore Art. 63, comma 2).
Sul territorio mantovano i progetti già attivi lo scorso anno scolastico, nei quali sono stati realizzati oltre 570 incontri, sono stati rimodulati con nuovi spunti di approfondimento, ed è stata aggiunta una proposta ulteriore.
Oltre alle progettazioni che trovate qui sotto, per il sub-ambito di Viadana sono disponibili alcune proposte specifiche. Per maggiori approfondimenti: s.ferrari@csvlombardia.it.
Le proposte per l’anno scolastico 2022-2023:
- Cittadinanza e Costituzione. Diritti umani: alcuni se ne prendono cura [PROGETTO], che intende offrire spunti educativi e formativi nella direzione di una cittadinanza sempre più attiva, consapevole e responsabile, con riferimento ai valori di umanità, dignità, solidarietà, prossimità e rispetto. Il progetto, a cui dà vita un gruppo di 23 realtà di diversa natura organizzativa (Enti del Terzo Settore, un Ente pubblico, Cooperative, singoli cittadini), è strutturato in sei possibili macrotemi: “cittadinanza attiva e responsabile e cultura della legalità”; “cittadinanza dei diritti e della democrazia”; “il diritto alla salute”; “le violazioni dei diritti: l’altro di noi e chi se ne prende cura”; “comunità accogliente”; “cittadinanza solidale ed economia sostenibile”. In aggiunta, un gruppo di 4 organizzazioni proporrà momenti di informazione e formazione sul Servizio Civile Universale, una opportunità di crescita e di formazione basata sui valori di educazione civica.
- Giovani tra quotidiano e progettualità. Una responsabilità da tessere insieme [PROGETTO – VIDEORACCONTO], che intende supportare gli studenti perché affrontino in modo consapevole il proprio percorso di crescita e aumentino la loro fiducia e autostima. Il progetto, promosso da un gruppo di 5 realtà di diversa natura organizzativa (Enti del Terzo Settore, un Ente pubblico, un tavolo di coordinamento di soggetti diversi), propone interventi, anche con percorsi strutturati su più incontri, su temi quali la consapevolezza, il cyberbullismo e il bullismo, l’affettività, la diversità, la connessione e il dialogo, il gioco non d’azzardo, la giustizia intesa come non solo quella dei tribunali. È previsto anche un momento formativo per insegnanti e genitori.
- La mia vita in te [il progetto è inserito alle pagine 36-37 del CATALOGO ATS “La salute a scuola”], incentrato sul tema della solidarietà, dello stare bene insieme e della donazione, per sviluppare le competenze trasversali che consentano di creare le basi di uno sviluppo del senso di comunità, della cultura del dono e di una eventuale futura scelta di donazione, stimolando il senso critico degli studenti e le capacità di orientarsi tra le notizie e le informazioni per imparare a valutarne l’attendibilità. Il progetto, a cui dà vita un gruppo di 11 realtà di diversa natura organizzativa (Enti del Terzo Settore, Enti pubblici, Ordini professionali, Ufficio Scolastico), prevede, in moduli educativi differenziati a seconda dell’ordine di scuola, attività di presentazione di informazioni, scambi dialogici, rielaborazioni in classe e con relatori formati.
- (Disponibilità limitata) La ricchezza delle diversità [PROGETTO], che intende favorire la cultura dell’inclusione, sensibilizzare gli studenti sui temi delle diversità e delle disabilità, creare consapevolezza sull’importanza dell’autonomia sociale della persona con disabilità fisica e/o mentale, affrontare gli stereotipi che ruotano attorno alle definizioni di diversità. Il progetto, promosso da 8 Enti del Terzo Settore, propone spunti di approfondimento differenti a seconda dell’ordine di scuola: “tutti per uno e uno per tutti”; “conosciamo la diversità e riconosciamoci in essa”; “aiutami ad aiutarti: costruiamo la diversità e riconosciamoci in essa”; “conoscere la diversità e progettare in favore dell’accessibilità e dell’inclusione”.
- (Disponibilità esaurita) GPS Mantova: un navigatore per un viaggio nella giustizia [PROGETTO], proposto da 8 enti di diversa natura del Laboratorio Nexus, focalizzato sulla Giustizia Riparativa, orientamento non basato solo sul dare corso alla punizione di chi ha commesso un reato, ma rivolto piuttosto a permettere alle persone di riparare il danno arrecato. Il percorso, di circa 35-40 ore e articolato in fasi diverse – la norma, il processo, le forme di esecuzione della pena, la riparazione – che prevedono il coinvolgimento attivo delle studentesse e degli studenti, è attivabile dalla prima scuola che ne farà richiesta.
- Agenda 2030: corpo e voce ai 17 Obiettivi per lo sviluppo sostenibile [PROGETTO] vuole stimolare la partecipazione attiva delle scuole di ogni ordine e grado perché gli Obiettivi di Agenda 2030 vengano trattati, attraversati e adottati, trovando corpo e voce nelle azioni proposte dagli studenti, coadiuvati dagli insegnanti. Il progetto, promosso da CSV Lombardia Sud sulle quattro provincie di competenza, prevede tre fasi: entro fine ottobre l’adesione delle scuole, tra novembre e aprile 2023, con momenti di raccordo e di monitoraggio con CSV, la costruzione di prodotti da parte degli studenti (viene lasciata libertà alla scuola su come impostare il lavoro, e creatività rispetto al tipo di prodotto da realizzare); a maggio 2023 un incontro di confronto tra scuole per la condivisione dei prodotti degli studenti.
Per saperne di più e per attivare i progetti è possibile contattare CSV Lombardia Sud: Francesco Molesini, cell. 345 6049345 anche Whatsapp, mail f.molesini@csvlombardia.it