Quanto Vale il Futuro?” Un Nuovo Manifesto per il Servizio Civile
La campagna “Quanto Vale il Futuro? Più Servizio Civile, per investire nei giovani e nel bene comune”, lanciata a Roma il 9 dicembre 2024, ha come obiettivo quello di rafforzare e stabilizzare il sistema del Servizio Civile in Italia. Un nuovo manifesto e un logo sono stati presentati per simboleggiare l’impegno continuativo degli enti promotori e di tutti i futuri aderenti. Questa iniziativa invita cittadini, istituzioni e organizzazioni a unirsi per supportare l’espansione e il rafforzamento del servizio civile, essenziale per l’educazione civica e la partecipazione attiva dei giovani.
Dopo periodi di incertezza e dibattiti, il Governo ha finalmente annunciato un investimento significativo di 413 milioni di euro, destinati a promuovere l’ingresso nel servizio civile di circa 60mila giovani. Questo finanziamento garantirà anche la stabilità per almeno 50mila giovani all’anno per il periodo 2025-2027. Tale investimento mira a offrire maggiore certezza agli enti coinvolti, permettendo loro di pianificare interventi a lungo termine e garantendo continuità al sistema del servizio civile.
La situazione attuale vede oltre 100mila giovani ogni anno esprimere il desiderio di partecipare al servizio civile, con quasi 90mila posti disponibili. In risposta a questa forte domanda, la campagna “Quanto Vale il Futuro?” punta a rendere universale l’accesso al servizio civile. Questo significa non solo assicurare risorse finanziarie stabili, ma anche migliorare l’accessibilità e la promozione del servizio civile attraverso accordi strategici con scuole e università, oltre a semplificare i processi di accesso attualmente ostacolati da un modello concorsuale rigido.
L’importanza del servizio civile è radicata nella sua storia lunga oltre mezzo secolo, durante il quale ha contribuito alla diffusione dei principi costituzionali, alla protezione delle persone e dell’ambiente, e alla promozione dell’educazione e dei diritti umani. La sua rilevanza è ancor più accentuata oggi, in un contesto di crescente complessità nazionale e internazionale, caratterizzato da tensioni sociali e emergenze varie. Investire nel servizio civile, quindi, significa investire in un futuro di benessere, inclusione e coesione sociale.
Se credere nel futuro significa mantenere viva la capacità di sognare e progettare, il Manifesto e le iniziative annunciate ricordano al Governo e alla cittadinanza che il servizio civile rappresenta un prezioso strumento di fiducia e cambiamento per i giovani. Con una visione coraggiosa e impegnata, questa iniziativa ambisce a costruire un futuro più giusto e umano.
L’adesione alla campagna è libera ed è possibile farlo scrivendo a segreteria@quantovaleilfuturo.it