Milano al via il catalogo dei 40 spazi che ospiteranno i gazebo delle associazioni
Semplificare le richieste di spazio per eventi benefici da parte delle associazioni senza scopo di lucro e nello stesso tempo ridurre le incombenze degli uffici della Polizia locale e dello Sportello Unico Eventi: questo l’obiettivo del provvedimento adottato dal Comune di Milano in via sperimentale per un anno che individua 40 luoghi su suolo pubblico su cui poter posizionare i gazebo degli enti non profit.
Infatti fino ad oggi le disposizioni – per il rilascio di concessione temporanea per occupazioni di suolo pubblico per eventi – prevedevano la presentazione della richiesta almeno 30 giorni prima della data di svolgimento e l’acquisizione dei pareri di competenza dei vari uffici, indistintamente per tutte le tipologie di eventi. Inoltre la “circolare Gabrielli”, riguardante le misure a salvaguardia dell’incolumità e della sicurezza delle persone, ha richiesto di potenziare i servizi d’ordine per garantire la sicurezza in collaborazione con gli organizzatori degli eventi. Una norma che ha incrementato il carico di lavoro della Polizia locale per la pianificazione e il controllo delle “vulnerabilità” e per la predisposizione di misure aggiuntive di sicurezza.
Quindi per snellire l’iter, riducendo così i tempi di rilascio delle concessioni e consentire alla Polizia locale di concentrarsi su eventi che presentano maggiori criticità, il Comune di Milano ha selezionato in un “catalogo” 40 spazi per il posizionamento di gazebo per attività benefiche, di sensibilizzazione o raccolta fondi da parte di associazioni senza scopo di lucro. Tali enti sono inoltre esentati dal pagamento della Cosap “per le sole attività istituzionali, direttamente connesse, funzionali o accessorie per natura, purché si realizzino senza attività di vendita, somministrazione o promozione di prodotti commerciali e per una durata non superiore a 15 giorni”.
Nei prossimi giorni, sarà pubblicata la mappa dei 40 spazi e la relativa modulistica: informativa sintetica contenente la planimetria del luogo; specifiche tecniche per il posizionamento dei manufatti e le prescrizioni della Polizia locale. Tali schede sostituiranno i sopralluoghi e il rilascio del parere viabilistico, semplificando l’iter e la tempistica di rilascio del provvedimento di concessione di occupazione suolo pubblico. Si passerà dai 30 giorni di media necessari a 10 giorni.
(Fonte: Comune di Milano)