Al via i Bandi 2025 della Fondazione Comunitaria Nord Milano
Fondazione Comunitaria Nord Milano ha pubblicato i suoi primi Bandi per l’anno 2025, mettendo a disposizione 360.000 euro – da risorse territoriali di Fondazione Cariplo – per sostenere progetti capaci di attivare un cambiamento concreto e misurabile nelle comunità del Nord Milano.
Tre gli ambiti di intervento su cui potranno concorrere gli enti del territorio, con l’obiettivo di promuovere inclusione sociale, partecipazione culturale e connessioni innovative tra scuola e comunità.
Al centro dell’elaborazione dei bandi, una domanda chiave: Qual è il cambiamento che vorremmo vedere realizzato nelle nostre comunità?
Questi i Bandi:
2025.1 – SOCIALE COMUNITÀ VITALI CHE INCLUDONO I PIÙ VULNERABILI – A casa tutti bene?
Settori progettuali
- accompagnare percorsi individuali/familiari per la fuoriuscita da condizioni di povertà economica e marginalità sociale;
- sostenere soluzioni di welfare comunitario generativo, che coinvolgano le persone più vulnerabili in un ruolo attivo, aprendo loro occasioni di socialità e di inclusione;
- favorire l’empowerment socio-economico di persone in condizione di vulnerabilità;
- promuovere la tutela dei diritti di persone in condizione di vulnerabilità, e in particolare contrastare la violenza di genere in ogni sua forma;
- creare opportunità di scambio, ri-uso, trasformazione creativa di beni e materiali, a contrasto della cultura del consumo e degli scarti.
2025.2 – CULTURA COMUNITÀ VITALI CHE GENERANO PARTECIPAZIONE CULTURALE – Che bello essere noi!
Settori progettuali
- favorire la creatività espressiva e la partecipazione dei cittadini alla co-progettazione e co-gestione di iniziative di tipo culturale da proporre nella comunità di riferimento;
- proporre al territorio un’offerta di iniziative condivisa tra soggetti promotori diversi, nell’ambito di una programmazione coordinata, con un palinsesto e un format comunicativo adeguati;
- proporre ai cittadini spettacoli / eventi in contesti inediti individuati nel loro territorio (ad esempio ville storiche, biblioteche, sedi di ETS, ecc…), offrendo loro opportunità di coinvolgimento nell’allestimento;
- promuovere percorsi di espressione artistica volti a favorire processi di cura, da affiancare ai servizi tradizionali, in un’ottica inclusiva anche per coloro che sono in condizione di esplicito disagio;
- proporre a gruppi di cittadini percorsi di conoscenza e valorizzazione di luoghi/storie significative del loro territorio, per alimentare appartenenza e capacità di inclusione nella propria comunità;
- costruire eventi orientati al valore della sostenibilità ambientale, dell’uso responsabile dell’energia, del risparmio delle risorse naturali, a contrasto della cultura del consumo e degli scarti.
2025.3 – EDUCAZIONE COMUNITÀ VITALI CHE CONDIVIDONO LE RESPONSABILITÀ DELL’EDUCARE – Non uno di meno
Settori progettuali
- inserire nel piano didattico attività da svolgersi fuori dall’aula, tramite opportunità educative sviluppate in luoghi diversi, in collaborazione tra scuole e altri soggetti del territorio, con una metodologia condivisa di approccio ai ragazzi e strumenti innovativi di apprendimento (attività motorie/sportive; attività teatrali/musicali; progetti condivisi di tipo ambientale o culturale ecc.);
- offrire opportunità condivise di rielaborazione di vissuti, esperienze, emozioni negative, incentivando e orientando percorsi di comunicazione e creatività;
- favorire la collaborazione tra tutti gli attori delle comunità educanti, promuovendo nuove strategie di facilitazione delle relazioni, pratiche di comunità, opportunità di interazione con genitori e famiglie che connettano soggetti di generazioni diverse;
- dare vita a luoghi generativi dell’educazione e della socialità, valorizzando spazi e risorse urbane per sperimentare un modello educativo diffuso, orientato ai temi della sostenibilità tramite apprendimenti esperienziali;
- favorire – in particolare per i genitori della primissima infanzia (0-3 anni) – attività di empowerment e di scambio di esperienze e sostegno, di facilitazione nella conciliazione dei tempi lavoro/famiglia, sempre in una visione di welfare educativo integrato;
- rafforzare nel contesto della didattica la partecipazione attiva di ragazzi e famiglie su temi di impegno civico verso la propria comunità/di apertura a tematiche di rilievo globale, in particolare riguardo al valore della sostenibilità ambientale, dell’uso responsabile dell’energia, del risparmio delle risorse naturali, a contrasto della cultura del consumo e degli scarti.
Modalità richiesta di contributo
Le domande dovranno essere presentate in modalità telematica con inserimento on line delle richieste di
partecipazione, tramite accesso all’Area Riservata del sito di Fondazione Comunitaria Nord Milano
(https://fcmilanonord.strutturainformatica.com/frontend/Rol/), compilazione del form e presentazione dei documenti necessari con caricamento online come da percorso guidato per la compilazione telematica.
L’invio telematico del progetto dovrà essere effettuato, previa richiesta di accreditamento3
all’area riservata, entro e non oltre il 16/05/2025 ore 12.