Rendicontazione 5 per mille: Fare Non Profit ti aiuta ad essere in regola
Tutti gli enti iscritti che hanno ricevuto somme relative al 5 per mille sono obbligati a rendicontarne l’utilizzo. Mentre per la parte dell’iscrizione l’ente di riferimento è l’Agenzia delle Entrate, quello deputato a regolare e controllare la fase di rendicontazione (per lo specifico del “5 per mille al volontariato”) è il Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali.
In questa fase transitoria, in attesa della pubblicazione del decreto di attuazione del D.Lgs sul “5 per mille” n. 111/2017, il Ministero, in una nota, ha specificato che gli adempimenti relativi alla rendicontazione e pubblicazione relativi al contributo del cinque per mille restano uguali a quelli previsiti nel precedente Dpcm del 7 luglio 2016.
Sul sito del Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali sono disponibili le Linee guida e il modello di rendiconto.
Il Modello è parzialmente editabile in modalità digitale;
Il modello di rendicontazione del Ministero è diviso in tre parti:
- prima parte: anagrafica dell’ente;
- seconda parte: divisione delle voci di spesa per capitoli;
- terza parte: autodichiarazione del legale rappresentante ai sensi del DPR 445/00.
Lo staff di Fare Non Profit è disponibile a fornire il servizio di consulenza per la compilazione corretta del rediconto.