Voce, l’hub del volontariato di Milano
Apre a Porta Nuova il cantiere di Voce, duemila e 500 metri quadri di volontariato, azioni green e turismo sostenibile. Due anni di lavori preventivati per la ristrutturazione dell’immobile situato tra via Monte Grappa e via Melchiorre Gioia. Cinque piani che coniugheranno i servizi al volontariato metropolitano, la sostenibilità architettonica, l’incubazione della nuova imprenditoria sociale e il turismo “slow” grazie a un ostello e un ristorante a km zero. voce sarà inoltre quartier generale dei volontari delle olimpiadi invernali 2026.
VOCE – Volontari al Centro ospiterà: gli uffici di CSV Milano e della Confederazione regionale dei Centri di servizio per il volontariato della Lombardia, dell’Università del Volontariato, del Forum del Terzo Settore di Milano e della Lombardia, dei servizi di promozione del volontariato ai giovani del Comune di Milano, della biblioteca del volontariato, di un inedito Ostello che riunirà, da tutta Europa, i giovani dei Corpi Europei di Solidarietà, di un ristorante attento alla sostenibilità alimentare, allo “slow” e al km zero.
VOCE nel 2021 – L’edificio, di proprietà del Comune di Milano e dato in concessione all’Associazione Ciessevi fino a settembre 2053 sarà casa di ideazione e promozione di un approccio avanzato all’impegno civico ed etico dei cittadini, per la costruzione delle città vivibili e all’avanguardia, a partire da Milano Smart City and Community. Un incubatore per far nascere e crescere nuove forme di imprenditorialità sociale e welfare di comunità. Sarà il luogo di incontro tra forme di volontariato tradizionali e post-moderne, e incubatore di nuove forme di attivazione civica, anche più collegate al mondo profit. Luogo di produzione culturale e spazio per eventi sui temi della solidarietà, della responsabilità sociale, della sostenibilità, dell’uguaglianza sociale, del dialogo, sarà aperto al confronto delle culture e sarà un progetto dedicato ai giovani, i cittadini di oggi e del futuro, perché trovino opportunità e strumenti per essere sempre più consapevoli, solidali e attivi nel proprio quartiere e nella propria città.
VOCE hub dei volontari – Sul fronte volontariato, VOCE sarà casa per ben due Enti di rappresentanza, uno a respiro regionale e uno a livello metropolitano, quali il Forum del Terzo Settore di Milano e quello della Lombardia. Lato servizi al volontariato e agli enti del Terzo settore, l’edificio ospiterà sia gli uffici di CSV Milano e CSVnet Lombardia, oltre a quelli del Comune di Milano specificatamente dedicati alla promozione dell’impegno Civico. Inoltre VOCE sarà luogo di progetti unici per il sociale meneghino: ospiterà, infatti, le aule dell’Università del Volontariato, un infopoint dedicato a 360° ai temi del volontariato, spazi per riunioni, eventi, mostre, iniziative culturali, sedi per associazioni e la prima biblioteca tematica in Città e un auditorium ideato e progettato come agorà esclusiva per il Terzo Settore e i suoi specifici temi.
Un palazzo che altresì sarà casa per la sperimentazione sociale e quartier generale per lo studio, l’ideazione e lo sviluppo di forme innovative di attivazione civica e di partnership tra il Terzo e gli altri Settori che compongono la nostra società. Infine VOCE ospiterà il Centro di coordinamento dei Volontari delle Olimpiadi invernali del 2026.
«Sono centinaia di migliaia i milanesi che scelgono di dedicare parte del loro tempo agli altri – dichiarano la Vicesindaco con delega al Volontariato, Anna Scavuzzo, e l’assessore alle Politiche sociali e abitative, Gabriele Rabaiotti, – e migliaia le associazioni che ogni giorno lavorano sul territorio per aiutare chi è più in difficoltà. Per questo motivo, l’avvio dei lavori per realizzare la prima casa del volontariato in città, un luogo dove confrontarsi e trovare stimoli sempre nuovi, è una splendida notizia che arricchirà Milano. Siamo felici e orgogliosi di aver contribuito a questo progetto, convinti che il dialogo con i milanesi e con il Terzo settore, in un’ottica di complementarietà, sia fondamentale per una città sempre più bella, forte e accogliente».
“Il fatto che VOCE prenda vita a Porta Nuova è altamente significativo – dichiara il presidente di CSV Milano, Ivan Nissoli-. Perchè nel cuore della City finanziaria e della trasformazione urbanistica, Milano fà posto anche al Terzo settore. Perchè VOCE sarà un hub di incontro, confronto e quotidiano rilancio dei soggetti del non profit che sono il fiore all’occhiello della Città metropolitana. Un luogo dove CSV Milano svolgerà un ruolo di agenzia di sviluppo per la cittadinanza attiva e il volontariato. Nell’Italia delle lamentele per i cantieri infiniti – conclude Nissoli – vogliamo che VOCE diventi invece un cantiere sociale permanente, vivace, ricco tanto quanto vivace e ricco è il Terzo settore dei nostri territori».
VOCE, la struttura e i numeri: il progetto prevede al piano terra la realizzazione di 250 metri quadri destinati ad aule e un punto ristoro di circa 170 mq. L’Ostello occuperà il secondo e terzo piano per un totale di 530 mq a sostegno della cittadinanza attiva internazionale che convergerà a Milano a vivere l’esperienza dei Corpi Europe di Solidarietà insieme ad altri “viaggiatori responsabili”. Agli uffici sarà invece destinato il piano primo e secondo coprendo quasi 700 mq. Si stima che VOCE annualmente sarà casa per 2mila enti di Terzo settore che potranno qui svolgere le proprie attività, e per 200 enti pubblici e privati che vorranno gestire progetti in rete col volontariato. Ottomila saranno i cittadini attivi e volontari partecipanti a eventi, formazioni, iniziative di promozione del volontariato, registrando 20mila pernottamenti in ostello e 70mila utilizzatori della caffetteria-ristorazione.
VOCE è green: la ristrutturazione dell’edificio che ospiterà VOCE occuperà 18 mesi di cantiere, baserà il proprio intervento sui principi di conservazione dell’esistente, di sua riqualificazione per essere a basso impatto ambientale (grazie alla gestione e al controllo automatizzato degli impianti al fine di ridurre al minimo i costi di gestione) e di sostenibilità e prevenzione nella produzione di rifiuti (zero plastica, KMzero e turismo “slow” che animerà l’Ostello, recupero circolare e smaltimento differenziato). A tal fine CSV Milano per i lavori e gli aspetti di sostenibilità ha coinvolto l’impresa sociale Fratello Sole Energie Solidali, Energy Service Company per il Terzo settore, partecipata dal consorzio Fratello Sole e da Iren Energia, impegnata nella gestione tecnica attraverso Iren Smart Solutions. VOCE è quindi un progetto in linea con l’iniziativa “Milano 2046”, promossa e sostenuta dal Consiglio Comunale.
VOCE è un gioco di squadra tra privato e pubblico: il progetto è stato reso possibile grazie ad un’azione coordinata di investimento ad alto impatto sociale – che ammonta complessivamente a 5,9 milioni di euro – alla quale contribuiscono diversi attori pubblici e privati tra i quali i principali:
- il Comune di Milano, che ha concesso l’edificio e garantisce con fideiussione il mutuo ventennale di 1,5 milioni di euro in capo a CSV Milano
- Fondazione Cariplo ha sostenuto il progetto con un contributo di 1 milione di euro
- Turismo Sostenibile società benefit che investe nell’intervento 1,3 milioni di euro per costruire un polo del turismo sostenibile con l’ostello e i servizi collegati.
A questi si aggiungono importanti detrazioni fiscali, donazioni e azioni professionali pro bono come l’importante contributo di Fondazione Cariplo: «Per noi si tratta di un progetto speciale – spiega Paola Pessina, Vice Presidente Fondazione Cariplo – allineato con l’identità e l’attività della Fondazione, volta a consolidare le realtà di volontariato, promuovendone le competenze, la sostenibilità economica, la capacità di iniziativa e soprattutto l’azione instancabile di rete. Osserviamo da sempre il profilo del Terzo Settore lombardo che sta crescendo velocemente, e lo abbiamo accompagnato in passaggi importanti, con investimenti consistenti non solo in termini economici, ma soprattutto di indirizzi e di prospettive innovative. VOCE ci piace: ha i numeri per diventare una realtà emblematica per l’area metropolitana Milanese, perché concentra funzioni in modo efficiente e offre spazi di partecipazione in modo condiviso. In più, si propone nell’impostazione e nella gestione quotidiana quelle buone pratiche di sostenibilità – declinata in ogni valenza – che il mondo della solidarietà per primo ha scelto come stile, come impegno responsabile verso il futuro di tutti».
Le slide di presentazione del progetto VOCE, Volontari al centro.
Causa emergenza Sanitaria il cantiere ha subito dei ritardi. La nuova data previsa di apertura è inizio 2022.