Servizio Civile con CAV Ambrosiano
Progetto di servizio civile volontario col CAV Ambrosiano per il 2022
Cos’è il servizio civile? Il servizio civile nazionale è rivolto a tutti i giovani (di nazionalità italiana e non), uomini e donne, dai 18 ai 28 anni che godano dei diritti civili e politici, non siano mai stati condannati e che siano fisicamente idonei. Il servizio dura 12 mesi, con almeno 30 ore settimanali di impegno, con orari e giorni (almeno 6 ) da definire al momento dell’adesione al progetto.
Per i volontari è stabilito un compenso mensile di 433,80 euro; l’attività svolta però non determina l’instaurazione di un rapporto di lavoro e non comporta la sospensione e la cancellazione dalle liste di collocamento o dalle liste di mobilità. L'anno di servizio è inoltre riconosciuto ai fini del trattamento previdenziale figurativo (riscattabile), è prevista l’assistenza sanitaria gratuita, il riconoscimento di un punteggio nei concorsi pubblici, di crediti formativi da parte delle università convenzionate e di competenze certificate.
Chi è il CAV Ambrosiano?
Il Centro Ambrosiano di aiuto alla Vita opera nel contesto di Milano dal 1980. Fondato da un gruppo di volontari con l'obiettivo di tutelare la vita nascente attraverso azioni di sostegno alle donne in gravidanza che, per disagio socio-economico e relazionale, mettevano in dubbio il progetto di maternità scegliendo l'interruzione di gravidanza, si è via via evoluto per rispondere ai bisogni emergenti nel contesto territoriale. Pur mantenendo l'obiettivo principale di consentire alle donne di superare gli ostacoli e le paure derivanti da una maternità spesso vissuta in solitudine, conformemente al dettato della Legge 194/78 che sollecita l'intervento a sostegno delle donne in gravidanza, l'attività si è ampliata a sostegno dei nuclei fragili, in particolare le donne con figli minori. Nel 1988 nasce la Comunità di accoglienza “Casa Letizia”, con l'obiettivo di fornire alle donne con figli minori, in stato di difficoltà per disgregazione del nucleo familiare, violenza, maltrattamenti, disagio relazionale, un luogo sicuro dove ripensare e riprogettare il percorso di vita. I progetti di accompagnamento all'autonomia hanno poi richiesto la necessità di attivare altri contesti di accoglienza, successivi alla comunità, dove sperimentare le capacità, competenze e risorse attivare nel percorso di aiuto. Attualmente il Centro Ambrosiano di aiuto alla Vita opera in Milano con la sede centrale di Via Tonezza, fornendo interventi di ascolto e sostegno alle donne. Attraverso “Casa Letizia”, la struttura di semiautonomia “Corte” e il progetto “Concretezza” (appartamenti autonomi), offre percorsi di accoglienza e accompagnamento all'autonomia per nuclei familiari madri/minori. L'attività nel contesto territoriale ha portato nel corso degli anni alla strutturazione di una fitta rete di rapporti sia con enti istituzionali che con realtà del privato sociale.
Qual è il ruolo del volontario in servizio civile nel progetto del CAV? Il ruolo previsto dagli operatori volontari del progetto costituisce una parte integrante del progetto “Giovani insieme per un futuro di speranza”. A loro viene richiesta una costante presenza in quasi tutte le attività previste dal progetto. Saranno affiancati da professionisti, esperti ed educatori, volontarie e volontari che operano sia nelle strutture di accoglienza sia in sede.
Tutti i volontari in Servizio Civile saranno coinvolti nelle medesime attività, che quindi sono le stesse in tutte le sedi di attuazione del progetto, ed in particolare verrà loro affidata: presenza educativa e di animazione nei momenti della vita comunitaria presenza educativa e affiancamento agli operatori nelle attività di gruppo presenza educativa nelle attività dei gruppi informali partecipazione nella formulazione dell’obiettivo e supervisione periodica partecipazione nei compiti svolti dai volontari nella risposta ai bisogni delle donne e dei minori partecipazione alle iniziative di sensibilizzazione e culturali sul tema della tutela della vita nascente mappatura delle risorse e dei contatti di rete nel territorio servizio di accompagnamento dei minori alle attività ludico-ricreative mappatura delle offerte formative dell'Associazione organizzazione di iniziative culturali e di sensibilizzazione nel territorio aiuto per la sistemazione e ordino del magazzino/deposito di materiali per l’infanzia (giocattoli, carrozzine, seggioloni pappa, lettini, ecc…) e collaborazione per la preparazione dei corredini bimbi partecipazione e organizzazione nelle occasioni istituzionali dell’associazione (giornata della Vita, festa del biberon, sagra di Baggio, seminari di studio, ecc…) ascolto ed accoglienza, assistenza ed animazione delle persone coinvolte nel progetto valorizzazione e sostegno della relazione madre-bambino accompagnamento degli ospiti presso le strutture sanitarie per visite mediche, esami, ecc. affiancamento di mamma e bambino durante i ricoveri ospedalieri condivisione dei differenti momenti della vita quotidiana collaborazione con le ospiti nel disbrigo delle faccende domestiche baby-sitting durante le assenze delle mamme dalla struttura per impegni lavorativi o altro aiuto nella ricerca del lavoro supporto nel percorso di raggiungimento dell’autonomia economica e abitativa accompagnamento nella fase di reinserimento sociale in vista delle dimissioni dalla comunità attività affiancamento dei minori nello svolgimento del loro percorso scolastico organizzazione di feste di compleanno e/o altri momenti comunitari di gioia compresa la partecipazione alle vacanze comunitarie accompagnamento dei minori a scuola e in occasione di uscite programmate dalla comunità lavoro in rete con il personale educativo e specialistico della struttura partecipazione a riunioni di équipe affiancamento ad operatori di riferimento, per la compilazione di questionari, schede utenti e report inseriti in programmi e attività istituzionali delle strutture di acccoglienza affiancamento ad educatori, referenti nell’ascolto della donna/mamma/famiglia che accede al Cav e/o colloqui con la donna in gravidanza; individuazione dei bisogni e delle difficoltà e delle possibili soluzioni accompagnamento delle mamme e/o minori accolti negli appartamenti in autonomia del Cav, a visite mediche, ospedaliere, pediatriche, scolastiche ecc….
Considerazioni sul ruolo dei volontari in servizio civile. Elemento indispensabile alla base del loro intervento sarà certamente l’atteggiamento di accoglienza e condivisione nei confronti delle persone accolte e delle loro difficoltà. Su questo atteggiamento di fondo essi potranno costruire il loro intervento educativo, sempre operando in perfetta sintonia con i responsabili, gli educatori e gli psicologi del CAV. La condivisione delle esperienze di vita quotidiana comporterà la partecipazione del volontario in ogni attività educativa, assistenziale, ricreativa, didattica, ecc. in cui sono normalmente impegnati i minori. Ciò potrà avvenire non solo all’interno della comunità ma anche all’esterno di essa ad es.: in occasione di attività sportive, di partecipazione ad iniziative parrocchiali, di escursioni a scopo didattico e/o più semplicemente ricreative, in occasione del soggiorno nella casa per vacanze di Esino Lario.
Informazioni E’ possibile iscriversi entro il 10 Febbraio entro le ore 14, dal sito Salesiani per il Sociale, Servizio Civile Universale, Regione Lombardia, Progetti Movimento per la vita. Per maggiori informazioni scrivere info@cavmbrosiano.it con oggetto “servizio civile 2022” .