VOLacross. Volontari, crisi ed innovazione sociale:
un’analisi comparata e longitudinale
Il volontariato è il più grande fenomeno associativo italiano e svolge un ruolo cruciale, anche se spesso trascurato, nel generare, favorire e accompagnare processi di profonda trasformazione sul piano sociale, culturale e politico. Il progetto di ricerca PRIN VOLacross (Volunteering Across Crises) si propone di analizzare le trasformazioni che hanno interessato il mondo del volontariato durante e dopo tre diverse crisi globali (la “crisi dei rifugiati” del 2015, la crisi pandemica e la crisi legata alla guerra in Ucraina). Attraverso un approccio longitudinale e comparativo, la ricerca intende analizzare non solo come e perché diverse crisi abbiano innescato un aumento della partecipazione sociale in supporto alle persone in difficoltà, ma anche se e quanto tale mobilitazione abbiano rappresentato l’inizio di un processo strutturale di innovazione sociale. Nello specifico, la ricerca intende esplorare se e quanto le forme di impegno e mobilitazione emerse durante periodi specifici di crisi possano o meno:
- incidere sul volontariato da un punto di vista individuale e organizzativo
- contribuire allo sviluppo di pratiche di innovazione sociale, al loro consolidamento e, potenzialmente, alla loro istituzionalizzazione in specifici contesti di welfare locale nel medio-lungo termine.
Ente finanziatore: Ministero dell’Università e della Ricerca tramite fondi europei NextGeneration EU
Quadro istituzionale: PRIN – PROGETTI DI RICERCA DI RILEVANTE INTERESSE NAZIONALE – Bando 2022
Ambito di ricerca: Scienze umane e sociali
Capofila: Università degli Studi di Milano
Partner di ricerca: Università degli Studi di Parma
Collaboratori esterni: CSV Milano ETS e Codici Ricerca e Intervento
Data: 2023 – 2025
Il progetto di ricerca VOLacross si propone di:
- Osservare in maniera comparativa come diversi periodi di crisi possano impattare sul mondo del volontariato nelle sue diverse dimensioni (cognitiva, regolamentativa, sociale, pratica, d’azione).
- Analizzare longitudinalmente in che misura specifici periodi di crisi riescano a facilitare sviluppi innovativi in determinati ambiti delle politiche di welfare, indagando quali forme caratterizzano l’azione volontaria nel momento in cui questa esce dalla fase di emergenza e si struttura in un’offerta più stabile di risorse e servizi.
- Mostrare in maniera comparativa e longitudinale in che misura specifici settori del volontariato acquisiscono un potenziale “adattivo”, trasformandosi durante i periodi di crisi.
- Facilitare l’emergere di dibattito e riflessione tra luoghi della ricerca e mondo del volontariato sui risultati che emergeranno, coinvolgendo le comunità locali e gli attori istituzionali attraverso metodi di ricerca partecipativa.
Primo incontro
Complessità del volontariato: due ricerche qualitative a confronto
mercoledì 28 febbraio, ore 14.30-16.30
sede CSV Milano, piazza Castello 3, Milano
Secondo incontro
Tra volontariato e attivismo: volontariato e (de)politicizzazione
venerdì 5 aprile, ore 16-18
Dipartimento di scienze sociali e politiche Università degli Studi, aula 4, via Conservatorio 7, Milano
Terzo incontro
Una nuova forma di volontariato: i tutori di MSNA
giovedì 16 maggio, ore 14-17
Dipartimento di Giurisprudenza Università di Parma, via Università 12, Parma
Quarto incontro
Prospettive teoriche: tra volontariato e cura
venerdì 21 giugno, ore 16.00-18.00
sede CSV Milano, piazza Castello 3, Milano
Quinto incontro
Sfide e potenzialità dellʼaccoglienza in famiglia: esperienze a confronto
venerdì 26 settembre 2024, ore 15-17.30
Wonderful World, Ciac onlus, viale Rustici 36, Parma
Sesto incontro
Volontariato, solidarietà ed azione umanitaria nel campo delle migrazioni: prospettive a confronto
venerdì 15 novembre, ore 16-18
DSSP, aula seminari, via Conservatorio 7 (lato passione), Milano
Settimo incontro
Strategie di advocacy nel campo delle migrazioni: il caso dell’accesso civico generalizzato
Lunedì 3 febbraio 2025, ore 15.00-18.00
CSV Milano, piazza Castello 3, Milano
Ottavo incontro
La crisi ucraina e il volontariato: potenzialità e ambivalenze
Lunedì 10 marzo 2025, ore 15.00-18.00
Dipartimento di Giurisprudenza, studi politici e internazionali, via università 12, Parma
“Strategie di advocacy nel campo delle migrazioni: il caso dell’accesso civico generalizzato” è il titolo del settimo incontro del ciclo di seminari “Il volontariato: tra impegno ed innovazione” organizzati nell’ambito del progetto di ricerca PRIN “VOLacross – Volontari, crisi ed innovazione sociale: un’analisi comparata e longitudinale” a cura dell’Università degli Studi di Milano e dell’Università di Parma. Il progetto si propone di creare occasioni di riflessione e dialogo sul ruolo del volontariato durante (e oltre) i momenti di crisi, nel generare, favorire e accompagnare processi di profonda trasformazione sul piano sociale, culturale e politico.
L’incontro si terrà lunedì 3 febbraio, dalle ore 15 alle 18, nella sede di CSV Milano in piazza Castello 3 (Sala Gialla secondo piano, scala A) a Milano.
“La crisi ucraina e il volontariato: potenzialità e ambivalenze” è il titolo dell’ottavo incontro del ciclo di seminari “Il volontariato: tra impegno ed innovazione” organizzati nell’ambito del progetto di ricerca PRIN “VOLacross – Volontari, crisi ed innovazione sociale: un’analisi comparata e longitudinale” a cura dell’Università degli Studi di Milano e dell’Università di Parma. Il progetto si propone di creare occasioni di riflessione e dialogo sul ruolo del volontariato durante (e oltre) i momenti di crisi, nel generare, favorire e accompagnare processi di profonda trasformazione sul piano sociale, culturale e politico.
L’incontro si terrà lunedì 10 marzo 2025, dalle ore 15.00 alle 18.00, all’Università degli studi di Parma, Dipartimento di Giurisprudenza, Studi Politici e Internazionali, Aula C, plesso San Francesco, Strada del Prato 4/1a, Parma
La guerra in Ucraina ha causato la fuga di circa 6,5 milioni di profughi. Il sistema di accoglienza italiano (ed europeo più in generale) si è riorganizzato per far fronte all’arrivo di rifugiati ucraini, dando vita a sperimentazioni locali che vantano percorsi virtuosi di inclusione dal basso con il sostegno della popolazione. Tuttavia, la crisi ucraina ha messo in luce anche il “lato oscuro” dell’accoglienza, rendendo visibili implicite “categorie di meritevolezza” e il ruolo ambivalente della solidarietà nei confronti di una specifica categoria di rifugiati. Di questo parleremo con ricercatrici/ricercatori che si sono occupati del tema, con volontari/e e con chi è attivamente coinvolto nella gestione dell’accoglienza, per cogliere le potenzialità della solidarietà verso gli ucraini, ma anche le sue ambiguità e ambivalenze.
Contatti
volacross@unimi.it – cultura.milano@csvlombardia.it
