Ricerca volontari per Farout Festival
Farout è un festival che ci invita a riflettere su nuovi modelli di co-abitazione, co-creazione e co-esistenza tra artistə, natura, città e comunità. Linea guida nella curatela del festival, l’interdisciplinarità di generi artistici, progetti e sperimentazioni tesi a superare le categorie tradizionali, integrando sempre di più̀ scena, corpo, testo e musica, spaziando fino ai linguaggi connessi alle nuove tecnologie.
Il Festival inizierà il 10 giugno e terminerà il 7 settembre 2021: 45 giorni di performing art e installazioni, 38 artisti e collettivi nazionali e internazionali per cercare e rimettere in circolo di nuove estetiche e nuove forme di pensiero del mondo contemporaneo.
GLI HIGHLIGHTS DEL FESTIVAL *prime nazionali
LUKE JERRAM – GAIA | 10 giugno – 12 settembre
Gaia, la nuova installazione dell’artista britannico Luke Jerram che inaugura FAROUT, mira a creare il cosiddetto overview effect, provocato negli astronauti quando osservano la Terra dallo spazio: un senso di estasi per il pianeta, accompagnato da una profonda comprensione dell’interconnessione di tutta la vita e un rinnovato senso di responsabilità nei confronti della cura dell’ambiente. Osservando la Terra i confini svaniscono, i conflitti che la dividono si ridimensionano e la necessità di creare una società planetaria che se ne prenda cura diventa evidente. La Terra viene percepita come una piccola, fragile sfera della vita, appesa nel vuoto e avvolta da una sottile atmosfera che la protegge dall’ambiente esterno. Fino al 24 giugno, il panorama immersivo di Luke Jerram sarà circondato da una vera e propria foresta; gli alberi che la ricreano saranno successivamente donati a Forestami.
THREES e JACOPO JENNA* | 10 giugno
KALEIDER – A PORTRAIT WITHOUT BORDERS* | 10 giugno – 24 luglio
NONE COLLECTIVE – CORPI | 10 giugno – 24 luglio
Tutte le installazioni sono a ingresso gratuito