(Scaduto) Il Comune di Milano cerca partner per l’erogazione di servizi e attività sociali negli spazi del Parco Trotter
CSV Milano2018-09-10T00:00:00+02:00Bando per individuazione di progetti di rigenerazione urbana e attivazione civica per l'area dell'ex Convitto del Parco Trotter
Ente erogatore
Comune di Milano.
Fonte ufficiale
Scadenza
31/10/2018
Categoria
Comunale.
Parole chiave
Parco Trotter, ex Convitto, rigenerazione urbana, attivazione civica, cittadinanza attiva.
Documentazione utile alla candidatura
Abstract
L’edificio storico del Parco Trotter — fu costruito nel 1906 e negli anni Venti fu donato al Comune per ospitare «i bambini gracili e con precarie condizioni familiari». Le palazzine situate all’interno del Parco sono state oggetto di un importante lavoro di restauro e nel 1986 furono vincolate dal ministero per i Beni Culturali e Ambientali. Il Parco, polmone verde tra via Padova e viale Monza, presenta una estensione di circa 126 mila metri quadrati interamente recintati, al cui interno si trovano gli edifici delle scuole. Metà degli spazi — complessivamente cinquemila metri quadrati — sono destinati ad ospitare edifici scolastici, l’altra metà sarà destinato ad un uso sociale (di seguito questa parte verrà indicata come ‘gli spazi sociali dell’ex Convitto, o brevemente ex Convitto), quale luogo di servizi che abbia capacità attrattiva per l’intera città ma al tempo stesso sia in grado di rispondere alle istanze del quartiere, molto particolare anche per la forte presenza multiculturale. Il Parco, rappresenta da sempre un fondamentale luogo di incontro e socialità per gli abitanti del quartiere compreso tra via Padova e viale Monza, area per molti aspetti problematica ed esposta a forti tensioni “interculturali” e che vede già impegnato un attivo tessuto associativo, considerato dall’Amministrazione comunale e da Fondazione Cariplo un valore da tutelare, e con il quale costruire modelli innovativi di intervento in tema di rigenerazione urbana e attivazione delle comunità locale.
In particolare, gli spazi sociali ricavati nell’Ex Convitto ben si adattano alla creazione di uno spazio multifunzione, aperto alla cittadinanza, volto a favorire partecipazione e attivazione civica. Gli spazi si prestano per ospitare laboratori artistici e teatrali, attività culturali, corsi di formazione, spazi di lavoro ed incontro.
Obiettivi e azioni
Obiettivo
Attivare processi di rigenerazione urbana e coesione sociale attraverso:
- attività laboratoriali e culturali;
- laboratori di manualità, artigianato, creatività per giovani e adulti;
- spazi dedicati all’ascolto delle problematiche delle famiglie e dei giovani;
- spazi dedicati alle attività culturali e formative per/con la popolazione immigrata, come occasione d’incontro;
- attività di tipo agricolo con la possibilità di realizzare un frutteto.
Destinatari
Comunità di riferimento della zona Parco Trotter.
Beneficiari
Enti di Terzo settore.
Territori
Paesi aderenti al programma
Italia.
Territori/paesi di realizzazione
Milano.
Risorse
Risorse finanziarie disponibili
Per la realizzazione del progetto il Comune di Milano metterà a disposizione del soggetto aggiudicatario, per tutta la durata della Convenzione, i locali della struttura secondo le modalità che saranno dettagliatamente disciplinate nella Convenzione che sarà sottoscritta a conclusione della fase di coprogettazione.
Il valore del progetto in fase di start – up è stato stimato dai competenti uffici dell’Amministrazione comunale in € 1.445.000.
Il contributo messo a disposizione dal soggetto individuato così suddiviso:
- una quota pari ad almeno il 10% del valore del progetto in fase di start-up stimato in € 1.445.000. Tale cofinanziamento potrà consistere anche in risorse aggiuntive per la realizzazione del progetto, quali risorse umane, strumentali, beni mobili, personale dipendente o collaboratori. I soggetti potranno anche offrire percentuali più elevate della quota minima del 10% di co – finanziamento;
- un contributo fisso da versare al Comune di Milano a partire dal quinto anno, pari a €30.000 annui.
È prevista inoltre la corresponsione di un contributo economico a fondo perduto da parte di Fondazione Cariplo, per il quale la Fondazione ha stanziato fino ad un massimo di € 1.300.000, rimanendo l’importo finale soggetto a quantificazione da parte della Fondazione al termine del percorso di coprogettazione.
L’assegnazione e l’erogazione del contributo saranno in ogni caso soggette alle modalità normali previste per la selezione, la valutazione e l’erogazione dei contributi della Fondazione Cariplo alle organizzazioni del Terzo Settore. Gli importi stanziati dalla Fondazione possono essere destinati a sostenere la fase di coprogettazione e gli investimenti iniziali (costi ammortizzabili per interventi di rifinitura/allestimento dello spazio al rustico manutenzione, acquisto arredi e attrezzature), i costi di startup gestionale sostenuti nei primi 4 esercizi, secondo modalità e tempistiche che saranno definite nel corso della fase di coprogettazione.
Il valore complessivo di realizzazione e gestione del progetto per la sua durata massima prevista in 20 anni è stato stimato dall’Amministrazione Comunale in circa € 13.000.000.
Tale valore complessivo sarà definito in sede di coprogettazione sulla base dell’offerta proposta dal soggetto individuato nell’ambito del piano di sostenibilità economico/finanziaria che copra la durata proposta per la convenzione (minimo 15 – massimo 20 anni) di cui all’art.5, lett. c del Disciplinare di gara, presentato in sede di offerta.
Il soggetto individuato, già durante la fase di coprogettazione, è chiamato a contribuire con una quota minima pari a euro 30.000 a valere sul contributo complessivo minimo richiesto (pari al 10% di € 1.445.000). Per le medesime attività Fondazione Cariplo ha stanziato, in favore del soggetto individuato per la coprogettazione, fino ad un massimo di € 100.000.
Come e dove inviare la candidatura
Il plico da presentare per la partecipazione alla gara dovrà contenere:
a) BUSTA n. 1 – DOCUMENTAZIONE
La busta dovrà riportare la scritta “Busta n. 1 – documentazione” e la denominazione del concorrente. Nel caso di raggruppamenti temporanei di più soggetti i documenti sotto elencati dovranno essere prodotti da tutti i soggetti coinvolti.
Nella busta n. 1 dovranno essere inseriti:
1.DOMANDA DI PARTECIPAZIONE (ALLEGATO A) all’Istruttoria Pubblica, in competente carta da bollo, salvo esenzioni di legge, con l’indicazione dell’oggetto, del codice fiscale, del numero di telefono, PEC e, ove in possesso, indirizzo E-mail, della Partita IVA, della matricola azienda e sede competente INPS, del codice azienda e PAT INAIL e/o di altri Enti di iscrizione dovuti in base alla natura giuridica del concorrente, nonché del C.C.N.L. applicato e del numero dei lavoratori (dimensione aziendale) e della categoria di operatore economico con la quale, pena l’esclusione, il concorrente: chiede di essere ammesso all’istruttoria pubblica.
Pena l’esclusione, per poter partecipare alla presente istruttoria pubblica, va effettuato il versamento del contributo a favore dell’Autorità per la Vigilanza sui Contratti Pubblici di Lavori, Servizi e Forniture pari ad euro 200,00 (duecento/00).
2. COPIA DI UN DOCUMENTO DI IDENTITÀ, in corso di validità, del Legale Rappresentante del concorrente ovvero dei Rappresentanti Legali dei concorrenti in caso raggruppamento temporaneo.
3. A pena di esclusione, il rappresentante legale del concorrente, ovvero i rappresentanti legali dei concorrenti in caso di raggruppamento temporaneo,
dovranno sottoscrivere il “PATTO DI INTEGRITÀ”, come da modello allegato alla domanda di partecipazione (ALLEGATO B).
4. COPIA DELL’ATTESTAZIONE DELL’AVVENUTO SOPRALLUOGO presso l’ex Convitto Trotter rilasciata dalla Direzione di Progetto Sviluppo e Coordinamento Strategico Piano Periferie (Allegato D).
b) BUSTA n. 2 – OFFERTA TECNICA PROGETTUALE
L’offerta tecnica deve essere contenuta in busta chiusa e sigillata, separata dalla restante documentazione di gara. Sulla busta dovrà risultare la scritta “Busta n. 2 – Offerta Tecnica” e la denominazione del concorrente.
c) BUSTA n. 3 – PROPOSTA ECONOMICA
La proposta economica deve essere contenuta in busta chiusa e sigillata, separata dalla restante documentazione di gara. Sulla busta dovrà
essere riportata la scritta “Busta n. 3 – Proposta Economica” e la denominazione del concorrente.
La BUSTA N. 1 – Documentazione, la BUSTA N. 2 – Offerta Tecnica e la BUSTA N. 3 – Proposta Economica debitamente chiuse, controfirmate sui lembi di chiusura e numerate, dovranno essere inserite nella BUSTA N. 4, debitamente chiusa e controfirmata sui lembi di chiusura che dovrà contenere all’esterno la denominazione e l’indirizzo dell’Ente e la seguente dicitura:
Istruttoria pubblica finalizzata all’individuazione di soggetti del Terzo Settore, quali partner del Comune di Milano nella coprogettazione finalizzata all’ erogazione di servizi ed attività sociali negli spazi dell’ “ex Convitto” sito nell’ambito del complesso immobiliare del Parco Trotter.
Sulla BUSTA 4 deve essere riportato anche il nominativo, la ragione sociale con relativo indirizzo, numero di codice fiscale e partita IVA del soggetto partecipante. In caso di soggetti riuniti in raggruppamento temporaneo dovrà essere indicata l’intestazione nonché il codice fiscale e partita IVA di tutti i soggetti evidenziando quella della mandataria/capogruppo.
Sul plico dovrà altresì essere incollato il codice a barre presente sul documento “PASSOE” rilasciato dal servizio AVCPASS (ART. 5 punto 1 del presente Disciplinare di gara).
La BUSTA N. 4 contenente la Documentazione, l’Offerta Tecnica/Progettuale e la Proposta Economica, chiusa e sigillata (per sigillo si intende una qualsiasi impronta o segno, sia impronta impressa su materiale plastico come ceralacca o piombo, sia striscia incollata sui lembi di chiusura con timbri e firme, tale da confermare l’autenticità della chiusura originaria proveniente dal mittente ed escludere così qualsiasi possibilità di manomissione del contenuto), deve essere indirizzata a: COMUNE DI MILANO DIREZIONE DI PROGETTO SVILUPPO E COORDINAMENTO STRATEGICO PERIFERIE – UFFICIO PROTOCOLLO – VIA LARGA 12 (piano quarto – stanza 433) 20121 – MILANO
L’orario di apertura dell’Ufficio Protocollo è il seguente: da lunedì a venerdì 9.00 – 12.00/14.00 –15.30.
La BUSTA N. 4 contenente tutta la documentazione richiesta dal Comune di Milano dovrà pervenire entro le ore 15,30 del giorno 31 ottobre 2018, termine
ultimo di consegna, a pena d’esclusione, a mezzo di servizio postale, Agenzia di recapito autorizzata, oppure mediante consegna a mano. È esclusa qualsiasi altra modalità di presentazione.
Tempi e modalità di erogazione
La procedura di valutazione è affidata ad una Commissione di esperti composta da dirigenti/funzionari delegati del Comune di Milano. Un componente indicato dalla Fondazione Cariplo farà parte della Segreteria Tecnica che sarà costituita a supporto della Commissione.
L’espletamento della procedura di verifica del possesso da parte dei concorrenti dei requisiti di ammissione (Busta 1) avrà luogo in seduta pubblica. Luogo e data saranno comunicati sul sito internet del Comune di Milano successivamente alla scadenza del termine di presentazione delle offerte.
Nella stessa seduta pubblica saranno altresì aperte le Offerte tecniche (Busta 2) dei soggetti ammessi, per verificare le sottoscrizioni e la quantità di pagine delle stesse.
La Commissione, in una o più sedute riservate, procederà poi alla valutazione dell’offerta tecnica presentata da ciascun concorrente ed all’assegnazione dei relativi punteggi, come meglio esplicitato al precedente articolo. Successivamente verrà comunicata ai concorrenti, mediante e-mail PEC, l’ora ed il giorno ed il luogo in cui si svolgerà la seduta pubblica nella quale verrà data lettura dei punteggi tecnici everranno aperte le Buste 3 contenenti la Proposta Economica.
La graduatoria finale, approvata con specifico atto dirigenziale, sarà pubblicata sul sito istituzionale del Comune di Milano.
Contatti
Contatti
Per ulteriori informazioni, è possibile rivolgersi a:
Direzione di Progetto Sviluppo e Coordinamento Piano Periferie DP
tel. 02.88448128