Panettone d’oro 2018: i premiati
Sono stati selezionati i vincitori della XIX edizione del Premio alla virtù civica “Panettone d’Oro” che hanno ricevuto l’attestato a riconoscimento del loro l’impegno, prodigato nel tempo, nel mostrare e diffondere un comportamento civico sabato 3 febbraio, alle ore 9.30, all’Auditorium di Fondazione Cariplo in largo Mahler a Milano.
I PREMIATI DELL’EDIZIONE 2018
Premio Panettone d’Oro 2017
- Alessandra Amato
Da tanti anni va nei centri di accoglienza, portando a sue spese un impianto audio che usa per cantare, far cantare e ballare i senza tetto. Dialogando con le persone presenti le aiuta a riconoscere, affrontare e a volte superare quei blocchi psicologici che la vita ha prodotto in loro. - Giuseppina Antognini
Svizzera e cittadina milanese di adozione, ha creato la Fondazione Francesco Pasquinelli, che favorisce progetti educativi in campo sociale, musicale e artistico, e sostiene il Sistema delle orchestre giovanili che con l’insegnamento della musica unisce i bambini delle periferie. Partecipa all’Associazione sulle Regole di Gherardo Colombo per far riflettere i giovani su legalità, diritti e doveri. Aiuta i laboratori artigianali di eccellenza dell’Accademia del Teatro alla Scala e il progetto MEMOMI sulla storia di Milano. - Teresa Aresi
Già presidente dell’associazione Ciciarem un Cicinin di Zelo Surrigone, custode della memoria e delle tradizioni culturali del territorio, ha organizzato per gli anziani feste, giochi di società e gite culturali. A ogni Natale ha raccolto generi alimentari per le famiglie più bisognose, facendole distribuire dai servizi sociali dell’Unione Navigli. Ha organizzato incontri su «La salute in tavola», sulla sicurezza dei cittadini in collaborazione con esperti criminologi, ha promosso concorsi fotografici sulla valorizzazione e la salvaguardia del territorio. - Francesco Basilico
Di giorno lavora come meccanico nell’autofficina di famiglia, di notte gira con il camper di un’associazione di volontari francescani per offrire ai poveri assistenza gratuita e accoglienza, distribuendo cibi, bevande, coperte e vestiti, ma soprattutto per scambiare con tutti una parola e regalare un sorriso. Ha trasformato la sua autofficina ad Arese in un punto di raccolta indumenti e in un box affittato a sue spese provvede a selezionarli e, se necessario, a lavarli e ripararli. - Claudio Campesi
È da sempre impegnato nella lotta civile contro la ‘ndrangheta, sia come membro di associazioni antimafia che come giovane giornalista. La sua tesi di laurea sul movimento antimafia di Rosarno in Calabria è stata premiata per l’analisi documentata di una realtà positiva che opera in un contesto di cronache negative giornalistiche e giudiziarie. Ha collaborato con Libera e università milanesi. Ritrasferitosi in Calabria collabora con un quotidiano locale. - Walter Cherubini
Da 20 anni si dedica con attenzione alla condizione complessa e strategica delle periferie, sempre attivo nella costruzione di collaborazioni e percorsi che superino la frammentazione degli intenti e degli interventi delle varie energie presenti in Città. Conoscendo i tanti problemi delle periferie, organizza con la Consulta Periferie Milano diffuse azioni interdisciplinari, anche socio-culturali, e con il Tavolo Periferie Milano propone soluzioni per le tematiche organizzative e burocratiche. - Jonathan Falcone
Fondatore di Anima Edizioni ed editore di successo, pubblica libri universitari sui problemi del carcere ed è attivo nella Casa Circondariale di Opera, dove parla ai ragazzi dimostrando loro concretamente, come ex detenuto per molti anni, che si può riuscire a ottenere un pieno reinserimento sociale. Sta realizzando una piccola biblioteca in un centro d’accoglienza regalando libri sui temi dell’autostima e della motivazione, che i senzatetto leggono con interesse. - Giovanna Guiso
Impegnata a diffondere la cultura della sicurezza stradale e della prevenzione, in particolare per i bambini trasportati, ha scritto l’unico manuale educativo esistente per le moto: «La famiglia in moto. Come trasportare i bambini in moto con sicurezza». Lo ha pubblicato e distribuito a proprie spese agli alunni di molte scuole elementari della zona nord di Milano. Successivamente il volume è stato ripubblicato dalla Federazione Motociclistica Italiana Regione Lombardia, che lo invia gratuitamente a chi ne faccia richiesta. - Natale Lamanna
Persona straordinariamente attiva, cura come volontario l’attività di Nord Walking e accompagna al Centro Diurno Disabili chi ha bisogno di essere aiutato. Padre amorevole di un ragazzo disabile, è anche Vice presidente dell’Associazione Disabili di Garbagnate Milanese, che si attiva per sostenere l’inserimento delle persone disabili nella società. - Raffaella Lorenzi
Figlia di un deportato morto a Mathausen, maestra elementare a Precotto, per tutta la vita ha approfondito i temi della guerra, della deportazione e del razzismo. Collaborando con l’Associazione Nazionale Ex Deportati ha accompagnato centinaia di studenti nei viaggi della memoria ai campi di concentramento nazisti. Continua a incontrare gli studenti delle scuole di Milano e provincia per raccontare loro gli scioperi del 1943-44 nelle fabbriche, in seguito ai quali moltissimi operai vennero arrestati, torturati e deportati. - Rosanna Luviè
Mamma e nonna molto impegnata, trova però il tempo per mettere in scena spettacoli con la compagnia di teatro amatoriale «I sogni son desideri» di San Giuliano Milanese, portando il sorriso e un divertimento sincero alle fasce fragili della popolazione: i disabili, i poveri, gli emarginati. Il ricavato degli spettacoli viene destinato a progetti a favore di persone in difficoltà e organizzazioni Onlus. - Emilio Marelli
Fondatore e Presidente dell’Associazione Campo Olimpia, uno spazio pulito, sicuro, bello e attrezzato fruibile da tutti – bambini, ragazzi, mamme, papà, nonni e nonne – che è stato ricavato quarant’anni fa da una discarica di materiale edilizio. Gestisce con amore, insieme agli abitanti del quartiere, questa bella realtà che anima il Lorenteggio e che costituisce un piacevole posto dove socializzare. - Mohamed Nou Moukett
Giovane ospite di una comunità protetta a Figino, è intervenuto prontamente a soccorrere un’anziana signora aggredita da due persone che la stavano trascinando dopo averla incappucciata. Rilevante esempio di assunzione di responsabilità, solidarietà, efficace aiuto e senso di cittadinanza. - Leonardo Resconi
È il leader trainante e motivante del Gruppo Teatrale del Pentagono, di cui è anche direttore artistico. Ha prodotto spettacoli che gli hanno permesso di organizzare gli eventi «Theatre For Food», nei quali il pubblico integra il prezzo del biglietto, volutamente ridotto, con cibo che verrà distribuito alle persone indigenti. A Garbagnate Milanese dedica molto tempo e impegno a queste attività. - Gianluca ed Elisabetta Saibene
Con forza hanno trasformato il loro grandissimo dolore privato, la morte del figlio Riccardo per una rara malattia, in una iniziativa rivolta a tutti i bambini con problemi motori, promuovendo come attività sportiva per loro l’arrampicata, che era la passione di Riccardo. Lo sport diventa così occasione di socializzazione e di stimolo a superare i propri limiti. - Ferdinando Scala detto Ferdy
La sua costante e appassionata attenzione alla vita e alla storia dei quartieri dell’area nord-est di Milano si manifesta con seminari e pubblicazioni che rafforzano il comune sentire civico. Ha scritto libri su Precotto, Cimiano, Feltre, Rombon e Lambrate e ha collaborato al libro «Tra pievi, ville e cascine storiche della Zona 2» del Comune di Milano. È attivo partecipante ad associazioni civili e animatore di comitati e giornali di quartiere. - Emanuela Scandolara
Volontaria della Associazione Arcobaleno, da 15 anni è animatrice di una scuola di teatro nella quale numerosi giovani migranti provenienti da decine di Paesi hanno potuto incontrare la nostra cultura, mettersi alla prova come attori, impegnarsi affinché Milano sia una città plurale e aperta. La sua esperienza prova quanto l’arte può essere strumento di dialogo fra i popoli e favorire la costruzione di un mondo unito. - Fulvio Scaparro
Già docente di psicologia dell’adolescenza e della devianza all’Università di Milano e giudice onorario del Tribunale per i minorenni, ha fondato a Milano l’associazione GeA (Genitori ancora) per dar sostegno ai bambini e ai genitori separati e preparare personale specializzato nella mediazione familiare. È costantemente impegnato nella salvaguardia delle condizioni di tutti i più piccoli, affinché Milano diventi una «città a misura di bambino». - Luciano Scotuzzi
Pensionato generoso e molto sensibile alle tematiche della disabilità, è fortemente impegnato in numerose attività sociali. Da tempo volontario del Centro ambrosiano di solidarietà, ora è anche presidente dell’associazione SON (Speranza Oltre Noi), che ha dato vita al progetto «Abitiamo il futuro» volto ad assicurare ai giovani disabili altre famiglie che li assistano quando i loro genitori non ci saranno più. - Bruno Tacchetto
Classe 1930, volontario attivo dell’Auser a Novate Milanese, per ben 25 anni ha accompagnato con particolare passione e dedizione migliaia di persone anziane presso ospedali, cliniche e poliambulatori per visite, esami e terapie. Ha collaborato attivamente allo svolgimento di numerose attività pubbliche ed è stato di esempio e di incitamento, guadagnandosi la gratitudine dell’intera cittadinanza.
Menzione speciale
- Amici della Certosa
Associazione spontanea di parrocchiani, amici e professionisti decisi a valorizzare il monumento della Certosa di Garegnano, uno tra i più belli di Milano, scrivendo libri sull’edificio e sugli artisti che vi hanno lavorato, organizzando mostre, concerti e conferenze tematiche e visite guidate anche durante l’iniziativa «Aperti per voi» del TCI. Il ricavato delle offerte viene dato alla parrocchia per coprire almeno in parte i costi dei continui restauri. - Associazione Amici della Guastalla
Esempio dei risultati che un gruppo di Cittadini, attenti al territorio, può ottenere a vantaggio di tutti. Per illuminare l’antico giardino della Guastalla, in una collaborazione non facile ma necessaria con la pubblica amministrazione, hanno sollecitato il progetto, la sua approvazione e hanno trovato lo sponsor per finanziarlo. I prossimi obiettivi sono restaurare un dipinto della Madonna e ampliare l’area gioco dedicata ai bambini. Quanto già fatto è garanzia dei risultati futuri. - Associazione Avvocato di strada Onlus
Dedicano tempo e competenze per aiutare le persone escluse dall’accesso ai diritti fondamentali, offrendo un supporto non soltanto legale, ma anche sociale. I molti volontari accompagnano i loro numerosi assistiti negli uffici comunali, fanno la coda con loro e li aiutano con le questioni burocratiche. - Associazione Gorla Domani
Da 30 anni dà vita a Gorla a una molteplicità di iniziative per favorire la conoscenza del quartiere e del Naviglio della Martesana, che ne costituisce il simbolo più noto. I soci volontari sono oltre un centinaio e pubblicano libri e organizzano incontri, mostre, visite guidate a piedi e in bicicletta per documentare e valorizzare la storia e la geografia del quartiere. Molte le iniziative rivolte alle scuole, per favorire la coesione tra gli abitanti e l’integrazione delle numerose etnie presenti. - Associazione Gruppo di Betania Onlus
Dal 1980 l’associazione offre servizi socio-psicopedagogici per aiutare adolescenti e famiglie in difficoltà. La sua missione è trattare i problemi di comportamento di ragazze preadolescenti e adolescenti accolte all’interno delle sue comunità educative, con l’obiettivo di promuovere lo sviluppo globale della persona, aiutata a diventare autonoma e capace di dare un senso alla propria vita e al proprio futuro. - Astellas Pharma
Società farmaceutica multinazionale, sostiene progetti di pubblica utilità e solidarietà consentendo ai propri dipendenti di operare gratuitamente presso alcune associazioni di volontariato. Durante queste giornate, che vengono chiamate «Changing Tomorrow Day», i dipendenti continuano a essere regolarmente pagati dall’azienda. - Casa di Teddy Onlus
Due ex volontarie presso la Croce Rossa, Giuseppina Mazza e Raffella Fortelli, hanno fondato la Casa di Teddy Olus per occuparsi di accoglienza e accompagnamento solidale di chi ha bisogno di aiuto. Ora si prevede un nuovo cambiamento per poter proseguire la loro attività di solidarietà e assistenza sempre come volontarie. - Comitato Amici del Trivulzio Onlus
I suoi volontari si prendono cura, in collaborazione con molti volontari di altre associazioni, degli ospiti del Pio Albergo Trivulzio. Questa encomiabile attenzione si manifesta sia con iniziative che allietano le giornate quando queste persone sono ricoverate nelle strutture del Trivulzio, sia nel supportarle successivamente quando usufruiscono dell’assistenza domiciliare. - Comitato Area Sud Milanese della Croce Rossa Italiana
Recupera settimanalmente le eccedenze alimentari di bar e panificatori e li ridistribuisce a una dozzina di famiglie, segnalate dai servizi sociali del Comune di Opera, e alle persone in condizioni di bisogno che sono seguite dall’unità di strada. In questo modo si ottengono due importanti risultati: evitare lo spreco di cibo e aiutare concretamente chi è in difficoltà. Un esempio di virtù civica che merita di essere conosciuto e valorizzato. - Comitato genitori Istituto comprensivo Sorelle Agazzi
Il comitato nasce alla Comasina nel 2013 per supportare le iniziative della scuola e sviluppare l’aggregazione tramite progetti concreti. Con gli alunni e gli insegnanti, in collaborazione con Legambiente, è stata risistemata la recinzione anti-siringhe attorno alla scuola, che è diventata più sicura e più bella. Inoltre vengono coinvolti i genitori degli alunni stranieri, utilizzando ad esempio le tradizioni culinarie dove attraverso il desco si finisce a condividere il luogo dove si vive. - Gruppo ciceroni volontari di Legnano
Spiegando con molta competenza e dedizione, fanno conoscere e apprezzare ai vecchi e nuovi cittadini della loro zona le bellezze naturali e artistiche del territorio. Collaborano attivamente in molte iniziative culturali e sociali della città, preservandone la memoria e il tessuto umano. - Gruppo di Ricerca Storica di Busto Garolfo
Per l’impegno ed entusiasmo profusi nella valorizzazione e divulgazione del patrimonio bustese con visite guidate, mostre fotografiche, pubblicazioni e conferenze che consentono ai cittadini di apprezzare aspetti della città poco conosciuti. Intervistando le persone anziane raccolgono la memoria delle tradizioni e della storia locale, per conservarla e diffonderla nelle giovani generazioni. - Orto sociale di Cesate
Il progetto, realizzato in collaborazione con il Comune di Cesate, è nato per diffondere le tecniche di agricoltura e la cultura biologiche, coinvolgendo cittadini e associazioni anche dei comuni limitrofi. Si utilizzano sementi autoctone, si promuovono servizi, si valorizzano risorse agricole e zootecniche del territorio e si crea l’ambiente per attuare la cura e riabilitazione di persone con problematiche psico-sociali nonché l’accoglienza e l’integrazione di migranti, rifugiati e richiedenti asilo. - Progetto «Io cittadino»
Il progetto si avvale della preziosa opera di alcuni insegnanti dell’ICS «Falcone e Borsellino» di Castano Primo che, anche con interventi di esperti e di giovani durante l’alternanza scuola lavoro, da quattro anni si impegnano gratuitamente per realizzare fuori orario scolastico corsi di educazione civica. Tutto per sviluppare nei giovani il senso di appartenenza alla comunità, far conoscere le regole della convivenza civile, i diritti e i doveri di un cittadino e il funzionamento del Comune, che è parte attiva nel progetto. - Recup
Recupera le eccedenze alimentari nei mercati rionali di Milano, prima che vengano buttate via, ridistribuendo il cibo buono a chi aiuta a sceglierlo proprio perché desidera averlo. Da questa collaborazione interculturale e intergenerazionale, ciò che ha perso valore economico ritrova un valore sociale, ottenendo anche così una città più sostenibile, più viva e unita. Ha prodotto un ricettario anti-spreco per accrescere la responsabilità dei consumatori. - Scuola primaria Maria Cristina Luinetti
«Educazione alimentare e lotta allo spreco» è un progetto delle scuole elementari di Cesate per educare i bambini a un’alimentazione corretta, poi riproposto all’amministrazione comunale come iniziativa per aiutare le famiglie povere del territorio. L’alimentazione riveste un ruolo fondamentale nella crescita, non solo fisica, dell’individuo e la conoscenza degli alimenti e il loro acquisto consapevole sono le basi per avere comportamenti responsabili e sostenibili. - VISES (Volontari per Iniziative di Sviluppo Economico e Sociale) – Gruppo di Milano
Sono manager che mettono a disposizione, gratuitamente, le loro competenze ed esperienze per le iniziative di volontariato e i progetti nel sociale. Tra questi «Il ritmo giusto» per dotare di defibrillatori le scuole milanesi e formare chi dovrà utilizzarli, «ABC digitale» per l’alfabetizzazione digitale degli over 60 addestrando in questo compito gli studenti in ambito di alternanza scuola-lavoro e «Green Jobs» per educare le persone all’auto-imprenditorialità. - Volontari ATLHA
Oltre ai volontari che nella Cascina Bellaria si dedicano ai disabili occupandosi della direzione e conduzione dell’associazione in tutti i suoi aspetti, altri volontari accompagnano le persone disabili nelle attività ricreative e sportive, organizzando viaggi e vacanze. Tutti insieme mirano a una piena inclusione sociale delle persone cui dedicano il loro tempo. - Volontari di Allegro Moderato
Numerosi volontari operano nell’orchestra sinfonica e nel coro di Allegro Moderato, una cooperativa sociale con un’esperienza ventennale, e insieme a musicisti professionisti con la musica riescono a dare una risposta efficace a molte persone con disagio psichico e mentale. - Volontari di Boscoincittà
Il Boscoincittà è un’encomiabile iniziativa nata 40 anni fa che trae enorme vantaggio dall’impegno settimanale dei tanti volontari che curano il bosco, il giardino, i sentieri nella cava Ongari del Parco delle Cave e che recentemente vanno alla riconquista del verde dell’area chiamata «Porto di Mare». I volontari sono donne e uomini che, in alcuni casi da ben 15 anni, si dedicano alla cura dei boschi e alle fioriture, ma anche alla raccolta di rifiuti nelle aree di confine.
I premiati hanno ricevuto, oltre l’attestato, una spilla d’oro a forma di panettone, ulteriore segno di ringraziamento della cittadinanza verso coloro che tanto hanno fatto per migliorare la vita della Città Metropolitana di Milano e dei suoi abitanti.
Tra i premianti, in rappresentanza di Ciessevi, il Presidente Ivan Nissoli
Nel rispetto della tradizione di San Biagio, tutti gli ospiti potranno gustare una fetta di panettone.
Nel corso della premiazione sono stati proiettati 4 brevi spot realizzati dagli studenti della Civica Scuola di Cinema Luchino Visconti – Fondazione Milano.
L’onorificenza, ideata dal Coordinamento Comitati Milanesi e realizzata in collaborazione con: Assoedilizia, Amsa, Comieco, Legambiente, City Angels, Ciessevi, Amici di Milano, Associazione Saveria Antiochia e con la media partnership di Il notiziario e radio Lombardia. E con il patrocinio di: Città Mteropolitana di Milano e Comune di Milano.
L’iniziativa, promossa dal Coordinamento Comitati Milanesi con Ciessevi tra i partner, è un riconoscimento alle persone che si sono distinte per le loro virtù civiche. Solidarietà, attenzione al territorio e all’ambiente, rispetto reciproco, tutela dei più deboli ed emarginati, rispetto della cultura e della tradizione civica e difesa dei diritti dei cittadini sono alcune delle virtù civiche che possono rendere meritevole qualcuno del premio.